Collegati con noi

Cronache

Tromba d’aria si abbatte su Pantelleria: 2 morti e 9 feriti

Pubblicato

del

E’ di due morti e nove feriti, quattro dei quali in gravi condizioni (ma le ricerche di altre persone coinvolte sono ancora in corso), il bilancio provvisorio di una tromba d’aria che si e’ abbattuta sull’isola di Pantelleria. Il boato improvviso e’ stato udito intorno alle 19.30, almeno dieci le auto investite dalla violenza del maltempo. Il sindaco Vincenzo Campo, che sta seguendo e coordinando le operazioni di soccorso parla di “due morti” e “diversi feriti”. “Ha coinvolto case e diverse auto – racconta -. Sono in corso le ricerche. Stiamo ancora valutando quello che e’ successo”. Anche la Protezione civile conferma il bilancio provvisorio, anche se i sanitari del 118 che si trovano sull’isola temono un aumento delle vittime e dei feriti. “Quella che si e’ presentata ai nostri occhi e’ stata una scena apocalittica”, riferisce un soccorritore del 118 intervenuto in contrada Campobello. La tromba d’aria e’ arrivata dal mare e in pochi secondi ha trascinato in un vortice case e vetture che stavano percorrendo la strada perimetrale dell’isola. Le vittime, che erano a bordo delle loro autovetture, sono state investite in pieno e scaraventate fuori dall’abitacolo, una su un muretto e l’altra a terra. Anche i feriti sarebbero stati coinvolti in incidenti stradali provocati dalla furia del maltempo. “Sentivo pioggia e vento fortissimi, qualcosa di davvero anomalo per la nostra isola. Tutto e’ successo in un momento”, dice Pino Guida, residente in contrada Karuscia a Pantelleria. Casa sua dista poco meno di un chilometro dal luogo dove la tromba d’aria ha provocato morte e distruzione. “Dall’intensita’ della pioggia sembrava come un tornado che veniva dal mare – racconta – da casa non riuscivamo a uscire, tanto era forte il vento. A un certo punto e’ andata via anche la luce e a quel punto abbiamo pensato che la tromba d’aria aveva provocato danni seri, anche se non potevamo immaginare ci fossero anche delle vittime”. “Sono vicino alle famiglie delle vittime. La tromba d’aria che e’ si abbattuta su Pantelleria ha purtroppo provocato due morti, diversi feriti e moltissimi danni. Prego Iddio che il bilancio non si aggravi e sono vicino alle famiglie cosi’ improvvisamente colpite negli affetti piu’ cari”, afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci che si mantiene “in costante contatto con il direttore della Protezione civile regionale, che si e’ gia’ attivata”. Pronti ad intervenire da Lampedusa altri soccorritori con l’elisoccorso non appena le condizioni climatiche lo consentiranno. Sulla Sicilia si e’ abbattuta un’ondata di maltempo e nel pomeriggio il dipartimento della Protezione Civile aveva gia’ diffuso una allerta meteo “arancione” per domani, con un peggioramento nella zona nord orientale. Mentre la tromba d’aria imperversava a Pantelleria, una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 e’ stata registrata sull’Etna (alle 19.21) dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ipocentro del sisma e’ stato localizzato a due chilometri a nord di Milo, a una profondita’ di otto chilometri. L’evento e’ stato avvertito in alcuni paesi del versante Est del vulcano. Non si registrano danni a cose o persone.

Advertisement

Cronache

Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

Pubblicato

del

“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

Continua a leggere

Cronache

Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

Pubblicato

del

Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

Continua a leggere

Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

Pubblicato

del

Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto