Mezza Italia gode e sogna in grande, con le tre finaliste in Europa, una per coppa, la parte bianconera piange e si dispera. Per il secondo anno consecutivo la Juventus invece è fuori da tutto: anche nel 2022/23 resta senza trofei in bacheca. Uno smacco non indifferente, specialmente perché l’Europa League era diventato l’obiettivo primario dopo i disastri in Champions e la delusione di non essere riusciti a tenere il ritmo del Napoli in campionato. “In realtà ci sono tante altre squadre che chiuderanno la stagione senza vincere nulla – la filosofia di Allegri – anche se inevitabilmente dobbiamo pensare a noi stessi”.

Le parole del tecnico non sono piaciute ai tifosi, che hanno ripreso con le critiche sui vari social network verso un allenatore che, dopo i trionfi tra il 2014 e il 2019, rimarrà ancora a mani vuote per la seconda stagione di fila. Un ‘delitto’ per un club come la Juve, come sottolinea Szczesny: “In questa squadra si gioca per vincere, non per partecipare – l’amara e dura riflessione del portiere – e l’annata in corso rimarrà senza coppe, non va bene”. In più, c’è sempre lo spettro di nuove penalizzazioni e sanzioni: oggi è arrivato il deferimento per la ‘amnovra stipendi’, lunedì la Corte Federale d’Appello rimodulerà la penalizzazione per la parte delle plusvalenze. “Oggi siamo secondi, tra pochi giorni chissà – aggiunge il polacco – e certamente non aiuta sentire queste voci”.

Vincere l’Europa League rappresentava la ‘scorciatoia’ per entrare di diritto in Champions senza passare dal campionato, adesso potrebbe non bastare arrivare secondi perché si temono altre batoste e retrocessioni in classifica. Dopo la delusione di Siviglia, la Juventus ha fatto ritorno sotto la Mole e prova a tuffarsi negli ultimi 270 minuti di serie A alla ricerca degli stimoli giusti per chiudere sul campo alle spalle del Napoli. Dall’infermeria, però, è arrivata un’altra mazzata: in mattinata è stato confermato ciò che si temeva al Sanchez-Pizjuan, Fagioli ha riportato la frattura della clavicola destra dopo lo scontro con Gudelj e nella giornata di domani finirà sotto i ferri per l’intervento chirurgico. La sua stagione si chiude in anticipo, il centrocampista comincerà la riabilitazione con l’obiettivo di essere pronto per l’inizio del 2023/2024. Allegri avrà un’alternativa in meno, ad Empoli mancheranno anche Cuadrado e Danilo per squalifica: intoppi che costringeranno a ridisegnare la squadra in vista del match in Toscana. Anche se tutti aspettano di capire quale sarà il futuro che attende la Juve.