Collegati con noi

Cronache

Ultimo capitolo della storia d’amore tra Alvaro Morata e Alice Campello: rispetto e privacy per la famiglia

Dopo l’annuncio della fine del loro matrimonio, Alvaro Morata e Alice Campello hanno affrontato una reazione virale da parte dei fan sui social. Per rispetto verso la coppia e i loro figli, questo sarà l’ultimo articolo dedicato alla loro vicenda.

Pubblicato

del

La notizia della separazione tra l’attaccante del Milan Alvaro Morata e Alice Campello ha colto di sorpresa non solo i loro fan, ma l’intero mondo dei social media. Dopo sette anni di matrimonio e quattro figli, la coppia ha annunciato la fine della loro relazione, scatenando una valanga di reazioni online. Morata ha parlato di una “decisione dolorosa”, mentre Campello ha citato “continue incomprensioni” come motivo della rottura.

I follower, che avevano idealizzato la coppia come un esempio di amore e stabilità, hanno espresso delusione e incredulità, accusando la coppia di “falsità” e “finzione”. La delusione è stata amplificata dal recente post di Alice Campello, datato 22 luglio, in cui definiva Morata “l’amore della mia vita”. Questo contrasto tra l’immagine pubblica della coppia e la realtà della loro separazione ha alimentato ulteriori speculazioni, con voci di presunti tradimenti prontamente smentiti dai diretti interessati.

In un tentativo di frenare il gossip, Campello ha ribadito che i problemi della coppia sono privati e che, nonostante la separazione, l’amore incondizionato per i loro figli rimane intatto. Tuttavia, la repentina rottura ha lasciato un segno profondo nei fan, che avevano seguito con affetto e ammirazione la loro storia, da sempre esposta sui social come un modello di famiglia perfetta.

Nel rispetto della privacy di Alvaro Morata, Alice Campello e dei loro figli, annunciamo che questo sarà l’ultimo articolo dedicato alla loro vicenda. Crediamo che sia giusto permettere alla famiglia di affrontare questo momento delicato lontano dai riflettori, garantendo loro lo spazio necessario per riorganizzare le loro vite. La fine di una storia d’amore è sempre un evento doloroso, e in un mondo dominato dai social media, è importante ricordare che dietro le immagini patinate ci sono persone reali con sentimenti autentici. Per questo, scegliamo di chiudere qui, solo con questo articolo, attesa la rilevanza pubblica dei protagonisti,  la nostra copertura su questo argomento. Nel rispetto della famiglia Morata-Campello e del loro diritto alla privacy.

Advertisement

Cronache

A Napoli fiaccolata per Chiara, “Perdonaci”

Pubblicato

del

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido “perdonateci” rivolto ai familiari della 30enne veneta. “Napoli forse non è la città più bella del mondo ma ha la popolazione più bella del mondo”, ha detto Gianfranco Jaconis, il padre di Chiara presente con la sorella della ragazza, Roberta. Centinaia i cittadini dei Quartieri Spagnoli che lo attendevano con in mano candele accese e palloncini bianchi, tanti lo hanno abbracciato.

Continua a leggere

Cronache

Turista morta a Napoli, video dell’incidente acquisito dalla Ps

Pubblicato

del

Su delega della Procura di Napoli è stato acquisito dalla Polizia il video registrato da un sistema di videosorveglianza che ritrae il momento in cui la statuetta colpisce al capo Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni deceduta in ospedale a Napoli a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le immagini – confluite nel fascicolo aperto dagli inquirenti che, al momento, potizzato l’omicidio colposo – ritraggono le fasi immediatamente precedenti la tragedia e l’esatto momento in cui la statuina, frantumatasi in pesanti schegge nell’impatto con un balcone, colpisce la giovane al capo.

Continua a leggere

Cronache

Auto contro guardrail in A15, un morto

Pubblicato

del

Un uomo di 81 anni, originario della Campania, è morto in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio lungo l’autostrada A15 nel tratto tra Pontremoli (Massa Carrara) verso Berceto, nel Parmense. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, al volante di un’auto di grossa cilindrata, ha improvvisamente impattato il veicolo contro il guardrail. L’impatto violento ha costretto la chiusura temporanea del tratto stradale interessato, in particolare l’autostrada della Cisa, tra i caselli di Pontremoli e Berceto. Il personale di soccorso giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 61enne.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto