Collegati con noi

Cronache

Caso Huawei, la Cina blocca le importazioni di carne dal Canada

Pubblicato

del

La Cina ha sospeso tutto l’import di carne dal Canada dopo la scoperta di certificati veterinari “contraffatti” allegati a un carico di carne di maiale, mentre la polizia federale di Ottawa ha aperto un’inchiesta. La mossa, nello scontro su Huawei e sul direttore finanziario Meng Wanzhou, arrestata a Vancouver su richiesta Usa a dicembre con l’accusa di violazione delle sanzioni americane all’Iran, e’ stata annunciata dall’ambasciata cinese in Canada che ha postato una nota sul suo sito, riferendo che gli ispettori delle dogane hanno trovato residui di ractopamine, additivo usato nei mangimi e permesso da Ottawa ma vietato da Pechino. Lo stop, quindi, e’ una misura “urgente” a tutela della salute dei consumatori. All’arresto di Meng, liberata su cauzione e in attesa della conclusione del procedimento di estradizione negli Usa, Pechino, in quella che e’ considerata una misura di pressione, ha risposto con quelli di Michael Kovrig e Michael Spavor, un ex diplomatico e un imprenditore accusati, rispettivamente, di spionaggio e di raccolta di informazioni d’intelligence.

La nota dell’ambasciata cinese ha menzionato 188 falsi nel lotto incriminato di carne di maiale. “Allo scopo di proteggere la salute dei consumatori cinesi, la Cina ha adottato urgenti misure preventive e ha richiesto al governo canadese di sospendere il rilascio dei certificati per l’export della carne verso la Cina a partire dal 25 giugno. Speriamo che la parte canadese voglia dare grande importanza a questo incidente, dedicare ampie indagini quanto prima possibile e adottare misure effettive per assicurare la sicurezza dei prodotti alimentari spediti in Cina in modo piu’ responsabile”. Prima della carne, Pechino aveva messo nel mirino e bloccato altri prodotti importati dal Canada, tra cui la canola. La ministra dell’agricoltura di Ottawa, Marie-Claude Bibeau, ha reso noto che la Canadian Food Inspection Agency (Cfia) ha sollecitato alle controparti cinesi piu’ informazioni sulla vicenda. In una nota, Bibeau ha spiegato che la Cfia “ha identificato un problema con i falsi certificati che possono pesare sulle esportazioni verso la Cina dei prodotti di carne di di maiale e di manzo”.

Advertisement

Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

Pubblicato

del

“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

Continua a leggere

Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

Pubblicato

del

Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

Continua a leggere

Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

Pubblicato

del

Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto