Collegati con noi

Cronache

“Ragazza malata derisa e picchiata a scuola da una coetanea bulla”. I genitori: a scuola non la proteggono

Pubblicato

del

È una storia di bullismo. Di degrado. Di profonda emarginazione. Arriva da Sant’Anastasia, un centro alle falde del Vesuvio. E si svolge dentro l’Istituto di istruzione secondaria Superiore “Luca Pacioli”. È qui che una ragazza di 17 anni è finita in ospedale perché aggredita da una compagna di classe. La ragazza di 17 anni è stata aggredita e picchiata dentro la scuola e fuori. “È stata presa di mira da una compagna che la insulta, la minaccia e la colpisce anche fisicamente – spiega il padre della ragazza che ha denunciato le violenze – ed abbiamo deciso di raccontare in qualche modo cosa sta accadendo perché temiamo per la salute psicologica di Alessia e pretendiamo più collaborazione da parte del personale scolastico”.

Il Preside. Antonio de Michele

L’episodio più allarmante sarebbe accaduto il 27 settembre, quando la ragazza bullizzata è stata medicata al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare di Napoli. Ci è arrivata dopo una aggressione violenta denunciata alla polizia. Denuncia poi trasmessa anche agli uffici del Provveditorato scolastico della Campania. Più di venti pagine di documentazione che comprendono i referti medici della frattura di una porzione di dito della mano sinistra, dello stato di prostrazione psicologica cui viene sottoposta la vittima e poi ecchimosi, graffi in varie parti del corpo e atro ancora. Negli atti di denuncia del bullismo, dei comportamenti violenti,  i genitori della ragazza bullizzata specificano come “la situazione stia creando una serie di gravi disagi», viene messo anche in evidenza lo stato particolarmente delicato della salute della ragazza che soffre di una forma grave di melanoma per cui è stata sottoposta e potrebbe ancora necessitare di cure e terapie invasive. “Anche per la malattia, nostra figlia è stata oggetto di scherno con offese irripetibili e aggressioni verbali subite dalla giovane a cui sarebbe stato persino detto devi morire”.

Sulla questione è intervenuto anche il preside, Antonio De Michele, da 5 anni alla guida del Pacioli: nei giorni scorsi ha mobilitato il Consiglio d’ Istituto ed ha convocato le famiglie coinvolte in questa bruttissima vicenda.

Advertisement

Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

Pubblicato

del

“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

Continua a leggere

Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

Pubblicato

del

Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

Continua a leggere

Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

Pubblicato

del

Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto