Collegati con noi

Esteri

Scontri nel nord-est del Messico, almeno sei morti

Pubblicato

del

Almeno sei persone, tra cui tre membri delle forze di sicurezza, sono state uccise in due scontri armati nello Stato di Tamaulipas, nel Messico nord-orientale: lo ha annunciato il governo locale. Il primo è avvenuto venerdì pomeriggio ad Abasolo, nel centro dello Stato: tre persone sono state uccise dopo aver sparato contro membri della polizia statale, hanno reso noto i servizi di sicurezza di Tamaulipas. La seconda sparatoria è avvenuta sabato mattina, sempre ad Abasolo, apparentemente come rappresaglia per il primo incidente. Uomini armati hanno attaccato l’hotel dove alloggiavano i membri delle forze di sicurezza, uccidendo due soldati e un poliziotto.

Advertisement

Esteri

Breton: von der Leyen non mi voleva, gestione dubbia

Pubblicato

del

Il francese Thierry Breton accusa Ursula von der Leyen di aver chiesto a Parigi di sostituire il suo nome nel quadro dei negoziati per la formazione della nuova Commissione Ue. Sviluppi che “testimoniano ulteriormente una governance dubbia” e che lo hanno portato alle dimissioni. “Lei ha chiesto alla Francia di ritirare il mio nome – per ragioni personali che in nessun caso lei ha discusso con me direttamente – e ha offerto alla Francia, come scambio politico, un portafoglio che sarebbe più influente. Le sarà ora proposto un altro candidato”, si legge nella lettera di dimissioni di Breton indirizzata a von der Leyen.

Continua a leggere

Esteri

Kiev invita Onu e Croce Rossa nella zona occupata del Kursk

Pubblicato

del

Il nuovo ministro degli Esteri dell’Ucraina, Andriy Sybiha, ha invitato le Nazioni Unite e il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) a visitare la porzione della regione russa di Kursk che le truppe di Kiev occupano. “L’Ucraina è pronta a facilitarne il lavoro ed a provare che rispetta il diritto umanitario internazionale” in quel territorio russo, ha scritto Sybiha su X.

Continua a leggere

Esteri

Comore, il presidente Assoumani accoltellato: è fuori pericolo

Pubblicato

del

Il presidente delle Comore, Azali Assoumani, è “fuori pericolo” dopo essere stato ferito venerdì in un attacco con coltello da parte di un poliziotto di 24 anni che è stato trovato morto nella sua cella il giorno dopo. Lo rendono noto le autorità dello Stato africano insulare, citate dai media internazionali. L’attentato è avvenuto intorno alle 14 ora locale a Salimani Itsandra, subito a nord della capitale Moroni. “Il presidente sta bene. Non ha problemi di salute, è fuori pericolo. Gli sono stati dati alcuni punti di sutura”, ha detto ieri sera il ministro dell’Energia comoriano Aboubacar Said Anli in una conferenza stampa. Azali è stato aggredito mentre partecipava a un funerale. Il movente dell’attacco non è stato ancora determinato.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto