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Non solo hacker, i deepfake prendono di mira la sanità

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Brad Pitt e Denzel Washington che consigliano un farmaco per curare l’acufene, Sophia Loren che pubblicizza una cura miracolosa per l’artrosi. Medici popolari in tv che raccomandano un farmaco per la pressione. Se ci si imbatte in questi video online è bene sapere che sono dei falsi, delle campagne fraudolente che usano i deepfake – video e audio finti già usati ad esempio nelle campagne di disinformazione sulla guerra – per truffare gli utenti. E’ l’uso distorto dell’intelligenza artificiale che prende di mira la sanità dopo gli attacchi hacker, che comunque continuano a verificarsi soprattutto sui dispositivi medici. Il fenomeno dei deepfake e delle truffe nella sanità è stato individuato dalla società di sicurezza Bitdefender e anche dal British Medical Journal (Bmj).

La società di sicurezza lo ha rilevato soprattutto su Facebook, Messenger e Instagram. Le campagne fraudolente usano immagini, video e tecnologie di clonazione vocale per riprodurre personaggi famosi e personalità della sanità tra cui il medico americano Ben Carson e Cristiano Ronaldo, oltre a Brad Pitt, Denzel Washington e Sofia Loren. Anche il British Medical Journal ha dedicato un’analisi al fenomeno dopo che sono comparsi deepfake di medici famosi in Gran Bretagna come Hilary Jones che per decenni ha risposto alle domande del pubblico in tv e che in un finto video pubblicizza un farmaco per la pressione alta. “Un fenomeno – osserva il Bmj – che si è acuito dopo la pandemia”. Gli annunci falsi e i siti web sono gestiti da criminali informatici che si servono in particolare di contenuti sponsorizzati sui social media “che sono aumentati notevolmente con conseguenze potenzialmente gravi per gli utenti”. In particolare, sottolinea Bitdefender, “la salute e il benessere sono tra gli argomenti preferiti dai criminali informatici nelle loro campagne per rubare informazioni, raggirare e derubare le persone”.

Queste truffe prevedono che i criminali creino annunci e siti web falsi che offrono prodotti miracolosi, farmaci o trattamenti a basso costo che promettono di curare anche malattie persistenti, come il cancro. I ricercatori hanno raccolto e analizzato le truffe legate alla salute in tutto il mondo per un periodo di tre mesi, da marzo a maggio 2024. Hanno rilevato, in un caso particolare non reso noto, che una delle pagine compromesse o fasulle che promuoveva pubblicità fraudolente aveva un numero elevato di follower, oltre 350.000 persone. Inoltre, attraverso canali illeciti sono stati promossi più di 40 distinti annunci pubblicitari di integratori medici. Si conta, infine, che le campagne hanno preso di mira milioni di destinatari in tutto il mondo tra cui Europa, Nord America, Medio Oriente, Asia e Australia. La sanità, comunque, resta un settore esposto anche agli incidenti di cybersicurezza. Secondo l’ultimo rapporto Threat Intelligence dell’Osservatorio cybersecurity di Exprivia, le organizzazioni italiane non proteggono ancora in modo adeguato i dispositivi medicali connessi come apparecchi per radiografie, risonanze e microscopi e i dispositivi indossabili per la telemedicina, settore che interessa sempre più italiani. Il trend nella sanità – spiega Exprivia – contrasta con le rilevazioni generali visto che nel primo trimestre 2024 gli attacchi informatici in Italia sono diminuiti dell’11% rispetto a fine 2023. Ma i dispositivi connessi in rete sono aumentati e risultano poco protetti, con particolari falle di sicurezza per quelli utilizzati in ambito medico. La motivazione principale degli attaccanti resta sempre focalizzata sul furto dei dati e di denaro.

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Economia

Inflazione: Istat conferma stime agosto +0,2%, +1,1% su anno

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“Nel mese di agosto, l’inflazione scende a +1,1% da +1,3% del mese precedente, soprattutto a causa dell’ampliarsi della flessione dei prezzi dei Beni energetici su base tendenziale (-6,1% da -4,0% di luglio), nonostante le spinte al rialzo registrate nel settore regolamentato”, osserva l’Istat nel commento. Nel dettaglio, il lieve rallentamento del tasso d’inflazione riflette in primo luogo l’ampliarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da -6,0% a -8,6%) e dei Beni durevoli (da -1,2% a -1,8%), ma anche la decelerazione dei prezzi dei Servizi relativi all’abitazione (da +2,7% a +2,5%). Un sostegno alla dinamica dell’indice generale si deve, invece, all’accelerazione dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +11,7% a +14,3%) e, in misura minore, dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,2% a +2,9%) e dei Beni semidurevoli (da +1,1% a +1,3%). Ad agosto, l'”inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta stabile a +1,9%, come anche quella al netto dei soli beni energetici, che registra ancora un +1,8%.

Nel loro complesso, i prezzi dei beni accentuano il calo su base tendenziale (da -0,1% a -0,5%), mentre la dinamica dei servizi risulta in lieve accelerazione (da +3,0% a +3,2%). Il differenziale inflazionistico tra il comparto dei servizi e quello dei beni si accresce, portandosi a +3,7 punti percentuali (dai +3,1 di luglio). L’aumento congiunturale dell’indice generale riflette, per lo piu’, la crescita dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (+3,5%), dei Servizi relativi ai trasporti (+1,9%, dovuto soprattutto a fattori stagionali) e dei Beni alimentari lavorati (+0,6%). Tali effetti sono stati solamente in parte compensati dalla diminuzione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-1,0%) e dei Beni alimentari non lavorati (-0,6%). L’inflazione acquisita per il 2024 e’ pari a +1,1% per l’indice generale e a +2,1% per la componente di fondo. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) diminuisce dello 0,2% su base mensile, a causa dei saldi estivi di cui il Nic non tiene conto, e aumenta dell’1,2% su base annua (in decelerazione da +1,6% di luglio); la stima preliminare era +1,3%. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi), al netto dei tabacchi, registra una variazione positiva dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% su base annua.

Codacons, Istat conferma stangata su vacanze italiani

I dati Istat, pur registrando una inflazione in discesa all’1,1%, confermano la stangata che si e’ abbattuta sulle vacanze degli italiani, denunciata in tempi non sospetti dal Codacons. Lo afferma l’associazione dei consumatori commentando i numeri forniti oggi dall’istituto di statistica. Un tasso di crescita dei prezzi al dettaglio dell’1,1% equivale a un aggravio di spesa pari a +346,5 euro annui per la famiglia “tipo”, +451 euro per un nucleo con due figli, secondo l’analisi del Codacons. Ma i dati Istat certificano come il comparto che registra la piu’ forte crescita di prezzi e tariffe sia stato proprio quello legato alle vacanze estive, con una raffica di fortissimi rincari che si sono abbattuti sul comparto turistico nel mese di agosto.

Dall’analisi del Codacons dei dati Istat, emerge che i pacchetti vacanza hanno registrato un rincaro record del +37,4% su base annua, i listini di villaggi vacanza e campeggi sono cresciuti del 12,9%, gli alberghi del 4%, gli alloggi in altre strutture (b&b, case vacanza, ecc.) del 7,2%, i treni del 6,1%, pullman e bus del 2,2%. Spesa in aumento del +3,4% su anno per mangiare al ristorante. Fortissime tensioni anche per trasporto aereo e marittimo: i prezzi dei biglietti aerei salgono in un solo mese del +14% per i voli nazionali, +19,4% i voli europei, +16,8% i voli internazionali, mentre i traghetti rispetto al mese di luglio subiscono un rincaro record del 33,8%. “I numeri dell’Istat confermano purtroppo tutti i nostri allarmi circa la stangata che ha colpito le vacanze estive degli italiani”, afferma il presidente Carlo Rienzi. “Rincari del tutto ingiustificati dovuti unicamente alla ripresa del turismo nel nostro Paese e alla crescita delle presenze di visitatori stranieri, che hanno portato gli operatori del settore a ritoccare al rialzo i listini”.

Assoutenti, calo dell’inflazione non frena i rincari nel turismo

Anche per il mese di agosto i dati Istat, pur registrando una lieve discesa del tasso generale di inflazione, “certificano i maxi-rincari che si sono abbattuti sul comparto turistico, confermando il recente allarme di Bankitalia secondo cui gli aumenti nel comparto del turismo in Italia sono nettamente superiori all’inflazione media dei servizi e contribuiscono a frenare il calo dei prezzi in atto nel nostro Paese”. Lo afferma Assoutenti, che torna a chiedere provvedimenti urgenti sul fronte dei listini turistici. “Mentre il tasso medio di inflazione si attesta ad agosto all’ 1,1%, prezzi e tariffe dei servizi turistici, ricettivi e di ristorazione, salgono senza sosta registrando aumenti anche a due cifre”, spiega il presidente Gabriele Melluso.

Che poi aggiunge: “Rincari del tutto ingiustificati, considerato che le tariffe energetiche sono tornate alla normalità e che la crescita dell’inflazione media è da mesi sotto controllo. L’andamento dei prezzi nel comparto turistico potrebbe nascondere fenomeni speculativi legati alla ripresa del turismo in Italia, e per questo chiediamo al governo ad attivarsi in fretta convocando il Garante dei prezzi e la Commissione di allerta rapida al fine di fare il punto della situazione sull’andamento delle tariffe nel comparto turistico e studiare urgenti misure di contrasto”, conclude Melluso.

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Il futuro del M5s, nuovo scontro Grillo-Conte

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Nuovo scontro fra Beppe Grillo e Giuseppe Conte sul futuro del M5S. La Costituente voluta dal leader del Movimento altro non sarebbe che una “farsa per farmi fuori”: questa la convinzione del garante cinquestelle. Si tratta solo dell’ennesima iniziativa di Grillo, volta a impedire lo svolgimento del percorso partecipativo e a delegittimare i risultati, la replica. E dunque il percorso andrà avanti, basta con “i finti vittimismi”, dicono dal Movimento.

A parlare per primo stavolta è il fondatore: fonti a lui vicine raccontano di una “lettera privata” inviata da Conte, i cui toni sarebbero “al limite del ricatto”. Un’iniziativa che avrebbe “estremamente infastidito” Grillo, certo che se i contenuti venissero resi pubblici metterebbero in “seria difficoltà” l’ex premier. Tutt’altro, è la risposta che arriva dopo qualche ora. Non saranno certo “diffide, carte bollate e sgambetti di ogni tipo a fermare questo processo democratico”, è la tesi. Le distanze fra Grillo e Conte non sono certo una novità ma la tensione continua a salire. Il primo, accusato spesso di comportarsi come “un padre padrone”, ribalta l’addebito: nel mirino l’apertura di Conte al campo largo sancita dal “patto della birra” con la leader del Pd Elly Schlein e i vertici di Avs.

La linea politica andrebbe condivisa: “queste scelte perché non vengono decise alla Costituente? E viene esclusa la Comunità 5 Stelle?”, le domande di Grillo ai suoi interlocutori. E non servirebbe dunque a rilanciare il dibattito interno neanche la scelta di convocare l’Assemblea Costituente e tantomeno il suo percorso. Perché Conte – è la tesi di Grillo – vuole farsi “un partito tutto suo”. Parole pesanti, “esternazioni e tentativi” che “delegittimano l’assemblea degli iscritti” e “contrastano con gli specifici obblighi contrattuali che il Garante ha sottoscritto con il M5S per ciò che concerne malleveria e consulenza comunicativa”, mettono in chiaro fonti del Movimento.

Modi e toni che appaiono come un sabotaggio, secondo la lettura sempre del M5s, che temono anche conseguenti “danni di immagine”. E’ ora, l’ultimo invito che arriva da chi è vicino a Conte, che Grillo “dimostri di avere ancora a cuore il Movimento” lasciando che “la comunità si misuri in questo percorso democratico che ha sinora raccolta tanto entusiasmo”. Qualora il clima non dovesse rasserenarsi, avvertono infine dal Movimento, lo stesso “carteggio” potrebbe essere pubblicato dal Movimento” e così “tutta la Comunità potrà esserne informata”.

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Morto in gara il motociclista youtuber Luca Salvadori

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E’ morto ieri Luca Salvadori, pilota di moto trentaduenne e soprattutto youtuber con un canale da oltre 580mila abbonati. Un canale in cui parlava soprattutto della sua passione, le moto. Gareggiava a Frohburg, in Germania, in una gara di superbike dell’Irrc, l’International Road Race Championship. Era partito in pole, poi – riferiscono i media tedeschi – uno dei piloti di casa è caduto in una curva, e lui è stato coinvolto nell’incidente ed è morto poco dopo in ospedale. “Ci ha lasciati inseguendo la sua passione” hanno scritto mamma Monica Allegranzi e papà Maurizio Salvadori, manager musicale con la sua Trident Music di artisti come Jovanotti e Gianni Morandi oltre che patron di Trident Motorsport con team in Formula 2, Formula 3 e Formula Regional. A lui sono arrivate le condoglianze dei Pooh, di cui è stato il primo manager, per la perdita di “un ragazzo meraviglioso ed entusiasta della vita”. E anche quelle di Jovanotti: “grande passione, grande pilota, grande sorriso. Ti ho voluto molto bene, ciao Lu”.

Ma hanno affidato ai social la loro tristezza anche campioni come Pecco Bagnaia, Jorge Martin e anche Marc Marquez gli ha dedicato un pensiero, come pure Fabio Quartararo, Loris Capirossi, Max Biaggi e Valentino Rossi. Nell’ultimo video postato, Luca – nato e cresciuto a Milano – era per la World Ducati Week a Misano (Rimini) dove è sceso in pista per un giro con i campioni della moto Gp come Marquez e Bagnaia che ha poi intervistato. Dopo l’esperienza in MotoE, ha iniziato in questa stagione le gare all’Irrc, con l’obiettivo di arrivare alla competizione su strada più impegnativa di tutte: l’Isle of Man Tourist Trophy, che è considerata una delle corse più pericolose del mondo. E’ morto a Frohburg dove le gare non sono state sospese. L’organizzazione ha deciso di dare libertà agli atleti di scegliere se gareggiare o meno, nonostante qualche protesta arrivata sui social.

È morto “durante una corsa in salita, la specialità che era diventata il suo nuovo amore folle, in tutti i sensi, e nella quale stava emergendo come fenomeno, dopo una vita spesa in pista tra le derivate di serie e una stagione in Moto E” ha ricordato il giornalista Guido Meda in un post commosso. “Era buono e generoso, fiero di essersi reso indipendente rispetto alle opportunità che potevano essere garantite da un papà e da una mamma che non gli avevano mai fatto mancare niente. Ammirava la coerenza. Non si vergognava dell’ansia. Amava gli esseri umani. Amava le moto. Amava la vita” ha aggiunto. “La passione è la cosa più importante, il collante che tiene uniti tutti gli appassionati che abbiamo visto qui in questi giorni. E tutti sentono di far parte di una grande famiglia. I tre giri che ho fatto con i ragazzi della superbike e della moto Gp – ha detto alla fine del suo ultimo video su youtube – sono valsi probabilmente tutto l’anno di gare. E’ stata una emozione unica”.

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