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Peppino di Capri, compie 85 anni lo chansonnier napoletano

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Champagne per Peppino di Capri: compie 85 anni sabato 27 luglio uno dei grandi interpreti italiani più amati nel mondo, il primo ‘rivoluzionario’ della canzone napoletana, oltre 65 anni di carriera che si ha sempre voglia di festeggiare. Un compleanno che Peppino, già entrato da tempo nella storia della musica con i suoi quindici Sanremo coronati da due vittorie e il premio alla carriera del 2023, trascorrerà con gli affetti e gli amici più cari sull’amata isola pregustando un ‘regalo’ davvero speciale. La sua straordinaria vita artistica sarà raccontata nella attesa fiction Rai, il cui titolo non poteva che essere che ‘Champagne’, brano evergreen per antonomasia da oltre mezzo secolo.

Le riprese del film tv dureranno cinque settimane con set tra l’isola azzurra e Napoli e partiranno già a settembre. E proprio in questi giorni, fino al 4 agosto, è stato aperto il casting per cercare un ‘enfant prodige’ del pianoforte tra i cinque e gli otto anni, per impersonare il piccolissimo Giuseppe Faiella, questo il vero nome del cantante, che già nel 1943 si esibiva per le truppe americane di stanza a Capri durante la seconda guerra mondiale. La fiction, produzione Rai con O’ Groove, sarà diretta da Cinzia TH Torrini, regista che ha già firmato con successo il film dedicato a Gianna Nannini ‘Sei nell’anima’. E proprio per l’ultimo album della Nannini, che adora Peppino e il suo swing, di Capri ha firmato il brano ‘Stupida emozione’.

Un’onda di affetto, stima e popolarità che si rinnova ad ogni apparizione quella verso l’interprete di decine di successi: dalla fine degli anni ’50, lanciando nuovi classici come ‘Malatia’ all’esperienza con i Beatles nello storico concerto di Milano nel 1965, dalle vittorie sanremesi alle tante hit firmate da Mimmo di Francia, non solo ‘Champagne’ ma anche ‘Tu’ a ‘Me chiamm ammore’, ‘Magari’. Le sue canzoni, dall’immortale ‘Roberta’ a ‘Let’s twist again’ (il disco più venduto) ma soprattutto la voce dal timbro unico, hanno segnato un’epoca che non passa di moda, oltre a ricordi, e amori, di almeno tre generazioni. Come è accaduto lo scorso giugno quando l’artista è stato abbracciato dal pubblico di piazza Plebiscito, ospite del concerto di Renato Zero. Insieme hanno cantato ‘Luna caprese’, inedita delizia che gli assenti possono gustare grazie ai social ufficiali di Peppino. Tra gli omaggi per gli 85 anni in arrivo anche quello di ‘Felicità – La stagione della famiglia’, il magazine su Rai2 di Pascal Vicedomini in onda il sabato alle 12.

Ma la festa per lo splendido 85enne continuerà. Marisa Laurito, direttrice artistica del Trianon Viviani, ha deciso di aprire la prossima stagione del suo teatro della Canzone napoletana nel cuore di Forcella, venerdì 25 ottobre con una serata speciale dedicata a Peppino di Capri che riunirà numerosi artisti. Tra le prime adesioni che sono pervenute a Laurito che sta organizzando l’appuntamento speciale ci sono infatti Peppe Barra, Eugenio Bennato, Rosa Chiodo, Tullio De Piscopo, Christian De Sica, Enzo Gragnaniello, Lorenzo Hengeller, Pietra Montecorvino e Lina Sastri.

 

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Lady Gaga: io e Phoenix cantiamo per amarci meglio

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“Io e Phoenix ci ritroviamo a cantare perché è un modo di esprimere quello che proviamo per cui non bastano le parole”. Così oggi al Lido la superdiva Lady Gaga, protagonista insieme a Joaquin Phoenix di ‘Joker: Folie à Deux’ di Todd Phillips, uno dei film più attesi a Venezia e sequel del vincitore del Leone d’oro del 2019. La pop star è Harleen ‘Lee’ Quinzel aka Harley Quinn, una carcerata fan di Arthur Fleck alias Joker, con il quale scatta la scintilla per una complicata love story. Infatti due anni dopo aver messo in ginocchio Gotham City un Joker, sempre più anoressico, è confinato dietro le sbarre dell’Arkham State Hospital pronto ormai ad affrontare il processo. Il film che sarà nelle sale il prossimo 2 ottobre con la Warner segue appunto questo processo e l’amore tra queste due menti criminali che si lasciano andare a duetti musicali adattati ai loro sentimenti.

“Era logico venire Venezia dopo quello che e successo al primo Joker (oltre il miliardo di dollari al box office) – dice il regista -, ma questa volta sono più nervoso ed emozionato. È piu facile vincere con una novità, ora bisognava alzare l’asticella. Comunque la scelta di far cantare Joker c’era in fondo già nel primo film dove lui si esprimeva ballando mi è sembrato così logico continuare con l’idea della musica, del canto”. Sottolinea Phoenix: “ci siamo divertiti ad adattare classici, come quelli di Sinatra, sui nostri specifici personaggi per dirci quello che provavamo”.

Per quanto riguarda il suo dimagrimento Phoenix non vuole dire nulla: “Non ho rischiato molto perché ho avuto l’assistenza di un medico che mi ha seguito passo passo. Ma non è certo stata l’unica sfida, c’erano anche quelle del ballo e delle canzoni”. “Ci siamo come trasformati per diventare i nostri personaggi in ogni dettaglio – dice Lady Gaga, basco alla francese e vestito a ruota all black che nel film si è sottoposta, proprio come Phoenix a un dura dieta -. Le scene e i dialoghi non sono sufficienti a definire i personaggi così lo fanno le canzoni. Anzi per rendere tutto più spontaneo ho cantato dimenticando ogni tecnica”.

Dice invece Todd Phillips del suo primo Joker: “Non so perché abbia avuto tanto successo. Ognuno ha la sua opinione: c’è chi lo ha amato per la sua derivazione dall’animazione e altri perché rappresentava il presente. C’è anche chi mi ha accusato di nichilismo”. Possibilità di un terzo Joker? “Nessuna, come si capisce bene vedendo questo sequel”. Da un’ispirata e bellissima Lady Gaga poi arriva la sua idea di arte: “Ho cominciato a fare musica da piccola – dice – perché sentivo che avevo qualcosa da dire. Adoro creare per un motivo preciso: aiuta le persone a sentirsi meglio o a identificarsi in un personaggio che vorrebbero tanto essere”. Nella colonna sonora firmata dalla compositrice islandese Hildur GuÐnadótti, ci sono classici come ‘Get Happy’ di Judy Garland, ‘For Once in My Life’ di Stevie Wonder e ‘That’s Entertainment!, That’s Life’ di Frank Sinatra. Infine una curiosità: il titolo, Folie à Deux, deriva dagli psichiatri francesi Ernest-Charles Lasègue e Jean-Pierre Falret per descrivere il disturbo psicotico delirante condiviso, insorto tra due persone che hanno vissuto a lungo a contatto, proprio, come accade a Harley Quinn.

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Patty Pravo: su di me, ragazza del Piper, una serie tv’

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“Sono felice che una parte della mia vita diverrà una serie tv. Trovare la protagonista non sarà facile: ero energia pura” dice Patty Pravo che ha annunciato a Venezia 81 alla cerimonia per il premio Wica, Women in cinema award, di aver dato l’autorizzazione al progetto Eagle. “Racconteremo Patty, la ragazza del Piper e la Roma di quegli anni, in sei puntate in cui avrà dai 15 ai 25 anni” dice Roberto Proia di Eagle Production annunciando la serie con la sceneggiatura di Francesca Scialanca.

“Ci divertivamo come dei pazzi, giravo scalza come una deficiente, naturalmente in minigonna”, aggiunge. “Non ripenso mai a quegli anni, non sono assolutamente nostalgica. Tante persone sono mancate di quell’epoca, Jimi Hendrix, Mario Schifano, Gaetano Festa, Francois Hardy”, prosegue Pravo. Voglia di mollare? “Quando mai, non vedo l’ora di ripartire” conclude Nicoletta Strambelli in arte Patty Pravo, 76 anni, che prepara un nuovo album e un nuovo tour.

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Gigi D’Alessio e le polemiche del Pd di Macerata, l’intervento di Vincenzo De Luca

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A Macerata, la recente controversia legata al concerto di Gigi D’Alessio ha sollevato un ampio dibattito, che ha coinvolto anche figure di rilievo della politica nazionale. Il cantante partenopeo è stato oggetto di critiche da parte di due consiglieri locali, i quali hanno definito il suo spettacolo come “da sagra paesana”. In risposta, D’Alessio ha scelto di reagire in modo diretto e incisivo durante il concerto stesso, invitando i critici a informarsi meglio su di lui e addirittura suggerendo loro di cambiare mestiere.

Nel contesto di questa polemica, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania ed esponente di primo piano del Partito Democratico, ha voluto esprimere il suo sostegno a Gigi D’Alessio. Su X, De Luca ha scritto: “Un caro saluto a Gigi D’Alessio, a cui va la nostra stima e il nostro affetto. La volgarità non è mai un argomento”. Questo messaggio sottolinea l’approvazione del presidente della Regione verso il cantante e la condanna della volgarità nei dibattiti pubblici.

Il gesto di D’Alessio di rispondere ai critici direttamente dal palco ha suscitato una vivace reazione tra i presenti, con un’ovazione prolungata da parte del pubblico dell’Arena maceratese. I due consiglieri dem hanno minacciato di querelare il cantante, ma il suo intervento ha rapidamente guadagnato virale diffusione sui social media, evidenziando come la polemica abbia acquisito una risonanza ben oltre i confini di Macerata.

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