Collegati con noi

Cronache

Concorsi truccati ateneo Genova: Tar reintegra ex prorettrice

Pubblicato

del

Il Tar della Liguria ha accolto il ricorso della professoressa di Sanremo Lara Trucco, docente di Diritto costituzionale ed ex prorettrice dell’Università di Genova, con il quale chiedeva la cessazione della sospensione cautelare dal servizio e il contestuale reintegro, a seguito dell’inchiesta sui cosiddetti concorsi truccati nella quale era rimasta coinvolta. In particolare la docente chiedeva l’annullamento della nota con cui “il rettore dell’Università di Genova aveva riscontrato negativamente l’istanza di cessazione degli effetti del decreto rettorale con il quale è stata disposta la sospensione cautelare dal servizio”.

La professoressa era indagata in relazione ad alcuni procedimenti per la selezione di assegnisti di ricerca, ricercatori e docenti universitari. Inizialmente sottoposta agli arresti domiciliari, ottenne poi la misura dell’obbligo di dimora, a sua volta sostituita con la misura interdittiva della sospensione dal pubblico ufficio dell’insegnamento universitario e di presidente e componente delle commissioni giudicatrici di concorsi universitari. In giudizio si è costituita l’Università, la quale ha chiesto attraverso i propri legali l’inammissibilità del ricorso.

Istanza che è stata rigettata. “I reati contestati all’odierna ricorrente – si legge nella sentenza – riguardano esclusivamente le procedure di selezione di alcune figure della carriera universitaria. Ne consegue che non si ravvisa alcun pericolo nella ripresa dell’attività didattica e di ricerca”. Il collegio ha così accolto il ricorso, annullando il provvedimento impugnato e condannando l’Università di Genova “a reintegrare in servizio la ricorrente e a corrispondere alla stessa la retribuzione dovuta a far data dall’adozione del provvedimento impugnato”.

Advertisement
Continua a leggere

Cronache

A Napoli fiaccolata per Chiara, “Perdonaci”

Pubblicato

del

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido “perdonateci” rivolto ai familiari della 30enne veneta. “Napoli forse non è la città più bella del mondo ma ha la popolazione più bella del mondo”, ha detto Gianfranco Jaconis, il padre di Chiara presente con la sorella della ragazza, Roberta. Centinaia i cittadini dei Quartieri Spagnoli che lo attendevano con in mano candele accese e palloncini bianchi, tanti lo hanno abbracciato.

Continua a leggere

Cronache

Turista morta a Napoli, video dell’incidente acquisito dalla Ps

Pubblicato

del

Su delega della Procura di Napoli è stato acquisito dalla Polizia il video registrato da un sistema di videosorveglianza che ritrae il momento in cui la statuetta colpisce al capo Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni deceduta in ospedale a Napoli a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le immagini – confluite nel fascicolo aperto dagli inquirenti che, al momento, potizzato l’omicidio colposo – ritraggono le fasi immediatamente precedenti la tragedia e l’esatto momento in cui la statuina, frantumatasi in pesanti schegge nell’impatto con un balcone, colpisce la giovane al capo.

Continua a leggere

Cronache

Auto contro guardrail in A15, un morto

Pubblicato

del

Un uomo di 81 anni, originario della Campania, è morto in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio lungo l’autostrada A15 nel tratto tra Pontremoli (Massa Carrara) verso Berceto, nel Parmense. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, al volante di un’auto di grossa cilindrata, ha improvvisamente impattato il veicolo contro il guardrail. L’impatto violento ha costretto la chiusura temporanea del tratto stradale interessato, in particolare l’autostrada della Cisa, tra i caselli di Pontremoli e Berceto. Il personale di soccorso giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 61enne.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto