Collegati con noi

Cronache

Sequestri al clan, sigilli a noleggi al porto di Castellammare

Pubblicato

del

Sequestri al clan Cesarano, tra Castellammare di Stabia (Napoli) e Trento: quote sociali e patrimonio aziendale di due società di vendita e di noleggio di veicoli – auto, moto, imbarcazioni – per un valore di circa 200mila euro. Società attive anche nel porto di Castellamare di Stabia. La misura scaturisce dagli approfondimenti patrimoniali messi in atto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia e coordinati dalla Dda di Napoli, in merito alle investigazioni sul clan Cesarano che avevano consentito di disarticolare i vertici del sodalizio ed erano sfociate in misure cautelari personale per 18 indagati, eseguite dai carabinieri lo scorso 10 luglio.

Nello specifico, le attività di indagine avevano permesso di raccogliere gravi indizi circa l’attuale operatività del clan Cesarano, tra estorsioni, traffico di sostanze stupefacenti e detenzione di armi, finalizzata all’acquisizione del controllo delle attività illecite e lecite di Castellammare di Stabia, di Pompei e delle zone limitrofe. Le indagini avevano inoltre permesso di ricostruire gli assetti organizzativi, direttivi ed operativi del clan, e di raccogliere gravi indizi di colpevolezza non soltanto in ordine alla commissione di una serie di reati ma anche in relazione al tentativo degli indagati di ripulire i proventi delle attività illecite mediante il loro reinvestimento in beni mobili e in settori imprenditoriali come quello del noleggio auto e quello nautico.

Più precisamente, nel corso delle investigazioni si è potuto ipotizzare che la sede di un autoconcessionario fosse divenuta la base logistica del clan Cesarano e la sede di periodiche riunioni degli affiliati. Non solo. Tre indagati, ritenuti ai vertici del clan, avrebbero trasferito denaro nel noleggio di autovetture e di imbarcazioni presso il porto Turistico di Marina di Stabia, creando una società ad hoc, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza.

Advertisement

Cronache

A Napoli fiaccolata per Chiara, “Perdonaci”

Pubblicato

del

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido “perdonateci” rivolto ai familiari della 30enne veneta. “Napoli forse non è la città più bella del mondo ma ha la popolazione più bella del mondo”, ha detto Gianfranco Jaconis, il padre di Chiara presente con la sorella della ragazza, Roberta. Centinaia i cittadini dei Quartieri Spagnoli che lo attendevano con in mano candele accese e palloncini bianchi, tanti lo hanno abbracciato.

Continua a leggere

Cronache

Turista morta a Napoli, video dell’incidente acquisito dalla Ps

Pubblicato

del

Su delega della Procura di Napoli è stato acquisito dalla Polizia il video registrato da un sistema di videosorveglianza che ritrae il momento in cui la statuetta colpisce al capo Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni deceduta in ospedale a Napoli a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le immagini – confluite nel fascicolo aperto dagli inquirenti che, al momento, potizzato l’omicidio colposo – ritraggono le fasi immediatamente precedenti la tragedia e l’esatto momento in cui la statuina, frantumatasi in pesanti schegge nell’impatto con un balcone, colpisce la giovane al capo.

Continua a leggere

Cronache

Auto contro guardrail in A15, un morto

Pubblicato

del

Un uomo di 81 anni, originario della Campania, è morto in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio lungo l’autostrada A15 nel tratto tra Pontremoli (Massa Carrara) verso Berceto, nel Parmense. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, al volante di un’auto di grossa cilindrata, ha improvvisamente impattato il veicolo contro il guardrail. L’impatto violento ha costretto la chiusura temporanea del tratto stradale interessato, in particolare l’autostrada della Cisa, tra i caselli di Pontremoli e Berceto. Il personale di soccorso giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 61enne.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto