Collegati con noi

Cronache

La scomparsa di Enzo Boschi, geofisico, esperto di sismologia: il fondatore dell’INGV non aveva mai temuto di essere una voce “contro”

Pubblicato

del

È morto Enzo Boschi, geofisico, massimo esperto di sismologia. La notizia della sua scomparsa è stata resa nota dai ricercatori dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia che Boschi ha diretto per 12 anni circa e che lui stesso aveva contribuito a fondare quando era stato a capo dell’Istituto nazionale di Geofisica. Appassionato e competente, non aveva mai avuto timore di essere una voce contro, anche quando sollevò il problema del terremoto di Ischia del 2017, della sua localizzazione e della potenza di quel sisma. I funerali sono previsti il 24 dicembre a Bologna. Avrebbe compiuto 77anni in febbraio.

Laureatosi in fisica all’Università di Bologna, aveva proseguito gli studi a Cambridge, Parigi, Pasadena e Harvard, specializzandosi in geotermia e sismologia.
Grazie ai suoi ruoli istituzionali è diventato un volto noto al grande pubblico in occasione degli eventi sismici che hanno riguardato il nostro paese. Alla guida degli scienziati che monitorano le faglie italiane, per anni Boschi è stato interpellato come massimo esperto di sismologia in Italia.

Faceva parte della Commissione grandi rischi quando la terra tremò all’Aquila: era il 6 aprile 2009. Finì sotto processo con Guido Bertolaso, allora capo della Protezione civile per aver sottovalutato lo sciame sismico precedente. In primo grado venne pure condannato ma poi assolto in appello, sentenza di assoluzione confermata in via definitiva dalla Cassazione il 21 novembre 2015. Una vicenda che lo aveva amareggiato profondamente. Molto seguito sui social, in particolare su Twitter dove si presentava così: Geofisico. Accademia dei Lincei, Academia Europaea, Royal Astronomical Society, European Academy of Science and Arts, Cavaliere di Gran Croce. Geomante. Aretino. Negli ultimi tempi il suo amore per la natura e per l’arte era evidenziato dalla pubblicazione di bellissime foto e opere.

Advertisement

Cronache

A Napoli fiaccolata per Chiara, “Perdonaci”

Pubblicato

del

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido “perdonateci” rivolto ai familiari della 30enne veneta. “Napoli forse non è la città più bella del mondo ma ha la popolazione più bella del mondo”, ha detto Gianfranco Jaconis, il padre di Chiara presente con la sorella della ragazza, Roberta. Centinaia i cittadini dei Quartieri Spagnoli che lo attendevano con in mano candele accese e palloncini bianchi, tanti lo hanno abbracciato.

Continua a leggere

Cronache

Turista morta a Napoli, video dell’incidente acquisito dalla Ps

Pubblicato

del

Su delega della Procura di Napoli è stato acquisito dalla Polizia il video registrato da un sistema di videosorveglianza che ritrae il momento in cui la statuetta colpisce al capo Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni deceduta in ospedale a Napoli a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le immagini – confluite nel fascicolo aperto dagli inquirenti che, al momento, potizzato l’omicidio colposo – ritraggono le fasi immediatamente precedenti la tragedia e l’esatto momento in cui la statuina, frantumatasi in pesanti schegge nell’impatto con un balcone, colpisce la giovane al capo.

Continua a leggere

Cronache

Auto contro guardrail in A15, un morto

Pubblicato

del

Un uomo di 81 anni, originario della Campania, è morto in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio lungo l’autostrada A15 nel tratto tra Pontremoli (Massa Carrara) verso Berceto, nel Parmense. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, al volante di un’auto di grossa cilindrata, ha improvvisamente impattato il veicolo contro il guardrail. L’impatto violento ha costretto la chiusura temporanea del tratto stradale interessato, in particolare l’autostrada della Cisa, tra i caselli di Pontremoli e Berceto. Il personale di soccorso giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 61enne.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto