Collegati con noi

Sport

Champions, Atletico e Benfica ai quarti: dopo Messi anche Ronaldo è fuori

Pubblicato

del

Imprese per l’Atletico Madrid ed il Benfica che nel ritorno degli ottavi di finale di Champions league eliminano rispettivamente il Manchester United di Cristiano Ronaldo e l’Ajax. All’Old Trafford gli spagnoli vincono 1-0 grazie ad una rete di Renan Lodi, a segno nel finale del primo tempo. Stesso punteggio ad Amsterdam, con il Benfica che manda ko l’Ajax grazie alla rete di Darwin Nunez nella ripresa. Dopo l’1-1 dell’andata giochi aperti all’Old Trafford. Ragnick schiera Bruno Fernandes e non Pogba, al centro dell’attacco c’e’ Ronaldo. Simeone sceglie De Paul a centrocampo, Griezmann in coppia con Joao Felix. L’Atletico subisce per buona parte della gara le iniziative dei padroni di casa ma difende con ordine e riparte. Il primo affondo e’ dello United dopo 3′: cross a centro area per l’inserimento di Elanga che colpisce di testa ma travolge anche Oblak. Al 13′ occasione Manchester: Elanga attacca bene la porta e riceve un cross dalla destra, deviazione sottomisura, si oppone Oblak. Immediata la risposta dell’Atletico pericolosissimo con una conclusione dalla distanza di De Paul, grande intervento di De Gea che devia in angolo. Il Manchester attacca e l’Atletico si affida alle ripartenze e si rende pericolosissimo. Prima Joao Pedro va a segno la la rete viene annullata per fuori gioco poi, una manciata di minuti dopo, al 41′ arriva il vantaggio dei Colchoneros: ripartenza micidiale dell’Atletico che sviluppa a destra con Griezmann che mette un pallone prezioso sul secondo palo che Renan Lodi non spreca e schiaccia di testa battendo De Gea. Nel secondo tempo lo United prova a riportare il risultano in parita’ ma l’Atletico continua a difendersi con grande spirito di sacrificio e grande attenzione. Ragnick prova a mescolare le carte e manda in campo Rashford, Matic e Pogba al posto di Elanga, McTominay e Bruno Fernandes ma l’Atletico si difende con ordine e strappa la qualificazione per i quarti di finale. Discorso qualificazione aperto anche ad Amsterdam tra Ajax e Benfica dopo il 2-2 dell’andata. Ten Hag recupera Mazraoui e si affida al tridente offensivo Antony-Haller-Tadic. Verissimo conferma il 4-4-2, con Goncalo Ramos e Nunez coppia d’attacco. Gli olandesi fanno la partita, ma non sono mai veramente pericolosi. Di contro il Benfica, alla prima vera conclusione in porta, al 32′ della ripresa, trovano il gol della qualificazione con Darwin Nunez che di testa sulla punizione calciata da Grimaldo anticipa Onana e regala il gol vittoria ai suoi.

Advertisement

Sport

Calcio: Juve lancia mini-abbonamento per 8 partite

Pubblicato

del

La Juventus ha lanciato una nuova iniziativa per i tifosi. “Da giovedì 21 novembre dalle ore 10:00 sarà disponibile il mini Abbonamento ‘8 games pass’ a partire da 285 euro” si legge sul sito ufficiale del club. Sarà possibile, dunque, assicurarsi un posto per le ultime gare casalinghe di campionato nella stagione 2024/2025: le partite comprese sono contro Empoli, Inter, Hellas Verona, Atalanta, Genoa, Lecce, Monza e Udinese. L’iniziativa “consentirà sia il cambio nominativo sia la rimessa in vendita del posto, darà inoltre la prelazione sul posto per le partite di Coppa che eventualmente la Juventus disputerà in casa nelle fasi successive e con il raggiungimento del 75% delle presenze (6 partite su 8) darà anche la possibilità della prelazione sul rinnovo dell’abbonamento della prossima stagione”.

Continua a leggere

In Evidenza

Paolini batte Sramkova, l’Italia vince la Billie Jean King Cup di tennis femminile

Pubblicato

del

L’Italia ha vinto l’edizione 2024 della Billie Jean King Cup di tennis femminile. Nella finale a Malaga le azzurre hanno battuto 2-0 la Slovacchia grazie alle vittorie di Lucia Bronzetti e di Jasmine Paolini che nel secondo incontro ha superato 6-2 6-1 Rebecca Sramkova. Per l’Italia, capitanata da Tathiana Garbin, è il quinto successo nella manifestazione.

Continua a leggere

Sport

Calcio: Neres, col Napoli spero di raggiungere molti traguardi

Pubblicato

del

“Per me essere un calciatore significa cercare sempre di migliorare rispetto al giorno prima e dare sempre il 100%. Non ho un sogno in particolare, ma cerco sempre di migliorarmi e cercherò sempre di dare il 100% in campo, ma anche fuori. Spero che riusciremo a raggiungere molti traguardi importanti sia quest’anno che nelle prossime stagioni”. Lo ha detto David Neres, esterno del Napoli, in un’intervista al sito del club azzurro.

Il 27enne brasiliano è arrivato in estate al Napoli dal Benfica per 30 milioni di euro ed è diventato uno dei protagonisti dell’avvio di stagione della squadra di Conte, proponendosi come vice di Kvaratskhelia o anche di Politano, segnando un gol finora contro il Como al Maradona: “La prima volta che ho fatto gol con il Napoli non ho neppure sentito il mio nome dagli altoparlanti e dai tifosi, perché ero molto emozionato. Ma quando ho capito che stavano gridando il mio nome è stata una sensazione davvero bella. Allo stadio c’erano mia moglie e mia figlia, è stato bello”. Neres, brasiliano nato a San Paolo, ricorda la sua crescita: “Ho avuto un’infanzia felice – ha ricordato – mi piaceva giocare con gli amici all’aria aperta, correvo molto e giocavo sempre a calcio. I vari Ronaldinho, Messi e Neymar sono diventati i miei idoli calcistici. Nel 2002 il Brasile ha conquistato il Mondiale. Non ricordo tutto alla perfezione, ma ricordo la finale e il gol su punizione di Ronaldinho contro l’Inghilterra. Ricordo anche il 2005, quando il San Paolo vinse il Mondiale per Club. Anche quello è stato un grande momento per me”.

Neres ha cominciato proprio nelle giovanili del San Paolo, prima di sbarcare in Europa all’Ajax e poi al Benfica prima del Napoli, dove è fiducioso di poter prendere spazio in squadra, in un gruppo molto unito. Neres oggi si è allenato a Castel Volturno nel gruppo di Conte che si sta ricomponendo velocemente in vista della sfida di domenica contro la Roma al Maradona. In campo anche Lukaku che è in buone condizioni e sarà in campo, come anche McTominay, tornato a Napoli dopo essere uscito per infortunio nel match della nazionale scozzese contro la Polonia, ma che ora non ha alcun problema fisico ed è a disposizione del tecnico azzurro che ha avuto presto a disposizione anche Rahmani. Conte aspetta infine il ritorno di Olivera, che ieri ha pareggiato 1-1 contro il Brasile nelle qualificazioni ai Mondiali con la sua nazionale dell’Uruguay.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto