Nella domenica del primo week end di esodo le strade delle vacanze sono state funestate da diversi incidenti, con morti e feriti. Lo schianto più grave verso le 7 del mattino, è stato registrato a Chioggia (Venezia), dove una Bmw con a bordo tre ragazzi di origine straniera è finita in un canale al lato della strada, senza il coinvolgimento di altri veicoli. Solo uno di loro, un 33enne moldavo, si è salvato, anche se è gravemente ferito ed ora si trova ricoverato in rianimazione. Per gli altri due occupanti della vettura, due ventenni, non c’è stato nulla da fare. La vettura, dopo il volo oltre la carreggiata, è finita capovolta sul fondo del corso d’acqua, profondo un paio di metri. Quando i vigili del fuoco e i soccorritori del Suem sono riusciti ad estrarli dalle lamiere erano già deceduti.

La dinamica dello schianto non è ancora stata chiarita, forse una disattenzione del conducente. Per qualche ora si è temuto che vi fosse un disperso, un quarto passeggero che il 33enne ferito, nelle concitate fasi del soccorso, pare avesse indicato come facente parte della compagnia di amici. Non era invece così: vigili del fuoco e agenti della polizia locale hanno escluso alla fine che vi fosse una quarta persona nell’auto. Le perlustrazioni dei sommozzatori durate a lungo nel canale non avevano del resto portato a nulla. Ancora da identificare le due vittime; la macchina aveva targa bulgara. E’ un altro giovane è rimasto vittima di incidente stradale avvenuto la scorsa notte, verso le 4, nel Milanese. Ha perso la vita un ragazzo di 23 anni, che avrebbe perso all’improvviso il controllo della vettura di cui era alla guida.

L’automobile si è ribaltata più volte lungo la provinciale 149, che porta a Parabiago, ed è uscita di strada. Il 23enne è deceduto sul colpo, mentre altri due ragazzi che erano con lui sono rimasti feriti, uno in gravi condizioni. Sono adesso ricoverati al Policlinico di Milano e all’Humanitas di Rozzano. Proprio una strada che porta al mare è stata invece teatro di un grave incidente frontale avvenuto sulla Fondovalle Bifernina, in provincia di Campobasso, nei pressi del bivio di Lucito. Nell’incidente è deceduto un 56enne che era alla guida di una delle due auto, Luciano Carovillano, di Torella del Sannio (Campobasso). L’uomo stava andando al mare con la moglie e i suoi due figli. Nell’altra vettura si trovavano invece tre giovani amici, che viaggiavano verso Campobasso di ritorno dalla costa. Il bilancio finale è di una vittima e 6 feriti; tre sono stati portati in ospedale in codice rosso, altri 3 in condizioni meno gravi. Nessun ferito invece in n tamponamento a catena sull’autostrada A26 Genova Voltri-Gravellona Toce dove sette chilometri di fila si sono formati tra il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia e Masone in direzione Gravellona Toce.