Il decreto Omnibus si avvia a concludere il proprio iter legislativo in Senato con una serie di provvedimenti mirati a vari settori della vita economica e sociale italiana. Tra le novità più attese c’è il ravvedimento speciale, che mira a incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale per le partite IVA, così come una nuova stretta sulla pirateria nel calcio TV, per combattere il fenomeno del cosiddetto “pezzotto”. Il provvedimento include anche semplificazioni nelle erogazioni legate al PNRR, un incremento dei fondi per il bonus psicologo e nuove misure per il commissario dei rifiuti in Sicilia.
Ravvedimento Speciale: un’opportunità per le partite IVA
Una delle misure più attese è sicuramente il ravvedimento speciale destinato a chi aderisce al concordato biennale con il Fisco. L’emendamento, presentato dalla maggioranza, consente a chi decide di aderire al concordato di usufruire di un ravvedimento per gli anni 2018-2022, con l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF basata sul livello di affidabilità fiscale. L’IRAP, invece, sarà soggetta a un’imposta sostitutiva del 3,9%.
La misura, che ha un impatto stimato di circa 986 milioni di euro in cinque anni, è stata pensata per rendere il patto con il Fisco più attrattivo, con l’obiettivo di reperire risorse per l’estensione del taglio dell’IRPEF anche al ceto medio.
Lotta alla pirateria nel calcio Tv
Il decreto Omnibus introduce una nuova stretta sulla pirateria televisiva, in particolare sugli eventi sportivi, per contrastare il fenomeno illegale del “pezzotto”. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) potrà ordinare ai fornitori di servizi VPN e DNS di disabilitare l’accesso a contenuti pirata. Inoltre, i provider saranno obbligati a segnalare immediatamente le condotte penalmente rilevanti alle autorità competenti, con pene che possono arrivare fino a un anno di reclusione.
Bonus psicologo: aumentano i fondi per il 2024
Una delle novità sociali più rilevanti del decreto è l’incremento del bonus psicologo, con un’aggiunta di 2 milioni di euro per il 2024, portando il totale dei fondi a 12 milioni. L’emendamento è stato presentato dal deputato del Partito Democratico Filippo Sensi ed è stato accolto con consenso unanime. Questa misura si inserisce in un contesto di crescente attenzione al benessere mentale, reso ancora più urgente dalla pandemia.
Semplificazione per il PNRR e salvataggio della Fondazione Santa Lucia
Il decreto Omnibus introduce anche semplificazioni nell’iter delle erogazioni delle risorse legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’obiettivo di accelerare i pagamenti e garantire una maggiore efficienza nel processo. Sul fronte sanitario, è stata approvata una misura per il salvataggio della Fondazione Santa Lucia, un’eccellenza nel campo della riabilitazione neurologica nel Lazio.
Sicilia e gestione dei rifiuti
Un altro importante emendamento riguarda la gestione dei rifiuti in Sicilia, allineando i poteri del commissario straordinario per i rifiuti della Sicilia a quelli del commissario per i rifiuti di Roma. Questa misura mira a rafforzare la capacità della regione di affrontare l’emergenza rifiuti che affligge il territorio da anni.
Il futuro del Decreto omnibus
Il decreto Omnibus ha ottenuto il via libera delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato e, dopo l’approvazione in Aula, passerà in seconda lettura alla Camera dei Deputati, dove il dibattito è già stato fissato per mercoledì 2 ottobre. Il governo potrebbe porre la fiducia per assicurarsi una rapida approvazione del provvedimento.
Il decreto rappresenta un pacchetto di misure che affrontano diverse esigenze del Paese, con un impatto significativo sull’economia, il sociale e la legalità. L’obiettivo principale è quello di incentivare la regolarizzazione fiscale, combattere la pirateria e rafforzare la rete di sostegno psicologico e sociale, mentre continua la spinta verso la semplificazione amministrativa.