Samp sfata un tabù, col Verona è prima vittoria in casa Nel 3-1 doppietta di Gabbiadini, agli ospiti annullati due gol La Sampdoria sfata un tabù, prima vittoria casalinga in questo campionato: mancava da 300 giorni, l’ultima volta lo scorso 16 maggio con la Fiorentina (4-1). Sono ancora nove punti di distacco dallo Spezia che occupa il quart’ultimo posto ma si accende nuovamente la speranza per una squadra che ci mette cuore e coraggio pur navigando da mesi in una situazione societaria difficilissima. In copertina Manolo Gabbiadini, doppietta d’autore per trascinare la Samp. Finisce 3-1 al Ferraris. E’ una sconfitta che pesa per il Verona, che perde l’occasione di avvicinarsi agli spezzini ed è un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.
La squadra di Stankovic si presenta col piglio giusto, vuole i tre punti e mette in chiaro il concetto dopo un paio di minuti quando Djuricic pennella dal limite ma il riflesso di Montipò, in controtempo, è di quelli da voto alto in pagella. C’è uno squillo del Verona al 6′ con il piazzato dai trenta metri di Lazovic alzato sopra la traversa da Turk ma è soprattutto è la Samp che fa la partita. Dal 23′ al 24′ è un mini assedio alla difesa del Verona. Prima il palo di testa colpito da Amione, poi Montipò respinge il tiro cross velenoso di Winks, quindi la festa con il sinistro ravvicinato di Gabbiadini che risolve una mischia nell’area dei veneti e sigla il 50esimo gol con la maglia blucerchiata. C’è un guizzo importante del Verona al 29′ quando Lazovic inventa un diagonale verso la porta avversaria, Turk tocca e rallenta il tiro, poi completa l’opera Nuytinck che rinvia sulla linea di porta.
Al 35′ il raddopppio ancora con Gabbiadini che ringrazia Tameze per il colpo di testa che lo libera in buona posizione da dove crea la parabola perfetta che finisce all’incrocio dei pali. La ripresa si apre con Zaffaroni che mette più qualità a centrocampo inserendo Veloso e più sostanza in attacco con Lasagna. Al 4′ Braaf si libera al limite e colpisce il palo con un destro potente. I gialloblù ci credono ma devono fare i conti con il Var che annulla due reti a Gaich entrambe per fuorigioco. Stankovic capisce il momento di difficoltà e corregge alcune soluzioni in campo con la Samp che rischia tantissimo nel finale. Al 43′ un cross viene corretto di testa da Dawidowicz per Faraoni che appoggia col petto in fondo al sacco e riapre la partita. Il Verona però si sbilancia e la Samp chiude la gara all’8 di recupero in contropiede quando Rodriguez tocca centralmente per Zanoli che non può sbagliare. Per i blucerchiati primo successo casalingo e ultimo posto abbandonato, per il Verona una sconfitta pesantissima nella corsa salvezza.