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Cronache

Folle corsa in moto ad Anacapri finisce sui social, identificati e denunciati i protagonisti

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Una bravata da brividi forti in favore dei social che poteva costare caro, la folle corsa in moto – una gara notturna a due a tutta velocità lungo le tortuose strade di Anacapri – che ha visto per protagonisti quattro giovani originari dell’isola azzurra. Si tratta di tre ventenni di Anacapri e di un 19enne di Capri, tutti incensurati e protagonisti di un gesto che ha provocato scalpore in chi ha visto le immagini pubblicate sui social. I fatti – stando a una prima ricostruzione dei carabinieri della locale tenenza, che hanno svolto le indagini in collaborazione con la Polizia Municipale di Anacapri – risalgono alle prime ore di sabato mattina. E’ l’una di notte ed è buio quando in quattro si ritrovano lungo il sentiero che va tra Punta Carena e il Faro. In due sono ai nastri di partenza in sella alle loro moto di grossa cilindrata. Una terza persona fa da starter. L’altra li aspetta al traguardo. Lungo il percorso c’è chi filma e si vede il tachimetro sfiorare in un tratto i 170 Km/h. Nel giro di poche ore il video appare su alcuni profili di Instagram e Tik Tok attirando l’attenzione di molti. Si susseguono le segnalazioni ai militari. Sono gli uomini della Municipale ad avviare le indagini in sinergia coi carabinieri che passano i video al setaccio fino a individuare in serata i quattro responsabili. I due centuari sono stati sanzionati con una multa salata per violazioni del codice della strada. Ma sui fatti è stato anche aperto un fascicolo. Allo stato delle indagini – si apprende – non risulta che ci fosse un premio in ballo. I video – successivamente rimossi da Instagram e Tik Tok – sono divenuti in poco tempo virali suscitando reazioni di sdegno e disapprovazione da parte di gran parte degli isolani, e soprattutto di tanti genitori memori di alcuni tristi precedenti verificatisi in passato sulle strade dell’isola azzurra.

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Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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