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F1: in Spagna Verstappen vola, Ferrari lavora su novità

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E’ solo venerdì ma al Montmelò si è già capito cosa succederà nel fine settimana del Gp di Spagna, dato che Max Verstappen e la sua Red Bull hanno messo il timbro su entrambe le sessioni di libere e con tempi che lasciano poco spazio alle speranze dei rivali. Il leader del campionato è stato il più veloce sia nella prima ora di prove, lasciando a oltre sette decimi il compagno di squadra Sergio Perez, sia nella seconda, quando però in assetto da qualifica l’idolo locale, Fernando Alonso su Aston Martin, è riuscito a ridurre il distacco a meno due decimi rispetto all’1.13.907 dell’olandese. Le Ferrari non hanno brillato nella classifica dei tempi, con un sesto e un settimo posto finali, preferendo lavorare sull’affinamento delle novità portate in Spagna utili a migliorare il rendimento soprattutto in gara. E di quanto visto oggi è sembrato soddisfatto il team principal di Maranello, Frederic Vasseur, anche se non per risultati immediati.

“E’ stato un passo importante, anche perché stiamo aprendo delle porte diverse per gli sviluppi futuri – ha detto il manager ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo voluto fare questo passo e sta funzionando bene, però vediamo questo weekend e nei prossimi quello che sarà l’esito. Da inizio stagione stiamo lottando per la pole, ma non so se riusciremo a fare la stessa cosa domani anche se resta il nostro obiettivo – ha sottolineato -. Certo dovremo essere più costanti in gara e credo che con questo pacchetto andremo nella giusta direzione”.

Charles Leclerc, sesto nei tempi, ha parlato di un “venerdì produttivo, con tante cose nuove da provare, anche se in questo momento non è facile capire dove siamo in termini di prestazione. Per quanto si è visto oggi è abbastanza chiaro che Red Bull sia davanti, mentre il resto del gruppo è molto compatto”. Alonso è sembrato il più motivato a fare bella figura davanti al pubblico che lo adora, ma la presenza di Carlos Sainz ha fatto pendere spesso la bilancia del tifo verso le Rosse, che dovranno vedersela in pista anche con le Alpine, risultate almeno per oggi competitive come le Aston Martin, anche se il terzo tempo odierno è stato fatto segnare dall’esperto Nico Huelkenberg con la Haas motorizzata Ferrari. Dietro alle Ferrari si è piazzato George Russell con la Mercedes, davanti a Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo. Lewis Hamilton ha faticato con la sua Mercedes e ha concluso all’11/o posto, ma in buona compagnia dato che i primi 12 erano separati da meno di sei decimi dopo una giornata combattuta in cui non solo le Rosse ma la maggior parte dei team di punta ha lavorato agli aggiornamenti nel tentativo di colmare il divario con le Red Bull. Verstappen ha però messo paura a tutti in assetto da gara, con un ritmo a dir poco impressionante che nemmeno il suo compagno Sergio Perez ha saputo avvicinare.

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Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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