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Cronache

Mezzo miliardo di euro per rinascita edifici storici a Napoli

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Ristrutturazione e trasformazione di edifici storici a Napoli e nella provincia per 554 milioni di euro già finanziati e altri 254 milioni in arrivo. E’ questa la base da cui parte a Napoli l’approfondimento del lavoro che il Comune di Napoli e la Città Metropolitana stanno attuando in piena sinergia con l’Agenzia del Demanio che oggi ha tenuto un forum sul tema “La città in movimento” all’Acen di Napoli.

La nuova Agenzia del Demanio lavora in contatto diretto su razionalizzazione degli spazi urbani, sulla valorizzazione degli immobili e sugli investimenti da fare in base a piani verso il futuro, tra cui la rigenerazione urbana, la mitigazione del rischio sismico e l’efficientamento energetico. A Napoli sono 30 gli immobili del Comune entrati nel piano di investimenti edilizi, a cui si aggiungono 3 edifici della provincia. In prima fila i lavori già avviati e finanziati dal Demanio a partire dall’ex caserma Boscariello a Miano, che diventerà il nuovo Polo di Polizia con la Cittadella della Sicurezza.

Il progetto è alla verifica definitiva ed è al 40% del totale progetto già finanziato per 300 milioni di euro. Altro intervento è alla Caserma Cavalleri a San Giorgio a Cremano, già finanziata con i 90 milioni necessari per trasformarla nella riallocazione dei reparti della Guardia di Finanza e la realizzazione di un polo concorsuale e di preparazione dei piani logistici. Allo stato attuale è nelle indagini conoscitive, al 20% dell’avanzamento del progetto che porterà a un azzeramento dei costi pubblici di gestione del luogo, con un risparmio di 1,3 milioni l’anno. Integralmente finanziati anche i 12 milioni necessari per i lavori a Villa Favorita, edificio storico di Ercolano che sarà restaurata e risanata per la valorizzazione di un bene di alta valenza culturale nel Miglio d’oro, in cui ci sarà la valorizzazione del paesaggio e l’integrazione in maniera sostenibile di diverse funzioni.

Stanziati i finanziamenti di 6,7 milioni di euro per i lavori alla Procura della Repubblica a Napoli per la ristrutturazione con la realizzazione dell’edificio che porterà a risparmio energetico e la costruzione di un collegamento pedonale di 40 metri di lunghezza sospeso tra Procura e Palazzo di Giustizia, attualmente separati e che hanno bisogno di essere uniti. Stanziati anche i 27 milioni per il completo rifacimento interno di Palazzo Fondi a via Medina, che è al via con i lavori, mentre Castel Capuano ha già avuto l’approvazione del progetto di restauro e rifunzionalizzazione del vecchio tribunale di Napoli, che ha ottenuto l’ok al finanziamento di 72 miloni di euro. Tra i progetti che restano in attesa di finanziamenti in arrivo ci sono lo Stabilimento Militare Spolette a Torre Annunziata, l’ex Cantiere Pattison a Gianturco, l’ex Caserma Cesare Battisti a Bagnoli, l’ex Monastero Trinità delle Monache a Napoli, l’ex Caserma Garibaldi in via Foria.

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Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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