Collegati con noi

Cronache

Acerra senz’acqua per lavori di potenziamento dell’acquedotto, scuole chiuse ed autobotti per rifornirsi

Pubblicato

del

Sospensione idrica nella città di Acerra. Il servizio è sospeso su tutto il territorio cittadino per lavori necessari al potenziamento della rete comunale. L’erogazione è interrotta per tutta la giornata di oggi. A causa della mancanza di acqua, il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri ha firmato un’ordinanza che chiude le scuole di ogni ordine e grado per martedì 12 marzo. La decisione nasce dalla necessità di evitare che le relative attività scolastiche si svolgano in precarie condizioni igienico sanitarie.

Il sindaco Raffaele Lettieri ha avvisato la cittadinanza attraverso un post: Sospensione idrica, ecco le fontanile per l’approvvigionamento alternativo. In seguito alla sospensione idrica prevista per martedì 12 marzo 2019, è stato predisposto un approvvigionamento idrico da fonte alternativa. Ecco dove sono i punti dove sarà possibile il prelievo di acqua presso le fontane pubbliche di:
Strada Orientale Spiniello (rotatoria nei pressi del Quarto circolo didattico)
Via Muro di Piombo (parcheggio del Cimitero Nuovo)
Contrada Pioppelle – Gaudello (nei pressi del passaggio a livello)
Contrada Pezzalunga – via Pezzalunga n.20. Inoltre, nella giornata di martedì 12 marzo 2019, due autobotti per la fornitura di acqua potabile saranno in stazionamento presso il Rione Bruno Buozzi e l’Ice Snei”.

Advertisement

Cronache

Femminicidio a Cagliari, il marito ha confessato

Pubblicato

del

Ha confessato: dopo oltre sei mesi in cui si è sempre dichiarato innocente ha ammesso le proprie responsabilità Igor Sollai, il 43enne attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere per aver ucciso e nascosto il corpo della moglie, Francesca Deidda, di 42 anni, sparita da San Sperate, un paese a una ventina di chilometri da Cagliari, il 10 maggio scorso e i cui resti sono stati trovati il 18 luglio in un borsone nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia statale 125.

Sollai, difeso dagli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba, è stato sentito in carcere a Uta dal pm Marco Cocco. Un interrogatorio durato quattro ore durante il quale il 43enne ha confessato il delitto descrivendo come ha ucciso la moglie e come poi si è liberato del cadavere. Non avrebbe invece parlato del movente. Nessun commento da parte dei legali della difesa. Non è escluso che l’interrogatorio riprenda la prossima settimana.

Continua a leggere

Cronache

‘Ndrangheta: patto politico-mafioso, assolti i boss

Pubblicato

del

featured, Stupro di gruppo, 6 anni ,calciatore, Portanova

Mafia e politica, assolti i boss. La Corte di Appello di Catanzaro ha ribaltato totalmente la sentenza di primo grado riformando la sentenza di primo grado del processo “Sistema Rende”. I giudici di secondo grado hanno assolto i boss e gli appartenenti alle cosche di Cosenza e Rende finiti nell’inchiesta su mafia e politica che coinvolse amministratori ed esponenti dei principali clan cosentini. Assoluzione perche’ il fatto non sussiste per Adolfo D’Ambrosio e Michele Di Puppo (che in primo grado erano stati condannati rispettivamente a quattro anni e 8 mesi di reclusione), l’ex consigliere regionale Rosario Mirabelli e per Marco Paolo Lento (condannati in primo grado entrambi a 2 anni di carcere). Confermate poi le assoluzioni di Francesco Patitucci e Umberto Di Puppo, condannato in passato per aver favorito la latitanza del boss defunto Ettore Lanzino. Secondo l’inchiesta “Sistema Rende”, alcuni politici e amministratori rendesi (tra i quali gli ex sindaci Sandro Principe e Umberto Bernaudo) avrebbero stipulato un patto politico-mafioso grazie al quale avrebbero ottenuto sostegno elettorale in cambio di favori come le assunzioni in alcune cooperative del Comune. Ora la parola spetta alla Cassazione.

Continua a leggere

Cronache

Attacco hacker ad archivi InpsServizi, alcuni server bloccati

Pubblicato

del

“InpsServizi S.P.A. (Società in House di INPS) ha recentemente subito un attacco informatico di tipo ransomware che ha portato al blocco di alcuni server, rendendo temporaneamente indisponibili alcuni applicativi gestionali e i dati forniti a propri clienti”. E’ quanto si legge in una nota dell’Inps nella quale si precisa che “l’accaduto è stato denunciato prontamente a tutte le autorità competenti”. “Attualmente, sono in corso indagini approfondite. È importante rassicurare i cittadini che il Contact Center, principale servizio di assistenza, non è stato colpito dall’attacco e rimane operativo”. “Le azioni in corso sono concentrate sul ripristino delle infrastrutture compromesse in modo tempestivo e sicuro”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto