Milan stoico e vincente. I rossoneri espugnano il Ferraris 2-1 al termine di una gara ricca di colpi di scena, cartellini rossi e interventi del Var. In dieci per tutto il secondo tempo, dopo l’espulsione di Leao, la squadra di Pioli ha la forza di ribattere a Djuricic, che aveva pareggiato il gol iniziale di Messias, grazie ad un rigore di Giroud. Nel finale saltano i nervi a Giampaolo, espulso per proteste verso l’arbitro Fabbri. Per il Milan e’ la prima vittoria in trasferta, una risposta immediata ai successi di Inter e Napoli, e primato in classifica con gli azzurri per una notte. Ancora a secco la Samp che fino ad ora ha raccolto appena due punti. Pioli si affida a Giroud con Origi rimasto a Milano per infortunio. Giampaolo ripresenta il 4-1-4-1 con Caputo prima punta. Rossoneri subito pericolosi grazie ad un errore di Djuricic a meta’ campo che innesca la ripartenza di Leao. Il portoghese vola sulla fascia ma al momento del tiro trova la deviazione di Ferrari in angolo. La gara pero’ e’ in mano ai rossoneri che al 6′ passano in vantaggio. Azione che nasce a centrocampo con Leao che brucia in un colpo Rincon e Bereszynski. L’esterno al limite appoggia per Giroud che tocca a De Ketelaere, il belga vede e serve ancora Leao che non tira ma allarga per l’accorrente Messias e il brasiliano con un rasoterra batte Audero, non perfetto sul tiro.
Ma la Sampdoria riparte rispondendo poco dopo grazie a Djuricic che dal limite su assist di Rincon cerca l’incrocio con un tiro ad effetto, trovando pero’ la traversa. E’ l’unica emozione pero’ per i padroni di casa che subiscono le folate offensive degli ospiti ed in particolare il duello tra Leao e Bereszynski col polacco in netta difficolta’. Al 21′ Milan ancora in gol con De Ketelaere che di testa batte Audero, uscita sbagliata, ma richiamato dal Var l’arbitro, dopo aver visionato il monitor, annulla per una posizione irregolare di Giroud che partecipava all’azione. Nel finale di tempo Milan ancora pericoloso con Giroud, cross di Hernandez, che da pochi passi colpisce a botta sicura ma Audero si supera riscattando l’indecisione sul gol. Nessun cambio nell’intervallo ma dopo nemmeno due minuti Leao cerca la rovesciata in area blucerchiata su cross di Calabria colpendo invece al volto Ferrari. Per Fabbri e’ gioco pericoloso, secondo giallo, il primo per una gomitata su Bereszynski, e Milan in dieci per tutta la ripresa. E’ la prima espulsione per il portoghese, che saltera’ la sfida col Napoli. In superiorita’ numerica la Sampdoria inizia a macinare gioco e al 12′ arriva il pareggio dei padroni di casa. Caputo apre per Augello a sinistra, cross per il colpo di testa di Djuricic che batte Maignan.
Dopo il gol arrivano i primi cambi con Giampaolo che inserisce Gabbiadini ridisegnando la Sampdoria con il 4-3-1-2 mentre Pioli si affida a Tomori per Messias passando al 4-4-1. Il tempo di riordinare le idee e il Milan si fa di nuovo pericoloso al 18′ con Hernandez che impegna Audero. Dal corner nasce l’azione che porta al nuovo vantaggio dei rossoneri. Il colpo di testa di Giroud infatti viene toccato da Villar con la mano ma dell’episodio si accorge Abisso dal Var che richiama Fabbri al monitor. L’arbitro assegna il rigore che Giroud non sbaglia. Nel finale incredibile occasione per la Sampdoria. Quagliarella lancia Gabbiadini che in area cerca il secondo palo, Maignan con la punta delle dita devia e sul pallone dalla parte opposto arriva Verre che decentrato colpisce la traversa, il pallone rimane in gioco e Gabbiadini ci prova ancora trovando pero’ Maignan. Nel lungo recupero assedio senza risultati per la Sampdoria che perde Giampaolo espulso per proteste.
Matteo Berrettini e Jannik Sinner hanno battuto in due set, 6-4 7-5, Maximo Gonzalez e Andres Molteni, nel doppio decisivo tra Italia e Argentina del quarto di finale di Coppa Davis in corso sul veloce del “Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena” di Malaga. L’Italia batte, così, l’Argentina 2-1 e approda in semifinale dove affronterà l’Australia.
Pep Guardiola ha rinnovato per altri due anni, quindi fino al 20 giugno del 2027, il contratto che lo lega al Manchester City, e che era in scadenza al termine di questa stagione calcistica. L’annuncio è stato dato dal club campione d’Inghilterra. Secondo la stampa locale, nel nuovo accordo non ci sarebbe una clausola che permetterebbe al tecnico di liberarsi nel caso il City fosse retrocesso a tavolino per i casi di infrazioni al fair play finanziario della Premier per i quali è sotto inchiesta.
La Juventus ha lanciato una nuova iniziativa per i tifosi. “Da giovedì 21 novembre dalle ore 10:00 sarà disponibile il mini Abbonamento ‘8 games pass’ a partire da 285 euro” si legge sul sito ufficiale del club. Sarà possibile, dunque, assicurarsi un posto per le ultime gare casalinghe di campionato nella stagione 2024/2025: le partite comprese sono contro Empoli, Inter, Hellas Verona, Atalanta, Genoa, Lecce, Monza e Udinese. L’iniziativa “consentirà sia il cambio nominativo sia la rimessa in vendita del posto, darà inoltre la prelazione sul posto per le partite di Coppa che eventualmente la Juventus disputerà in casa nelle fasi successive e con il raggiungimento del 75% delle presenze (6 partite su 8) darà anche la possibilità della prelazione sul rinnovo dell’abbonamento della prossima stagione”.