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Cronache

West Nile: si allarga contagio in azienda del Casertano

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Si allarga l’allarme West Nile a Castel Volturno, nel Casertano. Dopo la positività di un cavallo deceduto, rilevata ieri in seguito all’autopsia, altri quattro animali – tre cavalli e un pollo – dello stesso allevamento sono risultati contagiati dal virus trasmesso dalle zanzare comuni, che può colpire anche l’uomo. Il riscontro è arrivato grazie all’ indagine epidemiologica svolta in modo congiunto dal personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (Unità di Malattie esotiche e trasmesse da insetti vettori), del servizio veterinario dell’Asl di Caserta e dei rappresentanti del Centro di riferimento Regionale per la Sanità Animale (Cresan). I tecnici si sono messi a lavoro subito dopo il primo caso di West Nile, campionando gli altri cavalli e i polli dell’azienda, e scoprendo quattro nuove positività. “L’azienda è stata messa in biosicurezza – spiega una nota dell’Istituto Zooprofilattico – ed a seguito di successive analisi su insetti vettori presenti, verrà effettuato un trattamento di disinfestazione. È stato inoltre prodotto un buffer di protezione del raggio di 5 km con epicentro il focolaio, all’interno del quale sono state identificate e saranno campionate tutte le aziende in possesso di specie sensibili”. L’Asl di Caserta, in una nota a firma del direttore Amedeo Blasotti, evidenzia di aver “istituito una task force per il contenimento dell’infezione”. “Si stanno mettendo a dimora le trappole – fa sapere l’Asl – per verificare il grado di infezione delle zanzare del luogo. Anche il centro trasfusionale sta applicando le misure di controllo previste in tali casi, come la verifica dell’eventuale presenza del virus nel sangue donato. Al fine delle prevenzione della malattia, si consiglia l’uso di repellenti fino ad almeno all’arrivo della stagione invernale”.

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Cronache

Per un italiano su 2 con overtourism si vive peggio

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Per più di un italiano su due il sovraffollamento turistico impatta negativamente sulla vivibilità dei luoghi. Per circa il 40% è causa di tensioni tra residenti e turisti, di una pessima esperienza di visita e di danni agli ecosistemi. Questi i dati di Ipsos illustrati da Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia, nel corso dei festeggiamenti per i 130 anni di Touring Club Italiano. Un’occasione per discutere del rapporto tra territorio e turismo. E proprio di questo tema ha parlato nel proprio intervento anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: “Il tessuto urbano deve mantenere la capacità di essere un luogo dove le persone vivono, abitano – ha dichiarato dal podio allestito nel Tempio di Vibia Sabina e Adriano -. Il che ci porta al tema degli affitti brevi che sono, da un lato, uno strumento democratico”, ma dall’altro “se non governati rischiano di snaturare e svuotare i centri storici delle città”, colpendo “al cuore la specificità e l’attrattività di questi luoghi”. Nei prossimi 5 anni gli italiani per scegliere come organizzare i propri viaggi daranno importanza alla qualità di alloggi e sistemazioni (66%) e ristoranti, pasti e cucina (61%). Per il 53% di loro, sarà importante anche il contatto con la natura, il 47% sarà interessato a nuove destinazioni, mentre per il 42% alla possibilità di tour ed escursioni in luoghi poco conosciuti.

La stessa quantità considererà quelli famosi. Un quadro in cui si inseriscono i numeri elaborati dal Touring Club e illustrati dal direttore Relazioni istituzionali e del Centro studi del Tci, Massimiliano Vavassori. Nel 2023, il 22% dei 447 milioni di presenze totali registrate in Italia, pari a 98 milioni, si è concentrato negli oltre 5500 comuni con meno di 5mila abitanti. Tra questi, destinazioni montane, di lago e con affaccio sul mare. Il 9% delle presenze (41 milioni) si è concentrato nei circa 800 comuni riconosciuti con ‘Bandiera arancione’, ‘Borghi più belli d’Italia’ e ‘Borghi autentici d’Italia’.

Il 17% delle persone (75 milioni), invece, è stato nelle 5 città d’arte più visitate: Roma, Venezia, Milano, Firenze e Napoli. Ipsos ha realizzato anche un’indagine su persone di 22 Paesi esteri. In questo caso, quasi un rispondente su tre sceglierebbe l’Italia come meta di un viaggio premio, con la città di Roma citata nel 68% dei casi, seguita da Venezia (53%), Milano (47%), Firenze (34%) e Napoli (30%). Il nostro Paese viene scelto per via della varietà della sua offerta turistica, culturale, paesaggistica ed enogastronomica, ma delude per costi (“spesso non giustificati dalla qualità offerta”), scarsa sicurezza (“sensazione di micro-criminalità diffusa”) e proprio per “l’eccesso di turismo non gestito”.

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Cronache

Un topo paralizza il Palazzo giustizia di Prato

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Un boato. e poi una fiammata ha messo fuori uso il sistema elettrico del palazzo di giustizia di Prato. È accaduto stamattina alle 8.15, per colpa di un topo che si è introdotto nel generatore. “Il sistema elettrico di emergenza è andato in tilt, rischiamo di perdere tutti i dati relativi alle intercettazioni e le udienze non si possono celebrare”, lanciano l’allarme il procuratore capo della Repubblica Luca Tescaroli e la presidente del tribunale Lucia Schiaretti che stanno seguendo le operazioni di bonifica dei vigili del fuoco. “La situazione sanitaria è precaria le condizioni di lavoro non sono a norma e non è possibile esercitare il potere giudiziario” spiegano i due capi degli uffici giudiziari. Fuori dal palazzo sono stati portati scrivanie, sedie e armadi.

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Maraduno 2024: Napoli celebra Diego Maradona con un evento unico all’Edenlandia

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Il 24 novembre 2024, Napoli si prepara a omaggiare l’indimenticabile Diego Armando Maradona con il Maraduno 2024, un evento speciale che avrà luogo presso l’Edenlandia. Questa giornata celebrativa, ricca di emozioni, riconoscimenti e momenti di condivisione, sarà un’occasione per onorare il leggendario Pibe de Oro e il suo legame eterno con Napoli.

Premio Legalità a Francesco Borrelli

Un momento centrale della giornata sarà la consegna del Premio Legalità a Francesco Borrelli, in riconoscimento del suo costante impegno nella difesa dei valori di giustizia, trasparenza e rispetto delle regole. Questo premio rappresenta lo spirito della manifestazione: ricordare Diego non solo come campione, ma anche come uomo capace di ispirare valori profondi.

Un omaggio alla memoria di Ciro Esposito e alla madre Antonella Leardi

Durante l’evento, sarà reso omaggio ad Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, tragicamente scomparso, che con il suo messaggio di pace e giustizia continua a ispirare l’intera comunità. Un riconoscimento speciale sarà consegnato per celebrare il suo instancabile lavoro e il simbolo di speranza che rappresenta.

Riconoscimenti a Beppe Bruscolotti e Antonio “Bostik” Esposito

Tra i momenti più attesi, la premiazione di Beppe Bruscolotti, storico capitano del Napoli e compagno di squadra di Maradona, per la sua carriera straordinaria e i valori di sacrificio e passione. Un altro premio sarà conferito ad Antonio “Bostik” Esposito, custode del celebre murales di Maradona ai Quartieri Spagnoli, oggi uno dei luoghi più visitati d’Italia.

Programma dell’evento

Ore 12:00 – Apertura evento:

  • DJ set con musica argentina e napoletana in omaggio a Maradona.
  • Proiezione continua su maxischermo di gol, interviste e momenti iconici del Pibe de Oro.

Ore 12:30 – Esibizione della banda argentina:

  • Performance musicale per celebrare il legame tra Napoli e l’Argentina.

Ore 13:00 – Raccolta foto tatuaggi e progetto murales:

  • Apertura della postazione per raccogliere immagini di tatuaggi dedicati a Maradona, che saranno utilizzati per creare un murales collettivo.

Ore 13:30 – Mostra cimeli di Maradona:

  • Esposizione di oggetti storici, come maglie autografate, scarpe e fotografie.

Ore 14:30 – Premiazione dei 10 personaggi vicini a Diego:

  • Celebrazione di figure che hanno condiviso momenti significativi con Maradona.

Ore 15:00 – Foto evento per il libro “Maraduno”:

  • Fotografia di gruppo con i partecipanti per immortalare la giornata.

Ore 15:30 – Esibizione musicale dal vivo:

  • Chitarrista e cantante argentino si esibiranno in brani dedicati a Maradona, tra cui “La Mano de Dios”.

Ore 16:15 – Chiusura evento:

  • Saluti finali e musica con DJ per concludere in un’atmosfera festosa.

Un evento imperdibile per i fan di Maradona

Il Maraduno 2024, evento organizzato dall’avvocato Sergio Pisani, che gode anche del patrocinio morale del Comune di Napoli, promette di essere un’occasione indimenticabile per celebrare l’eredità di Maradona e condividere il legame speciale che unisce Napoli al suo campione eterno. Con musica, riconoscimenti e la partecipazione di fan e personaggi legati a Diego, la giornata rappresenterà un tributo collettivo carico di emozioni.

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