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Cronache

Champions: 6 big match, Man City rischia con lo Sporting

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Dall’inizio di novembre nero delle big di Premier (ko per Manchester City, Aston Villa e Arsenal, vittoria stentata in rimonta per il Liverpool) emerge un allettante programma del quarto turno di Champions, chiamato a dare un assetto solido alla classifica del nuovo girone unico. I passi falsi ora diventano quasi irreversibili. Su 18 gare ce ne sono almeno sei a cinque stelle, divise equamente fra domani (Liverpool-Leverkusen, Real Madrid-Milan e Sporting-Manchester City) e mercoledì (Bayern-Benfica, Inter-Arsenal e Psg-Atletico). Ma non sarà una passeggiata neanche per le altre tre italiane: Lilla per la Juve, Stoccarda per l’Atalanta, Monaco per il Bologna. In Europa League il big match riguarda la Lazio capolista, che ospita il Porto. Impegni più morbidi per la Roma (con i belgi del St.Gilloise) e in Conference per la Fiorentina (a Cipro con l’Apoel). A rischiare molto é il Manchester City di Guardiola, in evidente fase di appannamento: se il ko di Coppa di Lega in formazione rimaneggiata col Tottenham era preventivabile (quasi per snellire la mole di impegni) la sconfitta col Bournemouth brucia perché meritata e perché é la prima dopo 32 gare in Premier.

Lo Sporting perde Amorim con la clausola versata dal Man United in crisi (sarà per lui un primo assaggio di derby), una squadra in grande salute. Servirà il miglior Haaland, e ritrovare la fluidità di gioco, per evitare il terzo ko in una settimana. L’altro scontro al vertice é tra il Liverpool, che Slot ha trasformato, e il Leverkusen, che appare più competitivo in Champions che in Bundesliga. Attesa la sfida del gol tra Salah e Wirtz. Il Bayern del super goleador Kane vuole cancellare lo scacco subito a Barcellona e aspetta il Benfica che vuole riprendersi dal ko interno col Feyenoord. Simeone si gioca molto col suo Atletico in fase calante: deve evitare una sconfitta, dopo quella dolorosa con il Lilla, in casa del Psg che sta prendendo quota con Luis Enrique avendo metabolizzato l’addio di Mbappé. C’é bisogno di un Milan all’altezza del suo passato per giocarsi le proprie chance al Bernabeu col Real campione di tutto, ma in un momento difficile dopo la disfatta nel Clasico e la figuraccia disertando la cerimonia del Pallone d’Oro. Poi lo stop per l’annullamento della gara di Valencia per la tragedia dell’alluvione. Le italiane affrontano la Champions con l’en plein in campionato: oltre al Milan, la Juve ha convinto a Udine, ma deve diffidare del Lilla di Zhegrova e David; primo successo in casa per il Bologna che ora riceve il Monaco reduce da una sconfitta, mentre l’Atalanta ha esagerato stravincendo a Napoli e ora vuole continuare la scia in casa dello Stoccarda, non in linea coi risultati dell’anno scorso.

Più disomogenee altre sfide: Barcellona (40 gol in 12 gare) favorita con la Stella Rossa, pronostico indirizzato per Psv, Feyenoord, Dortmund, impegnate in casa mentre l’Aston Villa può restare da sola in testa se vincerà a Bruges. In Europa League la Lazio vuole proseguire il suo percorso netto nel big match col Porto, che non é più allenato dall’ex Sergio Conceicao. Ma pesa di più il risultato della Roma (incappata in un nuovo ko), chiamata a dare seguito al successo sulla Dinamo Kiev, in casa del St. Gilloise, formazione belga al 10/o posto del suo torneo. L’altro clou é la sfida tra il Galatasaray di Osimhen e il Tottenham di Son mentre non dovrebbero avere problemi Anderlecht e Ajax con Riga e Maccabi. Inattesa di Amorim il Man United prova a risalire la classifica ospitando il Paok. In Conference la Fiorentina sembra molto più convincente di quella vista nelle ultime due edizioni, concluse con altrettante finali perse. Dopo il successo col Torino vuole la terza vittoria, nella comoda trasferta con l’Apoel Nicosia. Poco più di una passeggiata anche per l’altra favorita, il Chelsea, che riceve gli armeni del Noah.

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Operazione antidroga a Messina, ordinanza per 24

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Una vasta operazione antidroga della Polizia di Stato è in corso a Messina. Cento agenti sono impegnati nella esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura, di 24 persone. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e al traffico di sostanze stupefacenti, oltre che vendita al dettaglio di cocaina, crack e marijuana. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno consentito di individuare tre distinte organizzazioni criminali operanti nel rione di Santa Lucia sopra Contesse, che utilizzavano come base operativa dello spaccio anche un manufatto abusivo, presso il quale era stato installato un sofisticato sistema di videosorveglianza. (

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Truffa su bonus facciata da sette milioni, 23 indagati: implicato imprenditore edile napoletano

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Scoperata una truffa sull bonus facciata da 7 milioni di euro e 23 indagati. E’ il risultato dell’inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese e che vede il suo epicentro a Saronno (Varese) dove risiede un imprenditore edile di origine napoletana già noto agli investigatori della Questura nel gennaio 2022 per un “debito” da 17 milioni di euro con l’erario. All’epoca per l’uomo era scattato un sequestro da 15 milioni di euro. Da quella prima indagine è nato il secondo filone che ha portato all’iscrizione nel Registro degli indagati lo stesso imprenditore oltre ad altre 22 persone considerate dagli inquirenti dei prestanome. Il ‘trucco’ messo in campo è ormai noto: lavori di riqualificazione di facciate di edifici mai eseguiti (per alcuni non è mai stato nemmeno predisposto il cantiere o richiesta la Scia) con costi gonfiati (sino a superare in alcuni casi il valore dell’immobile) per ottenere lo sconto in fattura.

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Maxi sequestro di armi e droga in Calabria, 6 arresti

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I Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo hanno portato a termine un’importante operazione contro la detenzione abusiva di armi e il traffico di droga. Grazie alla collaborazione tra la Stazione dei Carabinieri di Saline di Montebello Jonico e lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, è stato sequestrato un imponente arsenale, comprendente anche armi da guerra, esplosivi e una considerevole quantità di cocaina pronta per lo spaccio. L’operazione rappresenta un segnale forte dell’impegno dei Carabinieri nel contrastare la criminalità organizzata e preservare la sicurezza del territorio.

Nei giorni scorsi, attraverso un’attività di perlustrazione e monitoraggio, i Carabinieri hanno scoperto e sequestrato un arsenale e un ingente quantitativo di stupefacenti nascosti su due terreni distinti. Uno dei terreni era abbandonato e privo di recinzioni, mentre l’altro risultava di proprietà di sei sorelle, deferite in stato di libertà per detenzione abusiva di armi e sostanze stupefacenti.

Durante l’intervento, le forze dell’ordine hanno rinvenuto:

• Un fucile automatico AK-47 Kalashnikov con matricola punzonata e due serbatoi vuoti;
• Tre pistole (di cui due con matricola abrasa) e tre fucili (due con matricola punzonata);
• Più di 500 cartucce di vari calibri, incluse alcune da guerra;
• Circa 500 grammi di cocaina pura, con un valore di mercato stimato in circa 150.000 euro;
• Due bilancini di precisione per la suddivisione della droga in dosi.

Gran parte del materiale era occultato in tubi dell’acqua e strutture di legno simili a pollai, accuratamente avvolto in cellophane e riposto in custodie. Questo sofisticato sistema di occultamento evidenzia l’organizzazione e le precauzioni prese per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine.

In un terreno abbandonato, i Carabinieri hanno anche rinvenuto 200 grammi di tritolo con innesco e un ordigno artigianale tipo “bomba carta” del peso di 1,2 kg, nascosti all’interno di un tubo di ferro sepolto sotto terra e pietrisco. In questa stessa area sono state trovate altre tre pistole, di cui una nascosta in un calzino, un fucile sovrapposto calibro 20 e ulteriori 165 cartucce di vario calibro.

Gli artificieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno provveduto a neutralizzare in loco il materiale esplosivo, assicurando così la massima sicurezza. L’intero arsenale e le droghe sequestrate sono state poste sotto sequestro penale e sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per approfondimenti balistici e scientifici. In particolare, per le armi si procederà a verifiche per determinare se siano state utilizzate in episodi delittuosi o provengano da furti.

La fase delle indagini preliminari è tuttora in corso, e vale per gli indagati il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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