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Cronache

Inseguito in autostrada da un falso poliziotto col fucile

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Brutta avventura per un viaggiatore in Autopalio nei giorni scorsi quando un falso poliziotto lo ha inseguito per 20 km e lo ha minacciato di morte dicendogli che gli avrebbe sparato con un fucile. La Polstrada di Siena, già avvisata dall’automobilista, è intervenuta in tempo nell’area di servizio di Drove, vicino a Poggibonsi, dove ha fermato e poi denunciato l’aggressore, un 52enne di San Casciano Val di Pesa (Firenze) già noto alle forze di polizia.

Secondo la ricostruzione, a seguito di un dissidio per motivi di circolazione stradale, il 52enne che si spacciava come appartenente agente di polizia, avrebbe ingaggiato un inseguimento riuscendo a fermare il malcapitato – che aveva pure tentato di sfuggirgli accelerando -, utilizzando una torcia intermittente a luce blu – simile a quella dei lampeggianti delle auto di polizia e carabinieri – ed esibendo un tesserino con un distintivo simile a quelli in uso alle forze dell’ordine.

Non solo: nella stazione di servizio ha preso a calci l’auto inseguita e ha minacciato di morte il conducente dicendo che gli avrebbe sparato con un fucile che aveva nell’auto. In effetti i poliziotti della Stradale gli hanno trovato una carabina ad aria compressa su cui sono in corso accertamenti. Fucile, torcia e tesserino sono stati sequestrati.

La relazione va in procura. A sud di Siena la Polstrada è intervenuta in un altro episodio, nei pressi di Rapolano Terme, scaturito dal controllo a un automobilista senza cintura di sicurezza allacciata. La pattuglia ha notato nell’auto una sciarpa con una scritta contro gli esponenti delle forze dell’ordine, ha approfondito il controllo sul veicolo rinvenendo un coltello a serramanico e una mazza da baseball. A questo punto l’uomo, che ha pure numerosi precedenti penali tra cui anche due segnalazioni per porto abusivo di armi, è stato denunciato mentre il coltello e la mazza da baseball sequestrate.

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Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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