Il mercato degli affitti in Italia continua a mostrare una tendenza al rialzo, con un aumento significativo dei prezzi registrato fino alla fine di febbraio 2024. Secondo i dati dell’Osservatorio Affitti curato da Immobiliare.it Insights, società specializzata in analisi di mercato e data intelligence nel settore immobiliare, i prezzi degli affitti sono saliti del 10,1% su base annua e del 3,1% su base semestrale. Questi numeri rivelano un trend di crescita costante che ha portato il canone medio richiesto per l’affitto di un immobile in Italia a superare i 13 euro al metro quadro.
Sebbene Milano sia spesso associata a un mercato immobiliare dinamico, è Firenze a detenere attualmente il primato nell’aumento dei canoni di locazione, con un valore medio di 22,2 euro al metro quadro. La città toscana ha registrato un notevole incremento del 21,7% rispetto all’anno precedente, superando così Milano, dove l’aumento è stato del 8,1%.
Nel Sud Italia, Bari si è distinta come una delle città con il maggiore aumento dei prezzi degli affitti tra i grandi capoluoghi meridionali, superando persino Napoli. Bari ha registrato un aumento del 18% nei 12 mesi, portando i prezzi medi al metro quadro a 11,7 euro, mentre Napoli ha conosciuto un aumento del 13%, portando il prezzo medio delle locazioni a 14,2 euro al metro quadro.
Analizzando i trend dei prezzi negli altri capoluoghi italiani, emerge che sono proprio le grandi città a guidare l’incremento dei canoni di locazione rispetto ai piccoli centri. Su base annua, i grandi capoluoghi hanno registrato un aumento del 14,3%, raggiungendo un prezzo medio di 17,7 euro al metro quadro, mentre i piccoli centri hanno sperimentato un calo dei prezzi, seppur minimo, nel semestre che va da settembre 2023 a febbraio 2024 (-0,3%).
Oltre ai prezzi, l’osservatorio ha evidenziato un aumento sia della domanda che dell’offerta di case in affitto nel corso dell’ultimo anno, sebbene con andamenti diversi. Mentre l’offerta è cresciuta del 10,5%, la domanda ha registrato un aumento del 3,6%. Tuttavia, nell’ultimo semestre, si è assistito a un’inversione di questa tendenza, con un aumento della domanda del 9,5% e una crescita dell’offerta inferiore al 4%.
Questi dati riflettono la dinamicità del mercato degli affitti in Italia e l’effetto che l’aumento dell’interesse ha sui prezzi e sull’offerta. Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it, ha sottolineato l’importanza di questo trend, evidenziando come il mercato degli affitti stia diventando sempre più attraente in un contesto economico complesso, dove l’acquisto di una casa diventa meno accessibile e gli affitti offrono maggiore flessibilità.