Nella giornata di ieri, un nuovo e significativo passo avanti è stato compiuto nel progetto di riqualificazione di Piazza del Plebiscito, simbolo di Napoli. Presso la Prefettura è stato annunciato il lancio del bando di gara per la progettazione dell’emiciclo, che comprende il colonnato della Basilica di San Francesco di Paola, le botteghe e gli spazi ipogei. Questo passaggio è cruciale per imprimere un’accelerazione al restyling della piazza.
La notizia è emersa al termine di una riunione del tavolo congiunto di lavoro coordinato dal Prefetto Michele di Bari, che sin dal suo insediamento ha sottolineato l’importanza della riqualificazione urbana della piazza. Il tavolo di concertazione, che riunisce tutti gli attori coinvolti nel progetto, è stato voluto proprio dal Prefetto per garantire una gestione unitaria ed efficace dell’intervento.
In relazione all’Accordo per la valorizzazione, riqualificazione e gestione unitaria del complesso di Piazza del Plebiscito e dei suoi spazi ipogei, l’Agenzia del Demanio ha bandito il 2 agosto scorso la gara per la progettazione. Questo è un passaggio fondamentale: una volta conclusa questa procedura, si potrà procedere con la gara per l’esecuzione dei lavori, che riguarderanno il colonnato e tutti i locali attualmente liberi.
In attesa dell’avvio dei lavori, la Prefettura prevede di lanciare un bando ad hoc per gli operatori economici interessati a utilizzare le strutture come botteghe artigiane, sedi di attività commerciali ed eventi. Inoltre, il Comune di Napoli, che fa parte del tavolo di concertazione, ha già avviato un piano per migliorare l’illuminazione e pianificare una pulizia straordinaria della piazza, considerata la frequentazione dell’area, anche da parte di senzatetto.
Un’altra importante novità riguarda l’apertura, a partire da ottobre, degli spazi ipogei per un ciclo di visite guidate. Questa area, situata sotto l’emiciclo e costruita nell’Ottocento per volere di Gioacchino Murat, è rimasta nascosta per secoli e rappresenta un patrimonio storico di grande valore.
Il progetto di riqualificazione dell’emiciclo prevede interventi di manutenzione straordinaria e restauro, localizzati sul colonnato e sui locali retrostanti la chiesa di San Francesco di Paola. Tra gli interventi previsti vi è la realizzazione di accessi per i portatori di handicap e la manutenzione di alcuni spazi che ricadono su Piazza Carolina.
Il costo complessivo del progetto ammonta a poco meno di tre milioni di euro, con finanziamenti provenienti in parte dal Demanio (39%) e in parte dal Fondo Edilizia di Culto (quasi 61%). I lavori, secondo il cronoprogramma, dovrebbero concludersi non prima di quattro anni dall’inizio.
L’intervento del Prefetto Michele di Bari è stato decisivo per imprimere un cambio di passo al progetto, introducendo la necessità di una gestione unitaria delle aree. Come spiegato dallo stesso di Bari, la Prefettura ha coinvolto nel tavolo di lavoro il Comune di Napoli, il Demanio, la Soprintendenza Archeologica e il Fondo degli Edifici di Culto, garantendo così una sinergia indispensabile per il successo dell’intervento.
Tra le opere prioritarie, si sta già lavorando al potenziamento dell’illuminazione e al restauro di ampie parti della piazza, con l’obiettivo di preservare questo patrimonio inestimabile, nel contesto di una più ampia riqualificazione urbana.
La decisione di avviare il restyling di Piazza del Plebiscito risale all’agosto dello scorso anno, quando, alla presenza del Ministro Matteo Piantedosi, è stata firmata l’intesa di programma che ha dato il via a questo ambizioso progetto di recupero.