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Cronache

Ferrari 250 GTO, è la prima volta che un’auto è stata dichiarata una “opera d’arte” da tutelare

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La Ferrari 250 Gto, auto storica da competizione della casa di Maranello, e’ un’opera d’arte. E’ la prima volta che viene riconosciuta a un’automobile la tutela del diritto d’autore. E non e’ un caso che la protagonista sia una vettura del Cavallino, se si pensa che il Museum of Moder Art (Moma) di New York ha organizzato all’inizio degli anni Novanta una mostra con protagonisti i modelli della Rossa e un’auto da competizione la F1-90 e’ tra le sei automobili entrate a far parte della collezione storica. E’ stato il Tribunale di Bologna, Sezione specializzata in materia di impresa, ad accogliere un reclamo presentato dalla Ferrari per tutelare il design della vettura da un’imitazione. La spiccata personalizzazione delle linee, delle forme e degli elementi estetici, secondo il Tribunale, hanno fatto della Ferrari 250 Gto un unicum nel suo genere, una vera e propria icona automobilistica. Il valore artistico della forma del design ha trovato oggettivo e generalizzato riconoscimento in numerosi premi e attestazioni ufficiali, pubblicazioni e nell’esposizione in mostre e musei anche come scultura. Il giudice, revocando l’ordinanza oggetto di reclamo, ha inibito l’ulteriore diffusione del ‘rendering’, nonche’ la produzione, la commercializzazione e la promozione pubblicitaria del modello di autovettura contestato. La 250 Gto e’ stata costruita nella sua versione definitiva dal celebre carrozziere Sergio Scaglietti all’inizio degli anni Sessanta. Ne furono realizzati 36 esemplari. E’ l’auto piu’ costosa di sempre: l’esemplare 3413 Gt del 1962 e’ stata battuta all’asta Sotheby’s, nell’ambito della Monterey Car Week 2018, al prezzo record di oltre 48 milioni di dollari. La casa di Maranello, assistita dai prestigiosi Studio Legale Orsingher Ortu – Avvocati associati e Studio Torta – Consulenti in proprieta’ industriale, realta’ di riconosciuto livello nazionale e internazionale, fondata a Torino nel 1879, che ha redatto la perizia tecnica, ha potuto cosi’ vedere riconosciuti i propri diritti.(

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Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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