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Esteri

Cina, nuovo ciclo di esercitazioni militari con la Russia

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La Cina annuncia un nuovo ciclo di esercitazioni militari congiunte con la Russia, denominate ‘North-Joint 2024’, da tenere a settembre per “approfondire il livello di cooperazione strategica tra i due eserciti” e di “migliorare la capacità per affrontare in modo congiunto le minacce alla sicurezza”. Lo ha riferito una nota del ministero della Difesa di Pechino, secondo cui le parti invieranno flotte navali nelle “aree marittime rilevanti dell’Oceano Pacifico” per un pattugliamento congiunto e la Cina, inoltre, “parteciperà anche all’esercitazione strategica ‘Ocean 2024′” della Russia, nel rispetto del “piano annuale” bilaterale.

Le manovre aero-navali ‘North-Joint 2024’ sono previste nei cieli e attorno al mar del Giappone e a quello di Okhotsk, al largo delle coste russe, ha precisato il ministero della Difesa cinese, senza precisare le date. La flotta cinese e russa si spingerà nelle acque del Pacifico “il quinto pattugliamento marittimo congiunto tra le due parti” e per le esercitazioni di Mosca note come ‘Ocean 2024’. A luglio, i due Paesi hanno tenuto manovre nelle acque e nello spazio aereo intorno a Zhanjiang, città nel Guangdong, provincia nel sud della Cina, nella stessa settimana in cui i leader della Nato riuniti a Washington hanno accusato Pechino di essere “diventata un facilitatore decisivo” dell’invasione russa dell’Ucraina con le sue forniture a doppio uso, civile e militare, e di altro tipo in grado di di tenere in piedi l’apparato bellico di Mosca.

Negli ultimi anni Russia e Cina hanno intensificato la cooperazione militare ed economica, a dispetto dell’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe di Mosca a febbraio del 2022. Ad agosto, ricevendo al Cremlino il premier cinese Li Qiang, il presidente Vladimir Putin ha osservato che i legami economici e commerciali tra i due Paesi “stanno dando risultati”.

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Criptovalute: Trump lancia piattaforma World liberty financial

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Donald Trump, insieme ai suoi figli ha lanciato una nuova piattaforma di criptovaluta, che dovrebbe competere con le istituzioni finanziarie tradizionali. World Liberty Financial intende offrire diversi servizi basati sulla cosiddetta finanza decentralizzata, un meccanismo che non utilizza piu’ un intermediario come una banca per effettuare transazioni con terzi. La finanza decentralizzata o DeFi si basa sulla tecnologia “blockchain”, che mantiene un registro delle transazioni teoricamente inviolabile, visibile a tutti. World Liberty Financial consentira’ di prestare e prendere in prestito criptovalute da altri utenti, un servizio che gia’ offrono molte piattaforme, una delle piu’ conosciute e’ Aave. “Questo e’ l’inizio di una rivoluzione finanziaria”, ha detto su X Donald Trump Jr., il figlio maggiore del candidato repubblicano alle presidenziali. Zachary Folkman e Chase Herro, capi del progetto, imprenditori gia’ affermati nel settore delle criptovalute, hanno indicato che la piattaforma utilizzera’ principalmente “stablecoin”, che sono garantiti da una valuta tradizionale, molto spesso il dollaro. Di conseguenza, il loro valore e’ stabile e sono esenti dalle fluttuazioni a volte brutali sperimentate dalla maggior parte delle altre valute digitali.

World Liberty Financial cerca di attirare quante piu’ persone possibile verso le criptovalute, “non per correre molti rischi sul prossimo bitcoin, ma per utilizzare le stablecoin e generare interessi o ottenere liquidita’”, ha spiegato Zachary Folkman. Nel secondo caso, l’utente deposita criptovalute come garanzia per ottenere un prestito di importo maggiore. Il progetto prevede anche la vendita, in un secondo momento, di token, che daranno diritto a partecipare alla governance della piattaforma e non potranno essere rivenduti. “Il 63% circa sara’ messo in vendita al pubblico, ha spiegato Corey Caplan, consulente del progetto, anche se non e’ stato comunicato alcun programma di rilascio. Inizialmente molto critico nei confronti delle criptovalute, da lui definite addirittura una “truffa”, Donald Trump ora ha cambiato radicalmente la sua posizione, al punto da presentarsi ora come un paladino delle valute digitali. Durante un’importante conferenza di settore alla fine di luglio a Nashville (Tennessee), ha promesso che, se rieletto, sarebbe stato “il presidente pro-innovazione e pro-bitcoin di cui l’America ha bisogno”. Donald Trump si schiera quindi in posizione opposta rispetto al governo Biden, favorevole ad una regolamentazione severa del settore.

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Esteri

Meta bandisce Rt e altri media russi dalle sue piattaforme

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Meta ha dichiarato di aver bandito Rt, Rossiya Segodnya e altre reti di media statali russe dalle sue piattaforme. “Dopo un’attenta riflessione, abbiamo ampliato la nostra applicazione in corso contro media statali russi: Rossiya Segodnya, Rt e altre entità correlate sono ora bandite dalle nostre app a livello globale per attività d’interferenza straniera”, ha affermato oggi in un comunicato la società proprietaria di Facebook e Instagram.

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Esteri

Bus si schianta in Perù, ‘6 italiani gravemente feriti’

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Sei italiani e altre decine di turisti sono rimasti gravemente feriti in Perù quando il loro autobus si è schiantato mentre scendeva dall’antica cittadella Inca di Machu Picchu, ha detto la polizia locali. L’autista avrebbe perso il controllo e il mezzo è precipitato fuori dalla strada di montagna a zigzag che collega il sito storico con la città turistica di Aguas Calientes, cadendo per circa 15 metri.

“Abbiamo 30 turisti feriti: sono stati tutti portati a Cusco”, ha detto un funzionario di polizia peruviana. Subito dopo l’incidente, le autorità e i residenti locali sono accorsi in aiuto dei turisti per aiutarli a raggiungere il centro sanitario della città. Almeno 20 persone tra cui italiani, cileni e guatemaltechi sono stati ricoverati in ospedale per fratture ossee. Sono rimasti feriti anche cinque cittadini messicani, due giapponesi e un cinese. La polizia ha aperto un’indagine sull’incidente.

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