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Juventus, Pirlo rischia di essere confermato se conquista la Champions

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I suoi ragazzi gli hanno fatto il regalo di compleanno piu’ bello: vicino alla torta per i 42 anni, compiuti proprio ieri, Andrea Pirlo ha trovato una coppa Italia addobbata di bianconero. E adesso le quotazioni per una conferma alla guida della Juventus sono in grande risalita anche se resta l’ultimo passaggio, il posto in Champions da recuperare negli ultimi 90′ “Grazie per il regalo di compleanno, grandi ragazzi” ha scritto il tecnico sui propri social per festeggiare la conquista del trofeo. Il Mapei Stadium gli porta particolarmente fortuna, il Maestro puo’ dire di aver vinto due finali su due da quando si e’ trasferito in panchina e lo ha sempre fatto nella cornice di Reggio Emilia. La coppa di gennaio, quella Supercoppa Italiana alzata in faccia al Napoli, sembrava il preludio a un’altra stagione di successi: la Juve era in grande crescita, aveva messo nel mirino Milan e Inter e si preparava a un ottavo di finale di Champions League particolarmente abbordabile con il Porto. Poi, e’ andato tutto al contrario, con l’ennesimo scivolone europeo e uno scudetto sfuggito troppo presto, tra i nerazzurri che aumentavano i giri del motore e i bianconeri che continuavano a buttare via punti contro le piccole. Il momento piu’ difficile e’ arrivato dopo il pari di Firenze del 25 aprile, per i primi 83 minuti di Udine si sono vissuti i fantasmi dell’esonero ma e’ arrivato Ronaldo a ribaltare tutto, lo 0-3 interno contro il Milan ha riacceso le polemiche. Ed ecco la settimana perfetta cominciata mercoledi’ scorso: la vittoria a Reggio Emilia (tanto per cambiare…) contro il Sassuolo e il 3-2 all’Inter hanno riacceso le speranze Champions, il 2-1 contro l’Atalanta ha permesso di mettere in bacheca la coppa Italia numero 14 per la Juve e il secondo trofeo per il tecnico. Le montagne russe di Pirlo, a 90 minuti dal termine della stagione, sono nel tratto in rialzo, proprio come le quotazioni su un futuro ancora in bianconero. Perche’ l’opzione Massimiliano Allegri sta pian piano tramontando, con le ipotesi Real Madrid e Napoli in ascesa, mentre Zinedine Zidane si porta dietro un ingaggio fin troppo pesante, da circa 15 milioni bonus inclusi. E anche dalla sindaca di Torino Chiara Appendino arrivano parole di stima verso l’attuale allenatore di Ronaldo e compagni: “E’ stato un anno di cambiamenti e deve avere un po’ di tempo, io continuo ad avere fiducia in lui” l’attestato firmato dalla prima cittadina torinese. La qualificazione in Champions potrebbe suggellare definitivamente la continuazione del rapporto, ma non dipendera’ solo dalla Juve. “Certo che mi riconfermerei, amo questa societa’ e vorrei continuare” la presa di posizione di Pirlo, che ora deve battere il Bologna e aspettare buone notizie da Bergamo, dove si giochera’ Atalanta-Milan, e da Napoli, con i partenopei impegnati contro l’Hellas Verona. Se i rossoneri o gli azzurri dovessero anche solo pareggiare, i tre punti del Dall’Ara rappresenterebbero la qualificazione in Champions dei bianconeri. La preparazione in vista dell’ultimo turno di campionato comincera’ domani: i cancelli della Continassa sono rimasti chiusi, il tecnico ha concesso 24 ore di riposo dopo il rientro da Reggio Emilia avvenuto nella notte. Poi, testa al Bologna e a finire tra le prime quattro, un traguardo per il quale sono ancora vive le speranze nonostante una stagione fin troppo altalenante.

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Calcio: Juve lancia mini-abbonamento per 8 partite

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La Juventus ha lanciato una nuova iniziativa per i tifosi. “Da giovedì 21 novembre dalle ore 10:00 sarà disponibile il mini Abbonamento ‘8 games pass’ a partire da 285 euro” si legge sul sito ufficiale del club. Sarà possibile, dunque, assicurarsi un posto per le ultime gare casalinghe di campionato nella stagione 2024/2025: le partite comprese sono contro Empoli, Inter, Hellas Verona, Atalanta, Genoa, Lecce, Monza e Udinese. L’iniziativa “consentirà sia il cambio nominativo sia la rimessa in vendita del posto, darà inoltre la prelazione sul posto per le partite di Coppa che eventualmente la Juventus disputerà in casa nelle fasi successive e con il raggiungimento del 75% delle presenze (6 partite su 8) darà anche la possibilità della prelazione sul rinnovo dell’abbonamento della prossima stagione”.

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Paolini batte Sramkova, l’Italia vince la Billie Jean King Cup di tennis femminile

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L’Italia ha vinto l’edizione 2024 della Billie Jean King Cup di tennis femminile. Nella finale a Malaga le azzurre hanno battuto 2-0 la Slovacchia grazie alle vittorie di Lucia Bronzetti e di Jasmine Paolini che nel secondo incontro ha superato 6-2 6-1 Rebecca Sramkova. Per l’Italia, capitanata da Tathiana Garbin, è il quinto successo nella manifestazione.

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Calcio: Neres, col Napoli spero di raggiungere molti traguardi

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“Per me essere un calciatore significa cercare sempre di migliorare rispetto al giorno prima e dare sempre il 100%. Non ho un sogno in particolare, ma cerco sempre di migliorarmi e cercherò sempre di dare il 100% in campo, ma anche fuori. Spero che riusciremo a raggiungere molti traguardi importanti sia quest’anno che nelle prossime stagioni”. Lo ha detto David Neres, esterno del Napoli, in un’intervista al sito del club azzurro.

Il 27enne brasiliano è arrivato in estate al Napoli dal Benfica per 30 milioni di euro ed è diventato uno dei protagonisti dell’avvio di stagione della squadra di Conte, proponendosi come vice di Kvaratskhelia o anche di Politano, segnando un gol finora contro il Como al Maradona: “La prima volta che ho fatto gol con il Napoli non ho neppure sentito il mio nome dagli altoparlanti e dai tifosi, perché ero molto emozionato. Ma quando ho capito che stavano gridando il mio nome è stata una sensazione davvero bella. Allo stadio c’erano mia moglie e mia figlia, è stato bello”. Neres, brasiliano nato a San Paolo, ricorda la sua crescita: “Ho avuto un’infanzia felice – ha ricordato – mi piaceva giocare con gli amici all’aria aperta, correvo molto e giocavo sempre a calcio. I vari Ronaldinho, Messi e Neymar sono diventati i miei idoli calcistici. Nel 2002 il Brasile ha conquistato il Mondiale. Non ricordo tutto alla perfezione, ma ricordo la finale e il gol su punizione di Ronaldinho contro l’Inghilterra. Ricordo anche il 2005, quando il San Paolo vinse il Mondiale per Club. Anche quello è stato un grande momento per me”.

Neres ha cominciato proprio nelle giovanili del San Paolo, prima di sbarcare in Europa all’Ajax e poi al Benfica prima del Napoli, dove è fiducioso di poter prendere spazio in squadra, in un gruppo molto unito. Neres oggi si è allenato a Castel Volturno nel gruppo di Conte che si sta ricomponendo velocemente in vista della sfida di domenica contro la Roma al Maradona. In campo anche Lukaku che è in buone condizioni e sarà in campo, come anche McTominay, tornato a Napoli dopo essere uscito per infortunio nel match della nazionale scozzese contro la Polonia, ma che ora non ha alcun problema fisico ed è a disposizione del tecnico azzurro che ha avuto presto a disposizione anche Rahmani. Conte aspetta infine il ritorno di Olivera, che ieri ha pareggiato 1-1 contro il Brasile nelle qualificazioni ai Mondiali con la sua nazionale dell’Uruguay.

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