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Cronache

Alex, il bimbo con una rarissima malattia genetiche è ancora in pericolo di vita ed ha bisogno di un donatore. Gli appelli di Mertens e Insigne

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Attenzione, Alex, il bambino affetto da una rarissima malattia genetica (linfoistiocitosi emofagocitica) che lo obbliga ad un trapianto di midollo osseo perché ci sono fondati motivi di ritenere che abbia i giorni contati, ha bisogno ancora di aiuto, dello sforzo e della solidarietà dei donatori che in queste settimane con grande senso di umanità e solidarietà si sono messi in fila, hannop fatto il tampone salivare per capire se sono compatibili col bambino in caso di possibilità di donazione. Finora però ancora non si è raggiunto alcun risultato.

“L’attenzione su Alessandro Maria non deve calare. Anzi, con i giorni che passano, si affievolisce sempre più la possibilità di salvare il piccolo di un anno e mezzo attualmente ricoverato al Great Ormond Street Hospital di Londra. Bisogna quindi fare di più. Domani, sabato 10 novembre dalle 9 alle 19 l’appuntamento è ancora una volta in piazza del Plebiscito per la raccolta dei tamponi salivari da tipizzare, per poter individuare il donatore compatibile e  poter eseguire così il trapianto di midollo osseo che potrà salvare la vita ad Alex. Settimana scorsa migliaia di persona tra Napoli e Caserta avevano fatto a gara per aiutare il bambino recandosi nelle piazze a fare il prelievo di Dna per verificare la compatibilità genetica con il piccolo Alessandro. Tanti i ragazzi scesi in campo in diverse città italiane, un gesto di affetto e solidarietà incredibile nei vari punti di tipizzazione creati con la stretta collaborazione di Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo), in attesa che Alessandro e i suoi genitori, italiani ma residenti a Londra, possano finalmente esultare per la notizia che attendono da mesi.
A Napoli in campo sono scesi direttamente i calciatori azzurri. “La vita di Alessandro è appesa ad un filo, tu potresti essere il suo donatore. Aiutiamo questo bambino” il messaggio che sta girando in città nelle ultime ore mandato da due campionissimi della squadra azzurra come Lorenzo Insigne e Dries Mertens.

Per poter donare bisogna avere tra i 18 e i 35 anni, e portare con sé documento di riconoscimento e tessera sanitaria.

 

 

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Morta Amelia Cortese Ardias, il cordoglio di Bassolino

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“La scomparsa della Cortese Ardias mi rattrista davvero. Amelia è stata una esponente liberale di primo piano, una donna delle istituzioni ed impegnata nella vita culturale e sociale”. Lo afferma in una nota Antonio Bassolino. “Mio padre – aggiunge l’ex sindaco di Napoli – era amico del marito. Le ho voluto molto bene e tra di noi vi sono sempre stati sentimenti di stima ed affetto. Un abbraccio ai familiari”.

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Torna il maltempo, allerta arancione in sei regioni

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Torma il maltempo e domani sarà allerta arancione in sei regioni e gialla in nove. Piogge e temporali, dalla serata di oggi, cadranno sulle regioni di Nord-Ovest e la Toscana, poi la perturbazione si estenderà nella giornata di domani al Nord-Est e in parte al Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I temporali da stasera riguarderanno la Liguria e poi, dalle prime ore di domani, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, successivamente Lombardia, Veneto e, dal pomeriggio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria e Lazio. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su buona parte di Toscana, Emilia-Romagna Liguria, Veneto e Lombardia e su tutto il Friuli Venezia Giulia. Allerta gialla su resto di Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, oltre che su Umbria e parte di Sardegna, Marche e Piemonte.

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Cronache

A cento anni gli rinnovano la patente a Ravenna

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Ha compiuto cento anni e ogni pomeriggio, insieme alla moglie Tebe, di quattro anni più giovane di lui, da Ravenna va al mare nella vicina Lido Adriano, guidando la sua auto. Potrà continuare a farlo ancora, perché Luciano Gulmini, che il 23 agosto ha festeggiato il fatidico traguardo del secolo di vita, nei giorni scorsi si è infatti visto rinnovare anche la patente per due anni, fino al 2026. Gulmini, ex dipendente di Cgil e Pci, qualche giorno prima è andato all’Aci, dove dopo l’esame della vista, dell’udito, un breve colloquio e una visita che ha certificato la sua abilità psico-fisica a guidare la macchina, si è visto infatti prorogare la validità della patente.

Guida una Lancia Y, comprata trent’anni fa, ma in perfetto stato. Che è il mezzo, appunto, che durante la stagione estiva porta i due coniugi ravennati al bagno Alessandro di Lido Adriano dove li aspettano i loro amici. Gulmini, come ha raccontato all’edizione ravennate del Resto del Carlino, è un guidatore esperto: per molti anni, insieme alla moglie, ha girato l’Europa, prima in Lambretta, poi sempre in macchina. La prima patente l’ha presa ormai 75 anni fa, per poter guidare una Lambretta, con la quale lui e la moglie hanno fatto vacanze anche fuori dai confini italiani. Nei primi anni Sessanta è arrivata la prima macchina, una Fiat 500 che li ha accompagnati in numerosi viaggi in tenda.

“Soprattutto – ha raccontato Luciano – nella ex Jugoslavia, dove all’epoca c’era il presidente Tito. L’abbiamo visitata per parecchi anni, siamo andati a Spalato, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, ma anche in tanti piccoli paesini, a contatto con la cultura degli altri. Ci è sempre piaciuto viaggiare, incontrare gente, lo abbiamo sempre fatto almeno per un mese all’anno”.

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