Collegati con noi

Cronache

Folle armato fa strage in municipio, 12 morti e 6 feriti

Pubblicato

del

Ancora una sparatoria. Ancora morti negli Usa: questa volta il macabro scenario della strage è un edificio municipale di Virginia Beach, grosso centro turistico-balneare sull’Atlantico, dove sono morte almeno 12 persone mentre altre sei sono rimaste ferite gravemente. È deceduto anche l’assalitore, ucciso dalla polizia intervenuta per rispondere al fuoco, evitando ulteriori vittime.

E’ DeWayne Craddock, 40 anni, ingegnere, l’autore della strage, ucciso dalla polizia. Lavorava da molto tempo come dipendente del dipartimento cittadino dei lavori pubblici. Ignoto anche il movente. “Abbiamo più domande che risposte”, ha detto il capo della polizia locale, James Cervera. Gli inquirenti stanno scavando nel passato dell’uomo che ha sparato per ricostruirne la personalità e già gira voce che avesse dei motivi di risentimento. L’uomo è entrato in azione a metà pomeriggio, verso la fine dell’orario di lavoro. Salito nell’edificio numero 2 di un complesso municipale che ne comprende 25, ha aperto il fuoco ‘indiscriminatamente’, su piu’ piani. Non appena si sono sentiti i primi spari, i dipendenti hanno cercato di chiudersi nelle stanze e di nascondersi, travolti dal panico.

“Ho chiamato il numero di emergenza”, ha raccontato Megan Banton, una dipendente che lavora nel palazzo preso di mira e che si è barricata dietro una porta insieme ai colleghi. “Abbiamo provato a fare il possibile per mettere in salvo tutti. Eravamo terrorizzati perchè sentivamo soltanto gli spari. Non mi sembrava reale, era come in un sogno”, ha proseguito la donna, che ha informato anche la madre con un sms. Nel frattempo è arrivata la polizia, insieme alle ambulanze e ai mezzi dei vigili del fuoco. E all’Fbi. La zona è stata isolata mentre alcuni agenti ingaggiavano un conflitto a fuoco con l’assalitore. Uno di loro è rimasto colpito ma il giubbotto anti proiettili gli ha salvato la vita. Inizialmente le autorità avevano riferito che il sospetto era stato catturato, ma poco dopo è giunta la notizia del suo decesso. Impossibile, quindi, avere informazioni dirette sulle motivazioni del gesto. Gli investigatori dovranno cercarle attraverso le testimonianze, le perquisizioni e le indagini sul passato dell’autore della strage. E l’America tornerà ad interrogarsi nuovamente sulla violenza delle armi da fuoco, anche se dopo ogni strage non cambia mai nulla.

Advertisement

Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

Pubblicato

del

“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

Continua a leggere

Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

Pubblicato

del

Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

Continua a leggere

Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

Pubblicato

del

Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto