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Cronache

Giornalisti in piazza, flash mob per il futuro

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 Da Trento a Bari, da Napoli aPalermo giornalisti in piazza oggi per dare un futuro alla professione tra striscioni, flash-mob e dirette Facebook, Fnsi con associazioni regionali, ordine e rappresentanti degli istituti di categoria, con la solidarieta’ della politica. Dopo la riunione del Consiglio nazionale della Fnsi in seduta pubblica in piazza Montecitorio, lo scorso 20 maggio, era infatti la volta delle Associazioni regionali di Stampa per chiedere a gran voce , dignita’ del lavoro contro il precariato, per la liberta’ d’informazione e per il diritto dei cittadini a ricevere un’informazione completa. Insomma includere l’informazione tra i settori strategici e’ la richiesta della Fnsi oggi rilanciata dalle piazze locali, inclusa Piazza SS. Apostoli a Roma. “Noi stiamo chiedendo, ormai da diverso tempo, un tavolo di confronto ampio con il governo che affronti finalmente tutti i problemi dell’informazione, che sono tanti, in una chiave non solo di tagli e di sacrifici ma di sviluppo, di crescita e di creazione di nuovi posti lavoro”, ha detto Marina Macelloni, presidente dell’Istituto di previdenza dei giornalisti, parlando alla manifestazione che si e’ svolta a Milano. L’obiettivo e’ riportare al centro del dibattito pubblico i temi che riguardano l’informazione nel nostro Paese. “Il Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha detto il segretario Fnsi Raffaele Lorusso sul Sito di Articolo21 – non assegna la giusta attenzione a chi fa informazione, attivita’ essenziale e fondamentale per la tenuta delle istituzioni democratiche e per far crescere un’opinione pubblica matura. Nessun segnale concreto dal governo e dal parlamento giunge su questioni fondamentali che riguardano la liberta’, i diritti, la dignita’ del lavoro di chi ogni giorno si sforza di aiutare i cittadini a conoscere e a comprendere. Le proposte di legge sulla cancellazione del carcere per i giornalisti e per il contrasto alle querele bavaglio sono ferme in Parlamento. Non c’e’ alcuna volonta’ di mettere mano alla riforma della Rai. I temi del rafforzamento del mercato del lavoro, dell’equo compenso per gli autonomi e del contrasto alla precarieta’ dilagante sono scomparsi dal dibattito e dall’agenda politica. Nel frattempo – prosegue Lorusso – il governo si prepara a destinare altre risorse pubbliche al sostegno del pensionamento anticipato dei giornalisti, aggravando ulteriormente la situazione finanziaria dell’Inpgi, senza adottare gli interventi e le misure strutturali necessarie per la messa in sicurezza dell’Istituto”. Chiede Lorusso una nuova legge di sistema per l’informazione italiana e questo hanno chiesto oggi i giornalisti nei sit-in e flash-mob che si sono svoli davanti alle prefetture, come a Milano, Firenze, Perugia, Potenza e Palermo, a piazza del Plebiscito a Napoli, in Piazza della Liberta’ a Bari, o in Piazza Bra a Verona dove si trovava il presidente Fnsi Giuseppe Giulietti. Solidarieta’ bipartisan dalla politica.

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Cronache

A Napoli si lancia da auto in corsa per sfuggire ad abusi

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E’ salita su un’auto pensando fosse il taxi che stava aspettando per tornare a casa ma una volta a bordo il conducente ha iniziato a molestarla e quando lei ha reagito l’ha schiaffeggiata e le ha sottratto il cellulare. Così la ragazza, nel tentativo di fuggire alle violenze, ha aperto la portiera e si è lanciata dall’auto in movimento. E’ accaduto la notte scorsa, in via Fratelli Grimm alla periferia di Napoli, nel quartiere di Ponticelli. La Polizia di Stato ha arrestato un 38enne del Casertano per rapina e violenza sessuale.

E’ stato un cittadino a chiamare la polizia e a raccontare che una donna si era lanciata da un’auto in corsa. I poliziotti, giunti immediatamente sul posto, hanno accertato che la vittima era salita a bordo in corso Umberto. Grazie alle descrizioni del veicolo e dell’aggressore, gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, hanno rintracciato in via Brin il responsabile che, dopo essere stato identificato e trovato in possesso degli effetti personali della vittima, è stato arrestato; inoltre, nel veicolo, gli operatori hanno rinvenuto diversi documenti di riconoscimento intestati ad altre persone, di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza; il 38enne è stato anche denunciato per ricettazione.

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Cronache

Fa volare drone sul Colosseo, denunciato turista

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Ha tentato di far volare un drone senza autorizzazione sul Colosseo poi ha cercato di nascondersi tra la folla, ma è stato individuato e denunciato. E’ accaduto ieri pomeriggio quando una pattuglia della polizia locale del I Gruppo Centro storico ha sorpreso un turista di 45 anni, proveniente dagli Usa ma di origine guatemalteca, intento a far volare un drone in piazza del Colosseo senza autorizzazione. Gli agenti sono riusciti rapidamente a individuarlo, nonostante i suoi tentativi di confondersi tra la folla. Nei confronti dell’uomo sono scattate le contestazioni previste dalla normativa vigente, per aver fatto volare un APR (Aeromobile a Pilotaggio Remoto) in zona vietata. Oltre alla denuncia, è stato eseguito il sequestro del drone insieme a tutti gli accessori in dotazione.

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Cronache

Attacco aereo contro al-Shabaab in Somalia, uccisi 12 terroristi

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Un attacco aereo condotto ieri sera dalle forze alleate a sostegno dell’esercito somalo ha causato la morte di 12 terroristi di al-Shabaab, vicino alla città di Sablale, nella regione del Basso Scebeli. L’operazione, secondo quanto riportato dal sito Shabelle Media, ha preso di mira un gruppo di militanti, tra cui tre comandanti di alto livello. Le notizie provenienti dalla regione indicano che l’attacco aereo era finalizzato a ridurre la capacità operativa del gruppo di estremisti islamici legato ad Al-Qaeda, che da anni lancia attacchi in Somalia. L’impatto completo dell’attacco sulla comunità locale e le potenziali vittime civili sono attualmente in fase di analisi.

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