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Sarri e Mourinho, pace fatta: ci vogliamo bene

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Abbracci, sorrisi e battute. Tra Sarri e Mourinho torna il sereno dopo una settimana alimentata dalle polemiche nate dai botta e risposta a distanza che avevano acceso il derby della Capitale. Ma che tra i due non ci fossero conti in sospeso si capisce da subito, con l’abbraccio a inizio gara, confermato poi a fine partita. “Cosa ci siamo detti? E’ sempre ultra simpatico con me – ha spiegato José Mourinho – Ci siamo trovati prima della partita e abbiamo scherzato, alla fine ci vogliamo bene. Dopo la partita ridevamo perché dicevamo che nelle prossime due settimane nessuno dei due riderà o piangerà. Questo è il significato del pareggino di oggi”. Anche la replica di Sarri, poi, è volta a stemperare un clima che nei giorni passati si era surriscaldato.

“Tralasciando il personaggio Mourinho che mi piace meno, il Mourinho persona mi piace – ha detto il tecnico biancoceleste – Poi gli ho detto che un rompicoglioni (ride, ndr), e lui mi ha risposto ‘anche tu'”. Si chiude così dunque un derby che non risparmia qualche polemica perché se lo Special One se la prende con l’arbitro Massa, Sarri punta il dito contro il terreno dell’Olimpico. “Il direttore di gara ha avuto un criterio a senso unico contro di noi, ammonendo due centrali nei primi venti minuti – la lamentela del portoghese – Pedro invece poteva fare nuoto, si tuffa sempre…”.

Poi tocca a Immobile che secondo Mourinho sarebbe dovuto essere espulso. “Ha dominato Massa, ma Ciro è esperto, ha esperienza”. Sarri, invece, se la prende con il campo definito “non all’altezza delle due squadre”, rincarando poi la dose in conferenza stampa. “Due squadre tra le più forti d’Italia hanno giocato su un campo nemmeno da dilettanti, ma amatoriale. Se un giorno andrò via dalla Lazio sarà per questo motivo. Uno stadio bello per i concerti, brutto per giocarci a calcio”. Per Sport e Salute, però, il terreno di gioco dellì’Olimpico è in ottime condizioni e rispetta in pieno i requisiti della Uefa, su tutti planarità e densità. Pertanto, non costituisce un tema nella società. Ma questa è un’altra storia, ora la sosta per recuperare energie mentali e fisiche, per poi ripartire tra due settimane in una corsa Champions ancora aperta grazie ai risultati delle avversarie capitoline.

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Coppa Davis, Sinner e Berrettini portano l’Italia in semifinale

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Matteo Berrettini e Jannik Sinner hanno battuto in due set, 6-4 7-5, Maximo Gonzalez e Andres Molteni, nel doppio decisivo tra Italia e Argentina del quarto di finale di Coppa Davis in corso sul veloce del “Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena” di Malaga. L’Italia batte, così, l’Argentina 2-1 e approda in semifinale dove affronterà l’Australia.

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Calcio: Guardiola rinnova, altri due anni con il Manchester City

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Pep Guardiola ha rinnovato per altri due anni, quindi fino al 20 giugno del 2027, il contratto che lo lega al Manchester City, e che era in scadenza al termine di questa stagione calcistica. L’annuncio è stato dato dal club campione d’Inghilterra. Secondo la stampa locale, nel nuovo accordo non ci sarebbe una clausola che permetterebbe al tecnico di liberarsi nel caso il City fosse retrocesso a tavolino per i casi di infrazioni al fair play finanziario della Premier per i quali è sotto inchiesta.

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Calcio: Juve lancia mini-abbonamento per 8 partite

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La Juventus ha lanciato una nuova iniziativa per i tifosi. “Da giovedì 21 novembre dalle ore 10:00 sarà disponibile il mini Abbonamento ‘8 games pass’ a partire da 285 euro” si legge sul sito ufficiale del club. Sarà possibile, dunque, assicurarsi un posto per le ultime gare casalinghe di campionato nella stagione 2024/2025: le partite comprese sono contro Empoli, Inter, Hellas Verona, Atalanta, Genoa, Lecce, Monza e Udinese. L’iniziativa “consentirà sia il cambio nominativo sia la rimessa in vendita del posto, darà inoltre la prelazione sul posto per le partite di Coppa che eventualmente la Juventus disputerà in casa nelle fasi successive e con il raggiungimento del 75% delle presenze (6 partite su 8) darà anche la possibilità della prelazione sul rinnovo dell’abbonamento della prossima stagione”.

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