Un bilancio che avrebbe potuto essere molto più pesante quello che ha visto coinvolto nel pomeriggio un pullman di turisti cinesi rimasto letteralmente infilzato da un guardrail sull’A1 in direzione Firenze, a Badia al Pino. Una persona è morta e 25 sono rimaste ferite. Oltre a questo, nel primo weekend agostano da bollino rosso sulle strade, ci sono stati altri incidenti gravi: a Modena un ragazzo di 19 anni è morto e altri cinque giovani sono rimasti feriti dopo un frontale tra due auto. Nel Cagliaritano un 58enne, in sella a uno scooter è morto dopo una caduta dal suo mezzo. Ed è di un morto e un ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto sempre sull’A1 nel tratto Valdichiana e Chiusi verso Roma.
Il traffico ha registrato code chilometriche sulle arterie dirette verso i luoghi di villeggiatura: i numeri sono alti, con 2,8 milioni di transiti sulla A2 Autostrada del Mediterraneo. L’incremento si è registrato di più in serata, soprattutto nelle località interessate dal turismo pendolare del fine settimana per i rientri. Non è andata meglio sulla rete ferroviaria nel nodo di Firenze, con ritardi e treni cancellati, per la presenza di persone non autorizzate in prossimità dei binari tra Firenze Santa Maria Novella e Firenze Rifredi.
Sulla linea Bologna-Verona, treni sospesi, e poi riavviati, tra Santa Viola e San Giovanni in Persiceto per lo stesso motivo. E nel primo fine settimana di agosto non sono mancati i problemi. In Trentino, soccorso alpino al lavoro in Val di Sole dove un gruppo di scout minorenni provenienti da Bologna non riuscivano più a proseguire il percorso e si erano fermati a quota 1.766 metri: il gruppo è stato accompagnato dai soccorritori fino al campeggio della comitiva.
Un secondo intervento è stato effettuato per altri sei scout minorenni al bivacco Artuich, a 1.976 metri di quota. Un uomo di 68 anni di origine peruviana invece è annegato nel lago di Como a Valbrona. Ed è ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale Molinette di Torino il vicesindaco di Ceres (Torino), Mauro Poma, 68 anni, rimasto folgorato appena si è appoggiato a un palo, nel corso di un evento sportivo nelle Valli di Lanzo. Ma c’è anche una notizia a lieto fine: una bambina è nata in autostrada, nell’auto dei genitori che si è fermata in una piazzola di sosta.
È successo in A22, nella tratta tra Rovereto e Trento. Sul posto è arrivata anche una pattuglia della polizia che ha dato assistenza ai neo genitori. La bimba si chiama Olimpia, sta bene ed è nata prima dell’arrivo dei medici. Intanto la prossima sarà la settimana più calda dell’estate, con una escalation di temperature in aumento giorno dopo giorno fino al picco che si dovrebbe raggiungere intorno a martedì 13 e mercoledì 14. “Ma già venerdì 9 vede Roma tra 37 e 38 gradi, Firenze che raggiungerà i 40 gradi sabato 10”, spiega il fondatore del sito www.iLMeteo.it, Antonio Sanò.
Saranno alte le temperature anche a Bologna con 37 giovedì prossimo, Milano con 35 il prossimo weekend, Napoli con 36; 38 gradi nel Cagliaritano da metà settimana, per effetto di una “fiammata generalizzata. In queste ore stiamo assistendo ancora a forti temporali soprattutto sulle Alpi e sull’Appennino che interesseranno soprattutto Abruzzo, Molise e Basilicata. Ma dureranno poco, poi sole ovunque. Sul fronte incendi, è pesante il bilancio dei roghi che dalla tarda serata di ieri hanno devastato una vasta area boschiva del monte Partenio, tra Mercogliano e Ospedaletto d’Alpinolo (Avellino), dove sono state evacuate alcune famiglie.
Ed è pesante la situazione dei residenti della contrada Fontanelle, una zona di Caltanissetta servita dal Consorzio di Bonifica numero 4, che da 30 giorni non ricevono una sola goccia d’acqua, nonostante una diffida inviata e bollette salatissime. Intanto, in Molise, il sindaco San Giovanni in Galdo (Campobasso) Domenico Credico ha chiesto lo stato di calamità per i danni dopo il violento nubifragio e la grandinata di ieri.