Il clima di tensione sulla vicenda israelo-palestinese coinvolge anche la Rai con un’aggressione all’inviato del Tg1 ad Amsterdam da parte di un gruppo di filopalestinesi e una mail di minacce a Report che arriva dal fronte opposto. A denunciare l’episodio avvenuto nella città olandese, pochi giorni dopo l’attacco ai tifosi della squadra di calcio israeliana Maccabi, è stato il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci.
“Ieri sera un nostro giornalista, Marco Bariletti, ad Amsterdam è stato circondato e aggredito da personaggi filopalestinesi – ha raccontato durante un’audizione in Commissione Segre al Senato -. Gli è stato sequestrato il telefono, è stato spintonato. Ha vissuto momenti di grande terrore e alla fine gli è stato chiesto, mentre era filmato da questi signori, di urlare ‘free Palestine'”. Coinvolto nell’aggressione anche l’operatore Bartolo Mercadante. Su istruzioni del ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’ambasciatore d’Italia nei Paesi Bassi Giorgio Novello ha preso contatto con le autorità olandesi per raccogliere informazioni sull’episodio, sottolineando che avviene “nel contesto particolarmente grave che ha visto aggressioni a tifosi israeliani in una fase di rigurgito di antisemitismo”.
Solidarietà dal presidente del Senato Ignazio La Russa. “L’aggressione ai danni del cronista italiano avvenuta ieri sera ad Amsterdam da parte di teppisti filopalestinesi – afferma – è grave e trova la mia ferma condanna”. “Un episodio grave, da condannare con fermezza”, commenta il presidente della Camera, Lorenzo Fontana. Vicinanza dagli esponenti di Fratelli d’Italia in Vigilanza, mentre la presidente della bicamerale Barbara Floridia parla di “episodio grave”.
Condanna l’aggressione anche la Rai. “Non saranno certo episodi come quello di cui è stato vittima Bariletti – si legge in una nota di Viale Mazzini – a impedire ai giornalisti del servizio pubblico di continuare a informare i cittadini con completezza e rigore”. In mattinata il conduttore di Report aveva denunciato le “agghiaccianti minacce arrivate alla redazione di Report dopo il servizio sul conflitto tra Israele e Palestina realizzato da Giorgio Mottola” e andato in onda nella puntata di domenica scorsa.
“Vi dovreste vergognare per l’ignobile servizio anti Israele della scorsa settimana. Pulizia etnica da parte dell’esercito israeliano a Gaza!? La meriteresti Voi, stile redazione di Charlie Hebdo”, si legge nella mail, acquisita anche dalla questura di Roma. A Report è arrivata la solidarietà di esponenti del centrosinistra, dal Pd a Avs, oltre che da M5s. “Esprimo piena e totale solidarietà per le inaccettabili e vergognose minacce subite – afferma Floridia -. Mi auguro che le autorità competenti riescano ad individuare il prima possibile il responsabile di questo atto che segna un ennesimo attacco indegno alla libertà di informazione nel nostro Paese”.