Collegati con noi

Cronache

Nave in fiamme, 239 tra passeggeri ed equipaggio messi in salvo a Corfu dalla Guardia di Finanza: il video

Pubblicato

del

Sono tutti in salvo sull’isola greca di Corfù i passeggeri e i membri dell’equipaggio del traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi a bordo del quale si è sviluppato un incendio. qui, sull’isola greca, viene prestata l’assistenza in loco dei passeggeri. Alle 4:12 (ora locale) il comandante della nave ha contattato il quartier generale del Gruppo informando che l’incendio si sarebbe manifestato al garage numero 3. L’equipaggio della nave e’ subito intervenuto per domare l’incendio con i mezzi di bordo mentre il comandante ed il personale del Gruppo, attraverso l'”emergency response team”, hanno “prontamente notificato l’accaduto alle competenti autorita’ nazionali e greche, e preso tutte le misure necessarie onde gestire nel migliore dei modi l’incidente”. Per la sicurezza dei presenti a bordo, il comandante ha deciso l’abbandono della nave. Dalle prime informazioni, le persone evacuate sono state tratte in salvo da una unita’ della Guardia di Finanza italiana ed una della Guardia Costiera Greca che si trovavano in zona. A bordo della nave vi erano 239 passeggeri, di varie nazionalita’, e 51 membri dell’equipaggio (italiani e greci). Inoltre, la nave trasporta 153 mezzi commerciali (tra camion e semirimorchi), nonche’ 32 veicoli al seguito dei passeggeri. La nave Euroferry Olympia battente bandiera italiana (anno di costruzione 1995), che opera sul collegamento giornaliero Brindisi-Igoumenitsa dalla GrimaldiEuromed S.p.A. (societa’ del Gruppo Grimaldi), era salpata dal porto di Igoumenitsa all’1:20 (ora locale) di oggi ed era prevista arrivare a Brindisi questa mattina alle 9. Il vertice del Gruppo Grimaldi esprime “il proprio rammarico per l’incidente” e dara’ “piena collaborazione alle autorita’ competenti, per fare luce sull’accaduto”.

“C’erano fiamme altissime, a bordo c’era il panico”. E’ il racconto dei passeggeri del traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi, secondo quanto loro stessi hanno riferito agli uomini della Gdf dopo esser stati soccorsi dal pattugliatore Monte Sperone. “Il comandante della nave, quando e’ scoppiato l’incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte – dice il comandante del pattugliatore Felice Lodovico Simone Cicchetti – poi ha dato l’abbandono nave, ma l’evacuazione non e’ stata una passeggiata”.  Potrebbero essere partite da un camion nella stiva della nave le fiamme che hanno dato origine all’incendio a bordo del traghetto della Grimaldi in navigazione tra la Grecia e l’Italia. E’ quanto avrebbe riferito il comandante della nave agli uomini della Gdf a bordo del pattugliatore Monte Sperone che ha soccorso 243 persone tra equipaggio e passeggeri. La maggior parte dei passeggeri erano autotrasportatori greci e bulgari ma a bordo della nave c’erano anche diversi bambini.

Arriveranno domani mattina a Brindisi tutti i passeggeri della nave Euroferry Olympia assistiti a Corfu’ dopo l’incendio del traghetto. A quanto si apprende dall’Autorita’ portuale di Brindisi sara’ il traghetto Florencia, sempre della compagnia Grimaldi, partita da Ancona a effettuare il trasporto. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato questa mattina il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, per fargli i complimenti per il salvataggio dei passeggeri della nave “Euroferry Olimpia”, operato questa notte dalla motovedetta “Monte Sperone”, chiedendogli di esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza all’equipaggio della motovedetta.

Advertisement

Cronache

Bobo Vieri: nessun problema col fisco, ora denuncio le falsità

Pubblicato

del

“Solo falsità contro di me e le mie società, nessuna esposizione col fisco e nessun conto in rosso. Ora denuncio!”. Lo afferma Christian Vieri, l’ex attaccante dell’Inter e della Nazionale, assistito dall’avvocato Danilo Buongiorno, in relazione a “notizie, articoli e comunicazioni varie svolte da testate giornalistiche e via web, che avrebbero riportato l’esistenza a carico” dell’ex bomber “e delle sue società di esposizioni tributarie e bancarie”. La “notizia riportata è falsa”, chiarisce il legale, “e ha contenuto apertamente diffamatorio”. Con riferimento al fisco, precisa, “è semplicemente stata attuata per una società del Sig. Vieri (e per annualità pregresse) una semplice transazione consensuale e volontaria a fronte di un normale contenzioso (con formale contestazione da parte della società) e senza riconoscimento alcuno della benché minima responsabilità. La questione – aggiunge il difensore – peraltro è stata definita e risolta da tempo”.

Le frasi e le espressioni “gravissime illegittimamente adottate nei confronti del Sig. Christian Vieri e di riflesso alle sue società (falsamente accusate peraltro di esposizione bancarie del tutto inesistenti, anzi le stesse sono dotate di ampia solidità economica facilmentedimostrabile)”, prosegue la nota dell’avvocato, “sono appunto false” ed “esiste inequivocabile prova documentale a favore del mio cliente”. Bobo Vieri, quindi, diffida “chiunque, mio tramite – spiega il legale – di adottare espressioni sconvenienti e diffamanti o dal riportare fatti o avvenimenti inveritieri; sia in relazione alla sua sfera privata che societaria”. In caso di “reiterazione di tali gravi fatti si riserva di agire altresì in sede penale per il reato di diffamazione aggravata”, “nonché civilmente per il risarcimento dei danni peraltro già da oggi ingiustamente subiti dallo stesso e dalle sue società di riferimento”.

Continua a leggere

Cronache

Arrestato quarantenne per violenza sessuale e maltrattamenti familiari

Pubblicato

del

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un quarantenne residente in provincia di Reggio Emilia, ritenuto gravemente indiziato dei reati di violenza sessualecontinuata e aggravata nei confronti della figlia minorenne, nonché di maltrattamenti ai danni del nucleo familiare.

Le indagini

L’arresto è stato disposto dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a seguito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e coordinate dalla 4ª Sezione – Violenze di genere e fasce deboli. Le indagini hanno portato all’acquisizione di prove significative che confermano la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.

Misura cautelare

Considerata l’estrema gravità dei fatti e la ripetitività delle condotte contestate, il giudice ha ritenuto opportuno applicare la misura cautelare più severa: la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato quindi trasferito presso la casa circondariale di Reggio Emilia.

Presunzione di innocenza

Va ricordato che il provvedimento eseguito rappresenta una misura cautelare disposta durante la fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva. Inoltre, sono ammessi mezzi di impugnazione contro la misura adottata.

Continua a leggere

Cronache

Corruzione: perquisizioni per due procuratori di Tim e Ntt Data Italia

Pubblicato

del

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di due soggetti, rispettivamente procuratori delle società quotate Tim e Ntt Data Italia, per l’ipotesi di corruzione tra privati. Lo si legge in una nota che precisa che le perquisizioni sono eseguite presso i domicili dei soggetti nonché taluni uffici delle menzionate società. Il provvedimento in questione è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari allo stato delle attuali acquisizioni probatorie.

Tim conferma che nel corso della mattina di oggi la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione presso l’ufficio di un proprio dirigente per l’ipotesi di corruzione tra privati. La società – si legge in una nota – collaborerà con gli inquirenti anche per ricostruire eventuali responsabilità a danno del gruppo.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto