Collegati con noi

Spettacoli

Cantanti e malattie, anche Bersani si ferma

Pubblicato

del

Spesso le luci accecanti del palcoscenico, il fragore del successo, lo scintillio dei dischi di platino fanno dimenticare che dietro i cantanti, gli attori, gli artisti in generale, di cui spesso si invidia la sorte fortunata, ci sono esseri umani con il loro carico di fragilità e stress. Esseri umani che patiscono malanni fisici oppure psicologici come gli altri, che lavorano spesso anche senza sosta per mesi fino ad arrivare al burnout. Ed ecco i loro post coraggiosi in cui si racconta ciò che sta capitando, cosa spesso davvero difficile, per giustificare tour annullati e presentazioni saltate e poi anche l’abbraccio social e la solidarietà di colleghi e fan.

L’ultimo della lista dei cantanti alle prese con problemi di salute è stato oggi Samuele Bersani costretto a rimandare a primavera il tour nei teatri previsto tra novembre e dicembre di cui alcuni eventi erano già sold out. “Non è semplice scrivere quello che sto per dirvi – sono le sue parole sui social – ma la vita stessa è imprevedibile e certe cose, è vero, accadono da un momento all’altro. Ho scoperto da pochissimi giorni di avere un problema di salute che mi obbliga a fermarmi. Devo stare a riposo forzato per un po’ di tempo, lontano dai palchi. Ne parlerò appena possibile, dando risposte che oggi non avrei, alle domande che giustamente mi farete. Voglio intanto evitare ogni equivoco: niente che abbia a che vedere con la mia voce”. Ma Bersani non è solo purtroppo.

Se all’estero hanno fatto scalpore di Celine Dion e Phil Collins, è lunga anche la lista italiana. Sui social è per fortuna rispuntata da poche ore Angelina Mango, che quindici giorni fa aveva gelato i suoi fan annullando il suo tour per prendersi cura di se “mettendo la salute al primo posto”. Dopo questi giorni di silenzio oggi un nuovo post con tante immagini con il fidanzato, gli amici, la mamma, un gattone grigio tra momenti di passeggiate, partite a carte, riposo e l’immancabile musica accompagnate dalla frase “Mi sono messa nei miei panni”. Scatenati i follower: “Ci sei mancata Nina!”, “Ti aspettiamo”. Costretto a una pausa dal suo Deserti Tour in giro per l’Italia due settimane fa anche Piero Pelù: “Gli otorini – ha spiegato – mi hanno visitato e mi hanno imposto il riposo forzato: il mio duello con i fottuti acufeni continua, ma voi sapete che io ho la pellaccia e la testaccia dura e non mi arrendo mai”.

Un “rene ballerino e un po’ sfigato” aveva stoppato Francesca Michielin ad agosto 2023. Ultranota la vicenda del tumore neuroendocrino al pancreas per cui è stato operato nel 2022 e ha avuto vari altri problemi in seguito Fedez. Molti mesi fermo ma per fortuna sulla via del ritorno ai live Lorenzo Jovanotti Cherubini, vittima di un brutto incidente sull’amatissima bicicletta con frattura della clavicola e del femore in tre punti a Santo Domingo a luglio 2023. Tra i cantanti che hanno condiviso coraggiosamente la loro malattia anche Emma, colpita da un tumore alle ovaie, che più di una volta aveva confessato “la sua paura di non farcela” ma anche dimostrato grande forza ed empatia con gli altri intando a fare i controlli di routine: “Mi raccomando non trascurate la vostra salute”. Non tutti sono pronti a parlarne subito, hanno bisogno del loro tempo e del loro spazio ma poi ne vogliono parlare, anche appunto per dare forza ai fan. È il caso di Luca Carboni che a fine estate aveva raccontato della diagnosi di un tumore al polmone avvenuta nel 2022.

“Viviamo in un mondo in cui tutto è comunicato, sempre. Io invece ho seguito il mio istinto, il mio carattere. Mi sono messo da parte, ho staccato ogni contatto con i social, mi sono concentrato su quello che mi stava succedendo” ha spiegato. Le malattie non colpiscono solo il fisico. Altrettanto pesanti sono quelle piscologiche e non fanno nemmeno differenza sull’età. Ha choccato tutti l’abbandono delle scene, dopo l’ultimo Sanremo, del giovanissimo Sangiovanni che solo dopo sei mesi pochi giorni fa ha acceso una speranza sui social: “Sto ritrovando una strada da percorrere e dopo tanto tanto tempo comincio ad avere dei nuovi obiettivi e dei nuovi sogni”. La matura ma ugualmente sofferente Gerardina Trovato ha da poco raccontato la nevrosi ossessiva depressiva che l’ha fatta sparire dalle scene e ai fan ha chiesto di non abbandonarla: “Voi siete la mia forza!”.

Advertisement

Musica

Oltre 500mila biglietti venduti per il Cremonini Live25

Pubblicato

del

Ad una settimana dall’uscita di Alaska Baby, il nuovo attesissimo album di Cesare Cremonini in uscita il 29 novembre, il tour negli stadi Cremonini Live25 supera il traguardo dei 500mila biglietti venduti. Mezzo milione di persone ed una vera e propria caccia al biglietto per un tour che sta facendo registrare sold out in ogni città. Intanto continua il successo di “Ora che non ho più te”, che a due mesi dalla sua uscita stabilisce un nuovo record di permanenza al n.1 nella classifica Earone nel 2024, rimanendo al vertice per la sesta settimana consecutiva, record annuale di permanenza in classifica.

Il successo di questo singolo apre le porte ad un album che, già dal titolo, si preannuncia un vero e proprio viaggio esplorativo nel nuovo mondo di Cremonini. Un viaggio condiviso con musicisti straordinari tra cui spicca Mike Garson, pianista già al fianco di David Bowie in album leggendari come Aladin Insane, Diamond Dogs e Young Americans oltre che di band come Nine Inch Nails e Smashing Pumpkins, e di grandi del jazz come Stan Getz e Stanley Clarke. La collaborazione era già stata anticipata alcuni mesi fa, ma solo oggi sono stati svelati i titoli delle tre tracce impreziosite dal piano di Garson: “Ragazze facili”, “Dark Room” e “Acrobati”.

In Alaska Baby ci sono dodici canzoni di cui Cremonini è produttore artistico insieme ad Alessandro De Crescenzo e Alessio Natalizia, dove Cesare si muove libero come mai prima d’ora per provare ancora una volta ad andare oltre i propri confini, alzare l’asticella del pop e creare opere senza tempo. Il Cremonini Live25 farà tappa l’8 giugno a Lignano (data zero), il 15 giugno (sold out) e 16 giugno a Milano, il 19 giugno (sold out) e 20 giugno (sold out) Bologna, il 24 giugno a Napoli (sold out), il 28 giugno a Messina (sold out), il 3 e 4 luglio a Bari, l’8 luglio a Padova (sold out), il 12 luglio a Torino (sold out), il 17 e 18 luglio a Roma.

Continua a leggere

Spettacoli

Jovanotti torna con “Montecristo”: nuovo singolo e tour nei palazzetti nel 2025

Pubblicato

del

Dopo due anni di riposo forzato e qualche collaborazione, come il recente featuring con i Negramaro, Jovanotti torna sulle scene con il singolo “Montecristo”, scritto insieme a Dardust. Il brano, in uscita oggi, segna l’inizio di una nuova fase creativa per Lorenzo Cherubini, accompagnata da un videoclip girato a Lido di Staranzano, in Friuli, descritto dall’artista come “avventuroso, metafisico e psichedelico”.

Il significato di “Montecristo”

Il titolo del brano richiama il celebre romanzo di Alexandre Dumas, che Jovanotti ha ascoltato come audiolibro durante la convalescenza post-operatoria. La canzone esplora temi come il tradimento, la perdita dell’amore e il cambiamento di identità, con Jovanotti che si immedesima in un ragazzo che perde il proprio ruolo nella vita.

Nel commentare il pezzo, il rapper e cantautore ricorda un momento cruciale della sua vita:

“Nell’estate del 1976 dissi a me stesso: ‘Hey, diventa quello che sei’.”

Musicalmente, “Montecristo” mescola il reggaeton, un suono tipico dell’America Latina, con elementi che raccontano la storia e il senso dell’avventura, riflettendo lo spirito di Jovanotti di “andarsi a prendere le cose”.

Un ritorno atteso e un tour nei palazzetti

Jovanotti non nasconde l’entusiasmo per il ritorno alla musica:

“Sono emozionato. Ripartire con nuova musica e nuovi progetti è bellissimo. Abbiamo tanto da condividere nei prossimi mesi, sarà pazzesco, si parte!”, ha scritto sui social.

L’uscita di “Montecristo” anticipa l’atteso “Palajova 2025”, il tour nei palazzetti che segna il ritorno di Jovanotti su questi palcoscenici dopo sette anni. Il tour, già sold-out al 70%, non prevede per ora date nel Sud Italia, ma promette di essere un evento memorabile.

Il processo creativo di “Montecristo”

Jovanotti racconta che il brano è nato dal testo, condiviso con Dardust:

“L’ho fatto ascoltare a Dardust, lui ha creato una musica e insieme abbiamo messo in piedi la canzone in pochi minuti. Poi ci sono voluti tanti, ma tanti, per finirla e vestirla come si deve.”

Il risultato è una canzone che intreccia storia personale, avventura e suoni internazionali, confermando ancora una volta la capacità di Jovanotti di reinventarsi e sorprendere il pubblico.

Un nuovo capitolo per Jovanotti

Con “Montecristo” e il tour “Palajova 2025”, Jovanotti inaugura un nuovo capitolo della sua carriera, fatto di musica, progetti ambiziosi e tanta energia. I fan non vedono l’ora di scoprire cosa riserveranno i prossimi mesi, ma una cosa è certa: Lorenzo Cherubini è pronto a stupire ancora una volta.

Continua a leggere

Spettacoli

Geolier raddoppia con “Dio lo sa – Volume secondo”: il successo continua

Pubblicato

del

Dopo essere stato l’artista italiano più venduto del 2023 con i due volumi di “Il coraggio dei bambini”, Geolier torna a stupire con “Dio lo sa – Volume secondo”, un nuovo capitolo musicale che potrebbe consacrarlo nuovamente come il più venduto del 2024. Il progetto include otto nuovi brani, che si aggiungono ai 21 già presenti nel disco pubblicato dopo la sua partecipazione a Sanremo, dove si è classificato secondo con “I p’mme tu p’tte”.

In contemporanea con l’uscita del nuovo disco, Geolier si prepara a un altro successo: la sua autobiografia “Per sempre”, scritta con un collaboratore, è già il libro più venduto su Amazon solo con le prenotazioni, confermando il momento d’oro del rapper partenopeo.

Geolier, una carriera in continua ascesa

Nato Emanuele Palumbo, Geolier è cresciuto nel rione Gescal e oggi, a 24 anni, si conferma come una delle voci più rappresentative del rap napoletano. Musicalmente fedele al suo stile boom bap old school, mescola la tradizione melodica napoletana con rime cariche di street credibility e attenzione al messaggio.

Tra i nuovi brani spicca “Reale”, prodotto da Dat Boi Dee, che ripercorre la notte della finale di Sanremo. Geolier riflette sul concetto di vittoria e sconfitta, affermando che “a volte il vero vincitore è il perdente”. Non manca una nota di sfida: “Prima o poi ci torno lì e mi riprendo tutto quello che è mio”.

I temi del nuovo disco

Geolier affronta temi profondi con la sua consueta intensità:

  • Resilienza e successo personale: in “Cchiù fort”, realizzata con i Co’Sang, racconta di condivisione e sacrificio, sottolineando il valore della fratellanza.
  • Famiglia e riconoscenza: in “Che sole oggi” rivendica l’educazione familiare che lo ha salvato dalla strada, dedicando i suoi successi al padre.
  • Riflessioni sulla ricchezza: in “500k”, prodotto da Yung Snap, esplora il potere e i limiti del denaro.

Tra le collaborazioni spicca Rose Villain in “Tu ed io”, un brano melodico che parla d’amore e difficoltà, e la firma di Drd in “Mai per sempre”, una traccia emotiva che affronta ferite del passato e parole mai dette.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto