Le pagelle della serata finale del festival di Sanremo. AMADEUS – VOTO 9,5 Festival dei record. Ci si rivede l’anno prossimo. Sempre difficile ripetere certi successi, ma sono quattro anni che lo si dice… e ogni anno Ama riesce nell’impresa.
GIANNI MORANDI – VOTO 10 L’intenso omaggio a Dalla, il tenero bacio alla moglie Anna, i sinceri complimenti a Luisa Ranieri, il simpatico siparietto con Gino Paoli e Ornella Vanoni: Morandi non si tira indietro davanti a niente e lo ha dimostrato anche stasera. Parte dell’enorme successo di questo festival è anche sua. Una roccia.
CHIARA FERRAGNI – VOTO 7 Niente monologo stasera (forse ha preferito evitare dopo i pareri discordanti della prima sera, forse con la fitta scaletta non c’era modo), ma i suoi messaggi a favore delle donne li ha veicolati tramite gli abiti (a dire il vero un po’ criptici, senza relativa spiegazione). Non riesce a superare una certa rigidità: tra il piccolo schermo e quello piccolissimo dello smartphone, le si addice di più il secondo. Influencer non per caso.
DEPECHE MODE – VOTO 7.5 I Depeche Mode tornano senza Andy Fletcher, e il cuore elettronico dei fan perde un colpo. L’anteprima mondiale del nuovo singolo Ghosts Again è un bel colpo, ma la band canta (anche Personal Jesus), saluta e se ne va. Che peccato, avere i DM e non valorizzarli… ci vediamo negli stadi.
GINO PAOLI – VOTO 10 Tra grandi successi e aneddoti, Paoli inchioda l’Ariston. Non sarà più la voce di una volta, ma davanti a Una lunga storia d’amore, Sapore di sale, Il cielo in una stanza alziamo le mani (e anche il volume della tv). Poi Ama e Morandi lo fermano prima che continui a rivelare dettagli imbarazzanti sui colleghi…
ORNELLA VANONI – VOTO 10 Dieci alla sua storia, alla sua forza, alla sua esuberanza. L’uragano Ornella Vanoni travolge l’Ariston. Con la sua voce, ma anche con i suoi siparietti surreali con i due conduttori. “Me avete portato i carciofi? Qua sono buoni, a Milano fanno schifo”.
LUISA RANIERI – VOTO 8 Bella, elegante, sensuale. Scende le scale con spacco vertiginoso stile Belen. Ma Luca Zingaretti dorma sonni tranquilla, niente farfallina in vista.
FEDEZ – VOTO NC Voleva essere in prima fila per la moglie Chiara, è diventato protagonista della serata suo malgrado. Viene coinvolto da Rosa Chemical, con tanto di bacio alla francese, poi da Ornella Vanoni. Troppa esposizione, e dopo le polemiche per i suoi interventi politici, potrebbe pagarne le conseguenze. MARCO MENGONI – VOTO 9 Un festival perfetto. C’è emozione, c’è cuore e bravura. Davvero tanta.
LAZZA – VOTO 8.5 Debuttante di lusso. Riesce nel suo obiettivo: farsi conoscere da quei pochi che non si sono accorti che lui è il re delle classifiche 2022, e sta mettendo il sigillo anche su quelle del 2023.
ULTIMO – VOTO 8 Il festival per chiudere il cerchio. Ma siamo certi che la conversazione, siamo sicuri, sarà ancora lunga.
MR RAIN – VOTO 8 Mr. Rain ha colpito nel segno. Ruffiana o no che sia stata la scelta del coro dei bambini. Un bel riconoscimento per il rapper che scrive solo nei giorni di pioggia
TANANAI – VOTO 8 Il sesso occasionale, un po’ sghembo e stonato, è andato a ballare un Tango appassionato che racconta l’amore tra un soldato ucraino e la sua fidanzata. Il ragazzo dall’aria scanzonata è diventato un professionista (e speriamo che l’aria scanzonata non si perda per strada, però).