Collegati con noi

Esteri

Il Pentagono prevede due portaerei in Medio Oriente

Pubblicato

del

Il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha ordinato alla portaerei Uss Abraham Lincoln e ai cacciatorpedinieri del suo gruppo di attacco di restare in Medio Oriente, appena un mese dopo averli dirottati nella regione mentre dovevano essere dispiegati nel Pacifico, e che l’Uss Wasp Amphibious Ready Group /Marine Expeditionary Unit continui a operare nel Mediterraneo orientale. La direttiva arriva pochi giorni dopo che il gruppo d’attacco della portaerei Uss Harry S. Truman ha lasciato il suo porto di origine in Virginia per una missione programmata, creando potenzialmente una presenza di due portaerei in Medio Oriente per la seconda volta dall’estate. Questa postura in mare è completata dalla presenza elevata di caccia e squadroni d’attacco del Pentagono, tra cui aerei F-22, F-15E, F-16 e A-10. Nei prossimi giorni inoltre saranno rafforzate ulteriormente le capacità di supporto aereo difensivo.

Advertisement

Esteri

Missili e droni sull’Ucraina, scatta massiccio raid russo

Pubblicato

del

Missili e droni sono stati lanciati sull’Ucraina dalle forze armate russe nella notte. Come riferisce l’agenzia Unian l’allerta aerea è scattata in quasi tutte le regioni. Inoltre è segnalata anche l’attività dell’aviazione tattica russa in direzione sud-est. Molti droni sono stati avvistati nei pressi della capitale Kiev, dove la difesa antiaerea è al lavoro e i residenti della città sono invitati a rimanere nei rifugi. Altre città interessate dal raid sono Zhytomyr, Kryvyi Rih (dove sono state sentite delle esplosioni), Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Vinnytsia, Odessa e Mykolaiv.

A Kiev si sono verificate numerose esplosioni, provocate dai sistemi di difesa aerea entrati in azione per neutralizzare i droni, provenienti sia da sud sia da nord. Lo ha comunicato – come riporta Ukrinform – l’amministrazione militare della città. Anche il sindaco Vitalii Klitschko è intervenuto su Telegram per invitare gli abitanti a restare nei rifugi. L’allarme aereo è stato revocato alle 6.09 (ora locale). L’allerta è durata 5 ore e 3 minuti.

Continua a leggere

Esteri

Israele ha usato bomba guidata Usa per uccidere Nasrallah

Pubblicato

del

La bomba che Israele ha usato per uccidere il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Beirut la scorsa settimana era un’arma guidata di fabbricazione americana: lo ha rivelato alla Nbc il senatore dem Mark Kelly, presidente della sottocommissione aereonautica del Senato per le forze armate. Secondo Kelly, Israele ha usato una bomba della serie Mark 84 da 2.000 libbre (900 kg).

“Vediamo un maggiore uso di munizioni guidate, Jdams, e continuiamo a fornire quelle armi”, ha detto Kelly, usando un’abbreviazione che sta per joint direct attack munitions. “Quella bomba da 2.000 libbre che è stata usata per eliminare Nasrallah è una bomba della serie Mark 84”, ha affermato.

Continua a leggere

Esteri

Media: Navalny potrebbe essere stato avvelenato in prigione

Pubblicato

del

– Documenti riservati suggeriscono che Aleksei Navalny potrebbe essere stato avvelenato mentre era in prigione. Lo scrive Ukrinform precisando che i giornalisti di The Insider hanno avuto accesso a “centinaia” di documenti relativi alla morte del leader dell’opposizione russa e che la maggior parte di questi indicano il suo possibile avvelenamento.

“The Insider ha avuto accesso a centinaia di documenti ufficiali relativi alla morte di Aleksei Navalny nel carcere di Polar Wolf. A giudicare da questi, le autorità avrebbero intenzionalmente rimosso da ogni parte i riferimenti ai sintomi che non sono stati inclusi nella versione ufficiale. Come confermano i medici, questi sintomi indicano inequivocabilmente che Navalny è stato avvelenato”, si legge nel rapporto. Secondo The Insider, sono scomparse dalla versione finale dei documenti le parti in cui si menzionava che Navalny si lamentava di mal di stomaco, nausea e convulsioni prima di morire.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto