A Milano, davanti al Politecnico, una violenta aggressione con due ragazzi di 22 anni finiti in ospedale, mentre nell’hinterland, a Legnano, un 18enne e’ stato pestato al punto da essere ricoverato con una mandibola rotta. E poi a Monza una rissa tra due baby gang di giovanissimi, italiani e sudamericani, con due minorenni feriti. Non si fermano i fenomeni di violenza giovanile che da qualche tempo a questa parte, complice il disagio tra gli adolescenti amplificato dal Covid e dalla ‘compressione sociale’ e divieti dovuti al lockdown, si stanno replicando in gran parte d’Italia. Prima di tutto nel capoluogo lombardo dove, oramai, non c’e’ fine settimana in cui non si registri qualche episodio di ‘malamovida’ e i controlli a tappeto delle forze dell’ordine, questo venerdi’ e sabato dei Carabinieri, nelle zone alla moda e prese d’assalto dai ragazzi, come i Navigli, la Darsena, Corso Como e Piazza Gae Aulenti. La scorsa notte la Polizia Locale e’ intervenuta attorno alle 2 in piazza Leonardo da Vinci, in passato gia’ teatro di pestaggi, dove di fronte alla sede principale del Politecnico di Milano, ha soccorso due 22enni i quali, dopo aver lasciato gli amici con cui avevano trascorso la serata, sono stati aggrediti da 4 o 5 coetanei di origine nordafricana, poi fuggiti. Il motivo di una simile reazione, a loro dire, e’ averli salutati “in modo amichevole”. Il bilancio e’ stato un giovane trasportato al Policlinico per calci e pugni al volto e l’altro, invece, all’ospedale San Carlo, dove oggi e’ stato dimesso, per due coltellate, non profonde, a una gamba e a un fianco. Sono in corso accertamenti per far luce sulla causa dell’aggressione per ora riconducibile a ‘futili motivi’. Qualche ora prima, attorno alle 21, in via Chiese, un 34enne del Salvador e’ stato aggredito e accoltellato al polso ed e’ finito al San Gerardo di Monza. La polizia sta effettuando indagini per capire come mai l’uomo, che si trovava in compagnia di due amiche, sia stato avvicinato e aggredito da un gruppo di 5 o 6 persone che ha detto di non aver mai visto ne’ conosciuto. A Monza due minorenni sono rimasti feriti dopo una rissa tra baby gang. L’allarme e’ scattato nella via della “movida” monzese, in via Bergamo, dopo che i residenti hanno chiesto aiuto per la presenza di due distinti gruppi di giovanissimi, impegnati in una lotta a mani nude e lancio di oggetti. Come hanno raccontato alcuni testimoni, le cui parole saranno vagliate dagli inquirenti, un maggiorenne ha poi estratto una pistola, minacciando uno dei ragazzini coinvolti nel parapiglia, un peruviano, poi portato in ospedale con varie ecchimosi insieme ad un altro minorenne italiano. Entrambi sono gia’ a casa con una prognosi di 10 giorni. I carabinieri hanno identificato la maggior parte dei presenti, sui quali ora si esprimera’ la Procura minorile di Milano. Ancora ignote le cause dello scontro. Infine, nel bollettino delle violenze del fine settimana c’e’ anche il caso di un 18enne che alle 4.30 di stamane e’ stato soccorso dalla polizia di Stato a Legnano: era a terra con il volto coperto di sangue e la mandibola rotta. Ora e’ caccia ai suoi aggressori.