Collegati con noi

Sport

Immobile al Besiktas è fatta, Balotelli verso il Brasile

Pubblicato

del

C’è ancora distanza far Arsenal e Bologna per il trasferimento a Londra di CALAFIORI. I ‘gunners’ hanno messo sul piatto un’offerta da 40 milioni di euro più percentuale sulla futura rivendita, ma agli emiliani non bastano perché ne chiedono 50, oltre ovviamente alla percentuale sulla futura rivendita. Il fatto che questo trasferimento non sia stato ancora chiuso non significa che sul difensore della Nazionale possa tornare la Juventus, che ora ha altri obiettivi, in primis KOOPMEINERS (ma l’Atalanta continua a volere 60 milioni) e SANCHO, per il quale si continua a ipotizzare di poter piazzare CHIESA nella trattativa. Al ‘figlio d’arte’ è stato detto che, nel caso rimanesse, nelle scelte di Motta partirà dietro, quindi dalla panchina. Il giocatore intanto riflette, con non troppa convinzione, sull’offerta della Roma. E a questo proposito va tenuto presente anche l’interesse dei bianconeri per EL SHAARAWY, considerato un profilo adatto per Motta, che del ‘Faraone’ è stato compagno di squadra nel Genoa. Per SOULE’ il Leicester appena tornato in Premier sarebbe pronto a mettere sul piatto della Juve 25 milioni più 5 di bonus e un quinquennale da 3 milioni a stagione per il giocatore. Intanto la Vecchia Signora ha preso un giovane, il 18enne talento montenegrino ADZIC che arriva dal Buducnost Podgorica, con cui l’anno scorso ha vinto il campionato.

L’agente Jorge Mendes insiste per riportare CANCELO in bianconero, e anche oggi ci sono stati dei contatti. La Roma ha trovato il sostituto di SPINAZZOLA, passato al Napoli: si tratta del nazionale svedese DAHL, terzino sinistro del Djurgarden, 21 anni, che alle casse di Trigoria costerà 3,5 milioni di euro. Il ds Ghisolfi continua a lavorare anche per l’attaccante, ma è sempre più difficile arrivare a OMORIODON, il preferito di De Rossi, talento ventenne dell’Atletico Madrid, che chiede 40 milioni, per il quale ora si è fatrto avanti anche il Chelsea. Così i profili individuati sono due punte con caratteristiche diverse, il norvegese SORLOTH del Villarreal e il georgiano MIKAUTADZE Mikautadze del Metz. Sarebbe tornato di moda anche il nome di EN-NESYRI, in uscita dal Siviglia, mentre non hanno trovato riscontro le voci su un interessamento romanista per SUSLOV, trequartista del Verona. Piuttosto, l’Atalanta ha messo nel mirino O’RILEY, centrocampista del Celtic Glagow e protagonista all’Europeo con la Danimarca, che piaceva anche ai giallorossi, ‘gelati’ però da una richiesta iniziale di 25 milioni fatta dagli scozzesi. In casa Lazio è invece il giorno di IMMOBILE, che va al Besiktas.

L’accordo è stato raggiunto sulla base di tre milioni per il cartellino, una cifra alla quale le parti sono arrivate la Lazio abbassando le pretese, Immobile rinunciando a una mensilità e a dei premi, il Besiktas aggiungendo dei soldi. Ora la società biancoceleste nominerà CATALDI nuovo capitano, farà un nuovo tentativo per GREENWOOD, stringerà per NUNO TAVARES e cercherà di capire se deve cercare un nuovo attaccante, eventualità che diventerebbe certezza in caso di ritorno di CASTELLANOS al Girona. Ciò potrebbe accadere se il Milan, che ha perso ZIRKZEE che dal Bologna andrà al Manchester United, chiuderà davvero per MORATA, e in tal caso l’Atletico Madrid andrà su DOBVYK, che attualmente è il bomber proprio del club catalano che fa parte della galassia del Man City.

Per la porta il Monza è tornato sulla pista di SZCZESNY, mentre l’Udinese ha annunciato che LUCCA non è in vendita e il Verona ha ufficializzato FRESE, difensore danese che era svincolato dopo il mancato rinnovo con il Nordsjelland. Infine il Brasile, dove c’è da registrare l’interessamento del Corinthians per BALOTELLI, che ha già avuto dei colloqui con la dirigenza del ‘Timao’, club in lotta per la salvezza, e ha ricevuto l’offerta di un contratto biennale.

Advertisement

Sport

Tennis: Jasmine Paolini quinta nel ranking Wta

Pubblicato

del

Jasmine Paolini si conferma al quinto posto del ranking Wta. Pressoché invariate la prime 10 posizioni della classifica mondiale che vede in testa Iga Swiatek. Alle spalle della polacca la bielorussa Aryna Sabalenka, la statunitense Jessica Pegula e la kazaka Elena Rybakina. Dietro l’italiana la statunitense Coco Gauff, la cinese Qinwen Zheng e la statunitense Emma Navarro. Esce dalla top 10 la ceca Barbora Krejcikova (undicesima) a vantaggio della greca Maria Sakkari (nona) e della statunitense Danielle Collins (decima).

1. Iga Swiatek (POL) 10885 pts

2. Aryna Sabalenka (BLR) 8716

3. Jessica Pegula (USA) 6220

4. Elena Rybakina (KAZ) 5871

5. Jasmine Paolini (ITA) 5398

6. Coco Gauff (USA) 4983

7. Zheng Qinwen (CHI) 3980

8. Emma Navarro (USA) 3705 9. Maria Sakkari (GRE) 3416 (+1)

10. Danielle Collins (USA) 3178 (+1)

 

Continua a leggere

Sport

Tennis: Sinner in testa al ranking Atp. nove italiani in top 100

Pubblicato

del

Jannik Sinner è saldamente al comando della classifica Ata. L’italiano guida con 11180 punti davanti il tedesco Alexander Zverev (6875) e allo spagnolo Carlos Alcaraz (6690), Quarto Novak Djokovic (5560). Invariate le prime 20 posizioni del ranking mondiale.

  • 1. Jannik Sinner (ITA) 11180
  • 2. Alexander Zverev (GER) 6875
  • 3. Carlos Alcaraz (SPA) 6690
  • 4. Novak Djokovic (SRB) 5560
  • 5. Daniil Medvedev (RUS) 5475
  • 6. Andrey Rublev (RUS) 4645
  • 7. Taylor Fritz (USA) 4060
  • 8. Hubert Hurkacz (POL) 4060
  • 9. Casper Ruud (NOR) 4010
  • 10. Grigor Dimitrov (BUL) 3965
  • 11. Alex De Minaur (AUS) 3655
  • 12. Stefanos Tsitsipas (GRE) 3390
  • 13. Tommy Paul (USA) 3005 14. Holger Rune (DAN) 2780
  • 15. Sebastian Korda (USA) 2585
  • 16. Frances Tiafoe (USA) 2560
  • 17. Ben Shelton (USA) 2490
  • 18. Ugo Humbert (FRA) 2370
  • 19. Lorenzo Musetti (ITA) 2345
  • 20 Jack Draper (GBR) 2315

Primo degli azzurri, dopo Sinner, è Lorenzo Musetti che è 19mo.

Ma sono ben nove gli italiani tra i primi 100:

  • Flavio Cobolli (32)
  • Matteo Arnaldi (33)
  • Luciano Darderi (41)
  • Matteo Berrettini (43)
  • Lorenzo Sonego (50)
  • Fabio Fognini (78)
  • Luca Nardi (86)

Continua a leggere

Sport

Sinner tifoso eccellente spinge l’Italia, Olanda battuta

Pubblicato

del

Forse ispirati dal sostegno del tifoso eccellente Jannik Sinner, che la sera prima, a cena, aveva anche tenuto un discorso alla squadra, a Bologna Matteo Berrettini e Flavio Cobolli non hanno tradito le attese, e battendo rispettivamente Botic Van de Zandschulp e Tallon Griekspoor hanno regalato all’Italia il successo sull’Olanda e anche la certezza del primato nel girone che ha dato loro l’accesso alle finali di Coppa Davis che si svolgeranno a Malaga, dove è presumibile che il n. 1 del mondo ci sarà non solo per fare il tifoso. L’obiettivo dell’Italtennis, nemmeno tanto nascosto, è di riconquistare l’insalatiera, intanto i successi dell’Unipol Arena sono un bel viatico sulla via della speranza di farcela.

Ad aprire le danze è stato Berrettini, che a fine partita per prima cosa è andato ad abbracciare proprio Sinner, con il quale prima del match aveva chiacchierato a lungo, e la cui presenza, ha poi spiegato Matteo, “mi ha dato una bella spinta e anche un po’ di pressione. Ma Jannik – ha aggiunto parlando a Super Tennis – è stato la ciliegina di una settimana spettacolare”. Per poi aggiungere che a Malaga “ci proveremo con tutto noi stessi e spero di esserci. Abbiamo il giocatore più forte del mondo, la squadra più compatta del mondo e il tifo più caldo del mondo”.

Intanto battere Van de Zandschulp in 2 ore e 22′ di gioco, è stato più complicato del previsto perché il tennista romano ha vinto in rimonta dopo aver ceduto al rivale il primo set, perso per 6-3. In campo non c’era il Berrettini migliore, che però è stato capace di riprendersi l’incontro, nonostante nel secondo set abbia sprecato troppo, leggi sei palle break. Tutto ciò non gli ha comunque impedito di imporsi per 6-4, per poi ripetersi, con identico punteggio, nel terzo set. “Tutta la squadra mi ha spinto al successo – ha poi voluto sottolineare Matteo -. E poi sarà l’aria di casa, il pubblico, il fatto che giocare davanti a voi è speciale e che l’ho sognato fin da quando ero bambino.

Oggi mi aspettavo un match difficile, e il mio avversario mi ha sorpreso in positivo ma alla fine era un break, sapevo che dovevo stringere i denti e provare a strapparne uno, e così è stato nel secondo mentre nel terzo me ne sono serviti due. Sono orgoglioso di come ho lottato oggi perché così è davvero speciale”. Sorride anche l’esordiente Flavio Cobolli che, contro Griekspoor, ha vinto di testa e di cuore. Il romano è sceso in campo dopo il successo dell’amico Matteo Berrettini su Botic Van de Zandschulp, contro il numero 1 olandese Tallon Griekspoor. E ha iniziato al meglio, vincendo il primo set al tie-break 7-4.

Ma l’olandese ha allungato il match al terzo set, in cui è stato bravo a sapersi isolare da cori, tamburi e assordanti trombette, ma alla fine non è stato abbastanza per vincere. Cobolli, che ha evidenziato progressi concreti, ha chiuso il match con un diritto lungolinea da sinistra che per l’azzurro e tutto il pubblico è stato anche un grido di vittoria. “Ho realizzato il sogno che avevo da bambino – le parole del giovane romano -, sono contento e fiero di me stesso. Questa non è la vittoria mia, ma di squadra. Senza il calore e supporto di tutti non sarebbe finita così. Sinner? Prima della partita mi ha detto di divertirmi, detto da lui è molto importante per me”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto