IL cda di Fincantieri ha approvato un terzo trimestre 2022 che registra una buona crescita dei ricavi, a 5.315 mln (+17%) rispetto ai primi nove mesi del 2021 (4.536 mln) e in linea con aspettative di crescita per lo sviluppo del backlog. L’Ebitda è a 172 milioni (330 mln 2021) e Ebitda margin a 3,2%, escluse le attività passanti (7,3% nel 2021). La posizione finanziaria netta è a debito per 3.030 mln (2.238 mln al 31 dicembre 2021), in miglioramento rispetto al 30 giugno 2022 (debito per 3.296mln), coerente con volumi di produzione, piano consegne e investimenti.
Sui margini pesa però il contesto macro economico e le partite non ricorrenti del primo semestre, chiuso con ricavi a +16% (3.510 mln) e risultato netto negativo per 234 mln (positivo per 7mln nello stesso periodo del 2021). Il semestre risentiva di una review del portafoglio di business e di partite non ricorrenti.
Le nubi che si addensavano si diradano. Il carico di lavoro complessivo tranquillizza con i suoi 34,5 miliardi (5,2 volte i ricavi 2021), e ordini acquisiti per 3,3 miliardi, il backlog al 30 settembre 2022 è di 24,1 miliardi (26,6 miliardi nel 2021) con 92 navi in portafoglio; il soft backlog a circa 10,4 miliardi (9,4 miliardi nel 2021). Inoltre, l’a.d. Fincantieri, Pierroberto Folgiero, sottolinea a margine del CdA che nel terzo trimestre si sono visti “i primi chiari segnali di ripartenza degli ordinativi cruise, con una richiesta di navi con tecnologie all’avanguardia e alimentate da motori di nuova generazione”.
Non solo: Folgiero ha posto l’accento sui “nuovi operatori nel settore delle navi extra lusso” che sono la “conferma della ripresa del mercato crocieristico, prima di quanto inizialmente previsto”. Ma “anche il settore militare e delle navi offshore mostra un trend molto interessante sia nel breve che nel medio lungo termine”. Nel 2022 sono state consegnate 12 navi da 8 stabilimenti; è stato siglato un Memorandum of Agreement con MSC per due navi di lusso; uno con Viking Cruises per altre due unità, tutte all’avanguardia in quanto a impatto ambientale.
Inoltre è stato firmato un contratto per una unità extra-lusso con Four Seasons. Nel terzo trimestre 2022 sono state consegnate due navi, un pattugliatore d’altura al Qatar ed è stato firmato con Naviris, Naval Group e Navantia un accordo preliminare consortile nell’ambito del programma Modular and Multirole Patrol Corvette, per l’esecuzione del bando per lo sviluppo del progetto European Patrol Corvette (EPC). In ottobre Fincantieri (parte del consorzio guidato da Webuild) si è aggiudicata la costruzione della diga foranea del porto di Genova.
Folgiero, da poco tempo al timone del colosso della navalmeccanica, vede chiaro: “Stiamo già tracciando una nuova rotta – dice – e ci stiamo impegnando con forte spirito imprenditoriale e coraggio manageriale nel raggiungere nuovi obiettivi grazie alle nostre caratteristiche distintive legate alle competenze storiche combinate con una forte capacità e credibilità nell’innovazione”. Tuttavia, “l’andamento economico risente ancora degli effetti già scontati nel primo semestre oltre al protrarsi dell’incertezza macro-economica e geopolitica e delle spinte inflazionistiche.”