Collegati con noi

Cronache

Scuola della Guardia di Finanza, allieva denuncia ufficiali per violenza sessuale

Pubblicato

del

Una giovane allieva del primo anno della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza a Coppito, in Abruzzo, ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale all’interno della struttura. La notizia, riportata dal Corriere della Sera, ha scatenato una serie di indagini interne e legali per far luce su quanto accaduto.

La denuncia della giovane allieva indica come presunto autore delle violenze un capitano della Guardia di Finanza, sostenendo che gli abusi sarebbero avvenuti nell’abitazione dell’ufficiale, situata alla periferia dell’Aquila. A complicare ulteriormente la situazione, vi sarebbe una chat su WhatsApp in cui il capitano discuteva degli episodi con altri ufficiali. Questa chat rappresenta un elemento chiave nelle indagini.

In risposta alle gravi accuse, il Comando generale della Guardia di Finanza ha immediatamente avviato un’inchiesta interna e disposto il trasferimento del capitano indicato come autore delle violenze, insieme ad altri ufficiali che sarebbero stati a conoscenza dei fatti senza denunciarli. Questi trasferimenti mirano a garantire la trasparenza delle indagini e la sicurezza all’interno della struttura.

La Procura dell’Aquila ha aperto un fascicolo d’indagine nei confronti di quattro ufficiali, con accuse che variano dalla violenza sessuale e lesioni aggravate per il capitano, ai maltrattamenti in concorso per gli altri militari coinvolti. Anche la Procura militare di Roma ha avviato un’indagine parallela per esaminare le responsabilità all’interno del contesto militare.

La giovane vittima potrebbe essere ascoltata nuovamente dai procuratori dell’Aquila e da quelli della Procura militare per fornire ulteriori dettagli sugli episodi denunciati. Secondo il quotidiano Il Messaggero, non è escluso che altre allieve siano state vittime di episodi simili, il che potrebbe ampliare ulteriormente il raggio delle indagini.

Gli avvocati del capitano indagato, Cesare Placanica e Maria Leone, hanno scelto di non commentare al momento, esprimendo fiducia nell’esito delle indagini. Hanno sottolineato l’importanza di rispettare la presunzione di innocenza del loro assistito fino a prova contraria.

È cruciale ricordare che tutte le persone coinvolte nell’inchiesta sono da considerarsi presunti innocenti fino a quando non sarà stabilita la loro colpevolezza attraverso un processo giudiziario. Le indagini sono ancora in corso e verranno esaminati tutti gli elementi raccolti per accertare la verità.

La denuncia di violenza sessuale nella Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza a Coppito ha scosso profondamente l’istituzione e richiede un’approfondita indagine per fare piena luce sui fatti. Le autorità competenti stanno lavorando per garantire giustizia alla vittima e per prevenire ulteriori episodi di questo genere, mantenendo fermo il principio della presunzione di innocenza per tutti gli indagati.

Advertisement

Cronache

Frattamaggiore: rientrati a casa i due sposi scomparsi pochi giorni dopo le nozze

Pubblicato

del

Maria Zaccaria e Pietro Montanino, la coppia di sposi scomparsa da Frattamaggiore (Napoli) il 29 ottobre 2024, sono rientrati a casa. La notizia è stata diffusa dalla trasmissione “Chi l’ha visto?” sui propri canali social. La loro scomparsa, avvenuta pochi giorni dopo il matrimonio celebrato il 25 ottobre, aveva destato preoccupazione nella comunità locale.

Durante la loro assenza, i due figli della coppia, un neonato e un bambino più grande figlio della donna, erano stati affidati ai nonni. Le ricerche, che avevano coinvolto anche don Maurizio Patriciello, si sono concluse positivamente con il loro ritorno a casa in buone condizioni.

Continua a leggere

Cronache

Pompei: turista newyorkese si introduce di notte negli scavi per scattare foto, denunciato

Pubblicato

del

Nella notte tra il 2 e il 3 novembre 2024, il personale di vigilanza del Parco Archeologico di Pompei ha rilevato, attraverso i sistemi di videosorveglianza, la presenza di un individuo che si aggirava all’interno del sito dopo esservi entrato da via Villa dei Misteri. L’uomo, un turista newyorkese di 28 anni, incensurato, è stato sorpreso mentre scattava fotografie nelle varie aree degli scavi.

Allertati immediatamente, i Carabinieri della stazione di Pompei sono intervenuti sul posto, identificando e fermando l’intruso. L’uomo è stato denunciato per l’intrusione non autorizzata; al momento, non sono stati riscontrati danni al patrimonio archeologico.

Il direttore del Parco Archeologico ha espresso gratitudine verso il personale del Ministero della Cultura e l’Arma dei Carabinieri per l’intervento tempestivo ed efficace, sottolineando l’efficacia del sistema di sicurezza in atto.

Continua a leggere

Cronache

Schlein attacca Meloni sulla sanità, sgarro da Pd campano

Pubblicato

del

Elly Schlein in campagna elettorale in Umbria attacca la Meloni. Tema su cui batte forte quello della sanità: “la spesa sanitaria sul pil con lei al governo sta arrivando ai minimi storici da 15 anni” e parla di “vergogna” per il caso Gemmato, il sottosegretario alla Salute con una partecipazione in una società di sanità privata a lui stesso promossa. Ma nelle stesse ore il Pd in Campania, nonostante il no deciso della segretaria, spiana la strada al terzo mandato del governatore Vincenzo De Luca e apre una crepa nei dem.

La riunione di maggioranza approva la proposta per consentire di bypassare il vincolo delle due consiliature e successivamente la commissione Affari Sociali recepisce e approva il provvedimento che sarà portato all’esame della seduta del Consiglio regionale di martedì prossimo. Anche in Campania viene accolto il principio dell’ineleggibilità del governatore che abbia fatto due mandati, ma il computo scatta dall’approvazione della legge. Quindi, via libera a De Luca. Tra i consiglieri regionali del Pd prevale la fedeltà a Vincenzo De Luca, a conclusione di giorni tormentati ma con un finale ancora da scrivere, soprattutto in attesa delle decisioni che prenderà eventualmente il partito a livello nazionale contrario ai tre mandati.

Ma nel suo tour de force elettorale umbro, la segretaria glissa ed evita la polemica interna, concentrandosi piuttosto sulle critiche al governo: “Sono settimane che Giorgia Meloni dà i numeri sulla sanità. La destra non crede nella sanità pubblica”. Sotto accusa anche la candidata governatrice del centrodestra, Donatella Tesei: “il suo programma chiedeva di rafforzare il privato ed è l’unica promessa che è stata in grado di mantenere”.

Intanto in Campania, nel corso della riunione di maggioranza per tentare di evitare uno strappo lacerante è stata avanzata la proposta di tenere separate la questione del terzo mandato, per il quale comunque arriverà un sì, dalla indicazione del nome del candidato alla presidenza della Regione, da formalizzare in un secondo momento. Un compromesso irriso dalle opposizioni.

“De Luca ha scambiato la Regione per il cucinotto di casa propria. I balletti tra presidente e maggioranza sono una vergogna senza fine. Se la Schlein e il suo PD consentono questo scempio perderanno ogni residuo di credibilità. Tanto non li salverà nessuna legge truffa. Faranno la fine dei capponi di Renzo”, dichiara Antonio Iannone, senatore e commissario regionale Fdi in Campania, che chiosa: “siamo alle comiche finali”. Gli strascichi della riunione di maggioranza e le tensioni tra i dem hanno portato ad un rinvio continuo della commissione Affari Sociali convocata in un primo momento alle 16 e il cui inizio è stato fatto slittare fino alle 18,30. In serata arriva il via libera al provvedimento con il voto favorevole degli esponenti del centrosinistra. Contrari il Movimento 5 Stelle e il centrodestra.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto