Giovanni Martusciello, vice allenatore della Lazio, sceglie di non approfondire le parole segno di insofferenza proferite da Ciro Immobile (“stiamo sotto 2-1, non capisco”) al momento del cambio: “Rispondere a questa domanda mi risulta complicato perché può generare polemiche che non ci fanno bene in questo momento”, dice il vice di Sarri (squalificato) in conferenza stampa. “Noi dello staff tecnico non possiamo partecipare a un giochino del genere, se si fosse vinto magari questa frase di Immobile non sarebbe nemmeno venuta a galla”, prosegue Martusciello. Anche Sarri è messo in discussione dal ko con l’Udinese: “Un allenatore è dispiaciuto quando viene criticato dai tifosi. E’ un momento delicato, difficile, ma c’è da guardare avanti e preparare meglio la squadra per richiamare gli aspetti positivi e allontanarsi da aspetti negativi”.

“Adesso c’è un alone di negatività, quando non c’è entusiasmo si fa difficile. Dobbiamo metterci l’elmetto” dice Martusciello. “Al primo errore siamo andati sotto, poi siamo stati fortunati e bravi a reagire subito, ma quando abbiamo mollato nuovamente si è deciso la partita”, continua Martusciello. “In questo momento ci manca un po’ di spirito di iniziativa. La fase difensiva c’é, ma manca l’attenzione per il dettaglio. Nell’aggressione della palla difettiamo”, dice il tecnico, commentando poi le difficoltà che sta attraversando la Lazio. “Si è giocato ogni tre-quattro giorni contro squadre di alto livello. Questa fatica andrebbe recuperata in un lasso di tempo un po’ più lungo, e quindi si arriva alle partite con poche energie nervose”. Sulla possibilità di vedere Immobile e Castellanos schierati insieme, Martusciello taglia corto: “Con due punte centrali c’è il rischio che si pestino i piedi. Al momento non ci sono le condizioni, avendo più tempo a disposizione per lavorarci sopra magari sì”.