Collegati con noi

Cronache

La narcoRoma di Diabolik: ultrà, estremismo, mafie e altro ancora

Pubblicato

del

Ultrà, estremismo e mafie. Il mondo della droga e dello spaccio, quello della curva e della violenza. E il neofascismo. Un intricatissimo intreccio che ha nell’illegalità e nell’intolleranza il proprio comun denominatore. È questo l’ambiente nel quale prolifera la criminalità ‘nera’ di Roma, quella che aveva in Fabrizio Piscitelli uno dei suoi principali rappresentanti, prima di essere freddato a colpi di pistola nell’estate di cinque anni fa su una panchina al parco degli Acquedotti. Quel Diabolik formatosi in curva Nord e cresciuto nel malaffare. Quel criminale con cui Paolo Signorelli – quello che anni dopo sarebbe diventato il portavoce del ministro Lollobrigida – si intratteneva in chat tra insulti antisemiti e esaltazioni del terrorismo nero. Sono tantissime le inchieste e le indagini sul fenomeno del narcotraffico nella Capitale.

Organizzazioni che spesso attingono manovalanza proprio dagli ambienti ultras, in particolare la curva nord, dall’estremismo di destra finendo per stringere accordi con la criminalità organizzata che porta a nomi di spicco come il boss della camorra Michele Senese o il ‘Cecato’ Massimo Carminati, una vita dalla banda della Magliana a Mafia Capitale ed in mezzo l’estremismo nero. Non mancano i gruppi criminali stranieri, capitanati da quella conosciuta come la ‘mafia albanese’ con cui lo stesso Piscitelli era in affari. Un fenomeno sul quale sono da tempo accesi i fari della Procura, ma anche dell’Antimafia. “La commissione, presieduta da Chiara Colosimo, aveva già avanzato la richiesta di occuparsi della ‘questione Roma’, e in particolare della mafia albanese, nell’aprile scorso”, fanno sapere fonti della commissione.

A sottolineare lo strettissimo legame tra estremisti politici e trafficanti di droga è stato lo stesso procuratore capitolino, Francesco Lo Voi, non più di una decina di giorni fa. “Una forma di narcotraffico si sta legando nel territorio romano a organizzazioni terroristiche estremiste di portata nazionale, ma non per questo meno pericolose – ha detto durante un convegno a Palermo -. Il rischio di creazione di una unificazione di intenti tra estremismo politico e organizzazioni criminali ‘pure’ può essere particolarmente pericoloso”. “A Roma le organizzazioni criminali si occupano principalmente della droga con forme di interazioni tra mafie tradizionali, mafie autoctone e realtà che non sono mafiose in senso stretto – ha evidenziato – Sono realtà che si muovono con un sistema multilivello che parte dalle forniture dalle grandi organizzazioni mafiose, ma anche con diretti agganci col centro e Sudamerica e che hanno una enorme capacità di riciclaggio”. Un malaffare diffuso che diventa terreno di scontro fra bande, tra minacce e violenze, agguati e vendette.

E’ del tutto evidente che gli indagati sono presunti innocenti.

Advertisement

Cronache

A Napoli fiaccolata per Chiara, “Perdonaci”

Pubblicato

del

Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido “perdonateci” rivolto ai familiari della 30enne veneta. “Napoli forse non è la città più bella del mondo ma ha la popolazione più bella del mondo”, ha detto Gianfranco Jaconis, il padre di Chiara presente con la sorella della ragazza, Roberta. Centinaia i cittadini dei Quartieri Spagnoli che lo attendevano con in mano candele accese e palloncini bianchi, tanti lo hanno abbracciato.

Continua a leggere

Cronache

Turista morta a Napoli, video dell’incidente acquisito dalla Ps

Pubblicato

del

Su delega della Procura di Napoli è stato acquisito dalla Polizia il video registrato da un sistema di videosorveglianza che ritrae il momento in cui la statuetta colpisce al capo Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni deceduta in ospedale a Napoli a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le immagini – confluite nel fascicolo aperto dagli inquirenti che, al momento, potizzato l’omicidio colposo – ritraggono le fasi immediatamente precedenti la tragedia e l’esatto momento in cui la statuina, frantumatasi in pesanti schegge nell’impatto con un balcone, colpisce la giovane al capo.

Continua a leggere

Cronache

Auto contro guardrail in A15, un morto

Pubblicato

del

Un uomo di 81 anni, originario della Campania, è morto in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio lungo l’autostrada A15 nel tratto tra Pontremoli (Massa Carrara) verso Berceto, nel Parmense. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, al volante di un’auto di grossa cilindrata, ha improvvisamente impattato il veicolo contro il guardrail. L’impatto violento ha costretto la chiusura temporanea del tratto stradale interessato, in particolare l’autostrada della Cisa, tra i caselli di Pontremoli e Berceto. Il personale di soccorso giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 61enne.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto