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Cronache

Soccorre il fratello minore e annega a 20 anni nel Garda

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Doveva essere una giornata di spensieratezza, per mitigare il caldo soffocante di questi giorni, tra bagni in acqua e risate, ma si è trasformata in una tragedia: nel pomeriggio di oggi è annegata nel lago di Garda una ragazza ventenne di Verona, Anna Lorenzi. L’episodio si è consumato in località Corno, a Garda, di fronte ad un bar, ad una trentina di metri dalla riva. Per divertirsi Anna, che avrebbe compiuto 21 anni la vigilia del prossimo Natale, si è lanciata in acqua su un materassino insieme al fratello 14enne e alla sorella di 17 anni. La corrente li ha portati in breve tempo oltre le boe, in un punto a 30 metri dalla riva dal quale anche per il padre, che li sorvegliava dalla spiaggia, era impossibile intervenire con rapidità.

Qui è accaduto l’impensabile: il fratello ha iniziato ad annaspare per la fatica del tragitto e Anna non ci ha pensato un attimo ed è corsa in suo soccorso, gli ha sorretto il corpo finchè le forze l’hanno aiutata, poi è scomparsa tra i flutti. Le grida disperate d’aiuto sono state sentite fino a riva. Due ragazzi si sono tuffati e hanno riportato in salvo il fratello. Anna invece è stata persa di vista e per un probabile malore o per affaticamento è andata a fondo senza riemergere.

Mentre i familiari seguivano da terra le operazioni di soccorso, sul luogo dell’incidente si sono recati gli uomini della capitaneria di porto e i sanitari del Suem con una idroambulanza, oltre ai vigili del fuoco che dall’alto con un elicottero hanno perlustrato l’area. Pochi minuti e il corpo di Anna è stato ripescato. La giovane era finita in una conca del fondale a sei metri di profondità. Per lunghi minuti si è cercato di rianimare la ragazza ma ogni tentativo è stato inutile. L’unico a voler parlare dell’accaduto è stato, attraverso Facebook, Valerio Rossetti, il parcheggiatore di punta Corno. In risposta alle teorie no vax dei ‘navigatori’ della rete sulle cause dell’incidente ha risposto secco: “ho visto il volto del fratello, della sorella e del padre. Naturalmente li ho fatti uscire dal parcheggio che gestisco dopo che sono stati accompagnati dalla polizia locale. Se qualcuno si permette di dire cazzate bisognerebbe andarli a trovare di persona. Per il resto rip Angioletto”.

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Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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