Collegati con noi

Cronache

Ischia, tutto pronto per la Festa a mare di Sant’Anna

Pubblicato

del

Tutto pronto ad Ischia per la 92esima edizione della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna che si terrà venerdì 26 luglio come di consueto nella baia di Cartaromana, ai piedi del Castello Aragonese ma sarà anticipata da una serie di eventi collaterali che animeranno il borgo di Ischia già da mercoledì prossimo. Resta invariato il consolidato format con sfilata delle barche allegoriche seguita dalla suggestiva simulazione dell’incendio del Castello Aragonese e lo show finale dei fuochi piromusicali ma non mancheranno le novità. Lo chef Bruno Barbieri sarà ospite d’onore e giudice di un contest dedicato alla parmigiana di melanzane, la pietanza più amata dalle migliaia di spettatori che, da terra e da mare, seguono ogni anno la Festa; Barbieri giudicherà le parmigiane preparate da cinque studenti delle scuole superiori isolane durante lo svolgimento della festa.

Il coinvolgimento delle scuole è l’altra novità di Sant’Anna 2024: undici scuole, di Ischia ma pure di Bacoli, Procida e Capri hanno partecipato al progetto Scuola Viva Azioni di Accompagnamento “Impara l’arte e mettila in barche” che vede il liceo ischitano Buchner capofila; gli studenti sono stati coinvolti in laboratori creativi per la realizzazione dei bozzetti (ispirati alle tradizioni isolane) per la costruzione delle barche allegoriche per la sfilata a mare ma anche ad altri eventi di socializzazione e animazione territoriale in una rete sinergica tra scuole e territorio che abbraccia il golfo di Napoli e che si propone di promuovere il mare come risorsa culturale e ambientale, con un’attenzione particolare ai mestieri, ai riti e alle tradizioni.

Alla Sant’Anna 2024 saranno quattro le barche in gara i cui bozzetti saranno svelati lunedì prossimo quando sarà ufficializzata anche la composizione della giuria; annunciata l’esibizione durante la serata di Marta Viola, giovane cantante emergente vincitrice del talent “Io Canto Generation” e la possibilità per il pubblico che seguirà l’evento da casa, attraverso tv e dirette streaming, di votare per le barche in gara attraverso un sondaggio attivato sulle stories della pagina instagram @visitischia.official (dove saranno pubblicati contenuti live sulla festa) .

Advertisement

Cronache

Consulta, illegittima residenza nella Regione per taxi-Ncc

Pubblicato

del

La Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della legge della Regione Umbria del 1994 che prevedeva il requisito “di essere residente in uno dei Comuni della Regione Umbria” come necessario al fine dell’iscrizione nel ruolo dei conducenti per il servizio di taxi e per quello di noleggio di veicoli con conducente (Ncc).

Lo rende noto la Corte Costituzionale. La disposizione, antecedente alla riforma del Titolo V della Costituzione, era stata censurata dal Tar Umbria in quanto ritenuta lesiva del principio di ragionevolezza nonché dell’assetto concorrenziale del mercato degli autoservizi pubblici non di linea, giacché d’ostacolo al libero ingresso di lavoratori o imprese nel “bacino lavorativo” regionale.

Continua a leggere

Cronache

Dati rubati: oggi a Milano l’interrogatorio di Del Vecchio jr

Pubblicato

del

E’ stato fissato per oggi pomeriggio un interrogatorio, davanti ai pm, di Leonardo Maria Del Vecchio (foto Imagoeconomica in evidenza) – 29 anni e uno dei figli del patron di Luxottica morto nel 2022 – indagato nell’inchiesta milanese sui presunti dossieraggi illegali per concorso in accessi abusivi a sistema informatico. L’interrogatorio, da quanto si è saputo, è stato richiesto dallo stesso Del Vecchio per difendersi dalle accuse e chiarire. L’audizione si terrà, da quanto si è appreso, non al Palazzo di Giustizia milanese ma in un altro luogo, una caserma degli investigatori.

“Dalle imputazioni preliminari e dall’esito negativo della perquisizione, il dottor Del Vecchio sembrerebbe essere piuttosto persona offesa. Altri, infatti, sarebbero eventualmente i responsabili di quanto ipotizzato dagli inquirenti”, aveva già spiegato l’avvocato Maria Emanuela Mascalchi, che aveva parlato della “infondatezza delle accuse ipotizzate a proprio carico”.

Stando agli atti dell’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Varese, del pm della Dda Francesco De Tommasi e del collega della Dna Antonello Ardituro, Nunzio Samuele Calamucci, hacker arrestato, uno dei presunti capi dell’associazione per delinquere di Equalize e che avrebbe creato dossier con dati riservati prelevati in modo illecito, avrebbe realizzato anche un falso “atto informatico pubblico” per “offuscare l’immagine di Claudio Del Vecchio, fratello di Leonardo”.

Calamucci avrebbe creato, in particolare, un finto “rapporto” della Polizia di New York con cui “si dava atto” falsamente “di un controllo eseguito in quella città” nei confronti del fratello di Leonardo. Nel falso report, redatto all’apparenza nel 2018, si segnalava che era “in compagnia” di una persona “registrata” per “crimini sessuali” dal Dipartimento di Giustizia americano.

Il gruppo di hacker, poi, avrebbe dovuto inserire nell’estate 2023, secondo l’accusa per conto di Leonardo Maria Del Vecchio, un “captatore informatico” sul cellulare della fidanzata e modella Jessica Serfaty, ma non ci riuscì malgrado diversi tentativi di inoculare “il trojan”. A quel punto, sarebbero stati creati falsi messaggi tra lei e “un illusionista di fama mondiale”.

Tra gli indagati anche il collaboratore dell’imprenditore, Marco Talarico. Secondo le indagini, le ricerche di informazioni di Del Vecchio jr, richieste al gruppo di Equalize attraverso i suoi collaboratori, si sarebbero inserite nella contesa in corso sull’eredità di famiglia. Nel procedimento milanese una nomina come persona offesa è stata depositata nei giorni scorsi da Claudio Del Vecchio.

Continua a leggere

Cronache

Detenuto suicida a Poggioreale, aveva 28 anni

Pubblicato

del

Caso di suicidio nel carcere di Poggioreale, a Napoli, dove si è tolto la vita un uomo di 28 anni originario della provincia partenopea. È il quarto suicidio dall’inizio dell’anno a Poggioreale, l’undicesimo in tutta la regione. Sono 81 in tutta Italia, con il carcere di Prato e quello di Poggioreale al primo posto per numero di detenuti che si sono tolti la vita.

“Il sistema penitenziario – spiega il garante campano delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Samuele Ciambriello – è sull’orlo del baratro, una strage continua ma la politica tace ed è assente. Nessun argine da provvedimenti governativi o parlamentari, solo populismo mediatico e penale anche contro la dignità delle persone detenute, dei diversamente liberi.

Celle sovraffollate e tensione alle stelle, condizioni difficili che favoriscono atti di autolesionismo, scioperi della fame, scioperi sanitari. Nessun commento pubblico sui suicidi di Stato, che interrogano anche l’opinione pubblica. Ci sono omissioni di Stato, questi suicidi e gli atti di autolesionismo e le proteste rilevano un quadro inquietante che è sotto gli occhi di tutti. Indignarsi non basta più”. “Dall’inizio dell’anno ad oggi – prosegue Ciambriello – sono 1842 i tentativi di suicidio, 11503 gli atti di autolesionismo. Tra gli 81 detenuti che si sono suicidati l’età media è di 40 anni, tra questi 8 avevano un’età compresa tra i 18 e 25 anni”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto