Collegati con noi

Cronache

False fatture, indagato l’agente di calciatori Giuffredi con altri 5: sequestrati 1 milione e 600mila euro

Pubblicato

del

Un sistema di false fatture emesse da associazioni sportive compiacenti che sarebbero state utilizzate dalla Marat Football Management, società del procuratore Mario Giuffredi, che cura immagine e interessi di calciatori professionisti, come Hysaj,  Rui, Di Lorenzo, Alfredo Donnarumma, Veretout , Gabriel e  Tutino che nell’inchiesta non c’entrano nulla.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica partenopea – Sezione Reati Economici, ha sequestrato, su disposizione del GIP del Tribunale di Napoli, disponibilità finanziarie su conti correnti bancari per oltre 1.600.000 euro alla società.

Il legale rappresentate ed altri 5 responsabili sono indagati per dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
In particolare, il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Napoli ha raccolto elementi tali da far ritenere che la stessa società avrebbe utilizzato “fatture false”, per gli anni 2018 e 2019, per un importo complessivo di oltre 3.000.000 di euro, con un conseguente illecito risparmio di imposta di circa 1.600.000 euro.
Il sistema fraudolento veniva perpetrato attraverso l’emissione di fatture da parte di compiacenti associazioni sportive dilettantistiche per fittizie prestazioni fornite alla società indagata e, al fine di dare parvenza di effettività all’operazione, la società utilizzatrice avrebbe effettuato i pagamenti attraverso bonifici sui conti correnti delle emittenti.
Subito dopo, le somme sarebbero state prelevate, quasi sempre in modo frazionato, e restituite – tramite una serie di complici – al rappresentante legale della società utilizzatrice.

 

Marat Football Management, società del procuratore Mario Giuffredi, che cura gli interessi sportivi e l’immagine di calciatori professionisti di serie A, tra cui figurano i difensori Elseid Hysaj, Mario Rui, Di Lorenzo, Cristiano Biraghi, il centrocampista Jordan Veretout e l’attaccate Gennaro Tutino (nessuno dei quali è coinvolto nell’inchiesta). Sono sei le persone indagate dalla Procura di Napoli per dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.

Advertisement

Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

Pubblicato

del

“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

Continua a leggere

Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

Pubblicato

del

Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

Continua a leggere

Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

Pubblicato

del

Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto