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Putin: l’Occidente ci porta problemi molto seri, noi risponderemo colpo su colpo

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Siamo a San Pietroburgo, Forum Economico Internazionale. Ed è qui che durante una lunga intervista serale presso il Lachta Center alle principali agenzie di stampa internazionali, Vladimir Putin ha espresso preoccupazioni e avvertimenti riguardo alle recenti decisioni dell’Occidente, in particolare la scelta di permettere a Kiev di colpire all’interno dei confini russi. “Le ultime iniziative dell’Occidente ci stanno portando su una strada di problemi molto seri”, ha affermato il presidente russo.

Risposte alle provocazioni occidentali

Putin ha chiarito che Mosca potrebbe considerare di reagire all’uso di missili occidentali da parte di Kiev fornendo le stesse armi a regioni del mondo da dove potrebbero essere sferrati attacchi a siti sensibili dei paesi membri della NATO che forniscono armi all’Ucraina. Tuttavia, ha precisato che la Russia non ha intenzione di attaccare la NATO, definendo tali affermazioni come “completamente pazze”.

“Vi siete inventati che la Russia vuole attaccare la Nato. Siete diventati completamente pazzi? Guardate al nostro potenziale e a quello della Nato, non siamo scemi, la Russia non ha alcuna ambizione imperiale”, ha detto, distinguendo chiaramente tra difesa e aggressione.

Relazioni con l’Italia

Alla domanda sulla posizione italiana riguardo all’Ucraina, Putin ha riconosciuto un atteggiamento più contenuto rispetto ad altri paesi europei, apprezzando la mancanza di “russofobia da cavernicoli”. Ha espresso speranza che le relazioni tra Russia e Italia possano ristabilirsi rapidamente una volta stabilizzata la situazione in Ucraina.

“In Italia non si diffonde una russofobia da cavernicoli e lo teniamo in considerazione”, ha aggiunto Putin. “Noi speriamo che quando la situazione riguardo all’Ucraina comincerà a stabilizzarsi, riusciremo a ristabilire relazioni con l’Italia forse anche più velocemente che con qualche altro Paese”.

La visione russa sul conflitto in Ucraina

Il presidente russo ha ribadito che la Russia non ha iniziato la guerra, ma è intervenuta per aiutare le popolazioni russofone colpite da Kiev. Secondo Putin, il conflitto potrebbe terminare rapidamente se gli Stati Uniti cessassero di fornire armi all’Ucraina, prevedendo la fine delle ostilità entro “due o massimo tre mesi”.

Presenza di istruttori militari occidentali

Putin ha commentato anche sulla presenza di istruttori militari occidentali in Ucraina, affermando che subiscono perdite ma che Stati Uniti ed Europa preferiscono mantenere il silenzio su questo tema.

Dottrina nucleare e disinformazione

Sulla questione delle armi nucleari, Putin ha riaffermato la dottrina russa che prevede l’uso di tutti i mezzi solo per rispondere a minacce alla sovranità e integrità territoriale della Russia. Ha sottolineato che l’unico paese ad aver usato armi nucleari sono gli Stati Uniti e ha esortato a evitare la minaccia dell’uso di tali armi.

Inoltre, ha negato l’uso di disinformazione da parte della Russia in vista delle elezioni europee e ha dichiarato che per Mosca non importa chi vincerà le elezioni negli USA, smentendo qualsiasi relazione speciale con Donald Trump ma criticando la “persecuzione giudiziaria” nei suoi confronti.

Un chiaro messaggio alla Francia

Concludendo l’intervista, Putin ha risposto ad una domanda sulle celebrazioni dello sbarco in Normandia, lamentando l’esclusione della Russia dalle commemorazioni nonostante il contributo significativo durante la Seconda Guerra Mondiale. “E’ una festa ma sembra che noi russi siamo estranei, eppure abbiamo dato il maggior contributo di morti e di sacrifici. Non siamo stati invitati. Soltanto i truffatori possono cambiare le carte in tavola”, ha dichiarato, lanciando un messaggio inequivocabile al presidente francese Macron.

L’intervista di oltre tre ore ha offerto una panoramica completa delle posizioni russe sulle attuali tensioni geopolitiche, con un focus particolare sul conflitto ucraino e le relazioni con l’Occidente.

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Biden liquida i timori, ‘sono il più qualificato’

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“Nessuno è più qualificato di me per la presidenza e per vincere la corsa” alla Casa Bianca: “sono il più qualificato”. Incurante dei timori del partito e degli elettori, Joe Biden ribadisce che non intende lasciare e si dice sicuro di poter vincere le elezioni e restare in carica altri quattro anni. Nei 22 minuti di intervista a Abc, il presidente Usa appare più sicuro e incisivo rispetto alla disastrosa performance al dibattito contro Donald Trump, ma le sue parole non sembrano in grado di rassicurare e spazzare via i dubbi. Incalzato da George Stephanopoulos sui timori relativi alla sua età e al suo stato di salute, Biden cerca di smarcarsi alle domande. “Sono in buona forma.

Non correrei se non credessi di poterlo fare”, ha detto spiegando di sottoporsi a controlli medici di routine. “Non esiterebbero a dirmi che c’è qualcosa che non va”, ha quindi aggiunto. Il presidente però non si è impegnato a sottoporsi a una valutazione medica indipendente. “Con la presidenza faccio un test neurologico completo ogni giorno”, si è limitato a dire ribadendo che il dibattito tv è stato un “brutto episodio” e “non un segnale di un problema più serio”. Biden ammette di essere arrivato al confronto esausto e di non essere riuscito a recuperare a causa di un brutto raffreddore.

“La responsabilità di come è andato il dibattitto è solo mia”, ha aggiunto puntando comunque il dito contro il “bugiardo patologico” di Trump che ha mentito ripetutamente. Biden non solo si è mostrato sprezzante sui dubbi sulla sua salute, ma ha messo in dubbio anche i sondaggi che lo danno in svantaggio rispetto a Trump. A Stephanopoulos che gli indica di non aver mai visto vincere un presidente con il 36% dei gradimenti, Biden ha risposto secco: “Non credo a questo numero. Le nostre rilevazioni indicano altro. Ricordo che nel 2020 dicevano che non potevo vincere”. E quando il giornalista lo incalza facendogli notare che nel 2024 è molto più difficile, il presidente risponde: “Non quando si corre contro un bugiardo patologico.

Tutte le rilevazioni indicano che è un testa a testa. Non penso che ci sia nessuno più qualificato di me per essere presidente e vincere la corsa. Sono il più qualificato”. La performance del presidente comunque non convince. Molti democratici – riportano i media americani – non la ritengono rassicurante. “Non ritengo che spazzerà via le preoccupazioni”, ha osservato David Axelrod, l’ex consigliere di Barack Obama. A colpire è stata la decisione con cui Biden ha escluso del tutto una sua uscita dalla corsa: lo farei – ha detto – solo su intervento divino, “se me lo dicesse Lord Almighty”.

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Pezeshkian sarà il nuovo presidente dell’Iran

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Il deputato riformista ed ex ministro della Sanità iraniano Massoud Pezeshkian ha vinto il ballottaggio delle 14me elezioni presidenziali e diventerà il nono leader della Repubblica islamica, hanno riferito oggi i media statali locali.

Il quartier generale delle elezioni statali iraniane rende noto che Pezeshkian ha ottenuto 16.384.403 voti contro i 13.538.179 del suo rivale ultraconservatore Saeed Jalili, espressi in un totale di circa 58.000 seggi in Iran e 314 seggi in oltre 100 paesi stranieri. Al ballottaggio presidenziale hanno partecipato circa 30.530.157 (49,8%) dei 61.452.321 elettori aventi diritto, aggiungo le autorità iraniane.

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Squali colpiscono, diversi attacchi nel fine settimana del 4 luglio in Usa

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Gli squali hanno colpito con numerosi attacchi durante il lungo fine settimana del 4 luglio ferendo cinque persone in Texas e Florida. Secondo quanto riportano i media Usa, a South Padre Island, in Texas, quattro nuotatori sono stati morsi da uno squalo in incidenti separati nel giro di due ore.

Il primo è stato segnalato alle 11 di mattina quando i servizi di emergenza hanno risposto a una chiamata per un grave attacco e la vittima è stata trasportata in un ospedale locale per essere curata. Poco dopo, un’altra chiamata ai servizi di emergenza ha portato i vigili del fuoco a scoprire altre due persone con ferite gravi che sono state ricoverate in ospedale. La quarta vittima, una ragazza, ha riportato ferite lievi. Il capo dei vigili del fuoco Jim Pigg ha descritto gli eventi come “senza precedenti”.

Lo squalo ritenuto responsabile degli attacchi è stato successivamente localizzato e ricondotto in acque più profonde, e non ci sono stati ulteriori avvistamenti. In Florida, invece, un ragazzo di 21 anni dell’Ohio è stato morso da uno squalo mentre giocava a calcio in acque poco profonde a New Smyrna Beach. Le ferite non sono gravi e il giovane è stato portato in ospedale. Secondo un rapporto dell’International Shark Attack File del Florida Museum, in tutto il mondo nel 2023 si sono verificati 69 morsi di squalo non provocati sugli esseri umani, di cui 36 negli Stati Uniti.

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