Era nel campo insieme al padre, per fargli compagnia mentre lui stava lavorando. Durante una manovra con un piccolo trattore agricolo l’uomo, 40 anni, non si è accorto che il figlio di 12 anni era dietro di lui e lo ha investito in retromarcia. Inutile la corsa in elicottero all’ospedale Maggiore. Edoardo, così si chiamava il piccolo, è morto a causa delle gravissime ferite riportate nell’incidente. E’ successo a Monte San Giovanni, frazione collinare del Comune di Monte San Pietro, nel Bolognese, dove la famiglia del bambino, che risiede in un paese dello stesso territorio comunale, coltiva un appezzamento di terra. I carabinieri della compagnia di Borgo Panigale stanno lavorando per ricostruire una dinamica che però sembra lasciare pochi dubbi nella sua drammaticità.

L’incidente è avvenuto ieri sera attorno alle 17,30 quando il piccolo è stato investito dal padre durante una retromarcia con il trattore. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi che hanno trasportato il piccolo con l’elicottero del soccorso regionale e con la massima urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna. Le ferite riportate dal 12enne erano però troppo gravi e non c’è stato nulla da fare. Il corpo è a disposizione della magistratura che dovrà decidere se svolgere ulteriori accertamenti prima di disporre il funerale. Non solo la famiglia, ma l’intera comunità di questo piccolo paese del Comune bolognese è sotto shock, un centro di poche migliaia di abitanti dove tutti si conoscono.

Si tratta del secondo incidente simile che avviene in due mesi a distanza di pochi chilometri: a inizio giugno, infatti, alle porte di Ferrara, in una zona di campagna fra la frazione di Porotto e Vigarano Mainarda, fu un bambino di sette anni a morire con una dinamica praticamente identica. In quel caso l’incidente avvenne nel piazzale di una tenuta agricola e anche in quel caso alla guida del mezzo agricolo c’era il padre del piccolo che lo investì durante una manovra. Il bambino fu immediatamente soccorso dal padre che chiamò i soccorsi, ma morì pochi minuti dopo, durante la disperata corsa in ambulanza verso l’ospedale di Ferrara, a causa delle gravissime ferite riportate nell’investimento. Qualche giorno dopo, il padre è stato indagato per omicidio colposo dalla procura di Ferrara: un atto dovuto per permettergli di partecipare agli accertamenti irripetibili.